martedì 27 giugno 2023

28/6/2023

https://www.chiesacattolica.it/liturgia-del-giorno/?data-liturgia=20230628

Lodiamo la Santissima Trinità Garante dell'EternAlleanza
Passiamo da uno dei più bei brani dell'Antico Testamento ad un Vangelo d'allerta.
Si parla di frutti.
Incompatibili con l'aridità friabile dei rovi,compatibili con il Verde fertilissimo della Speranza,della Promessa che Dio fece ad Abramo.
Abramo che genera e genererà Isacco e tutte le infinità della volta celeste.
La fecondità è Alleanza,il Dono che ogni figlio immensamente apporta.
Sappiamo che ci sono riti che Dio compie insieme all'uomo e sterilità ed ipocrisie che iniziano con l'uomo e con l'uomo finiscono senza generazioni.
Qui Gesù innesca ,suggerisce,il giusto passo.
Non giudizio temerario dunque, ma nemmeno non attenzione.
Attenzione a cosa?
Ai frutti.
E questi saranno possibili ed attendibili solo dopo un po' di tempo.
Si dice che la menzogna è già arrivata mentre la Verità sta ancora ad allacciarsi le scarpe.
Ma arriva, perché,come chiaramente spiega la Parola, non ci sono alberi buoni che non  generino frutti buoni ed il contrario.
Pensando ai frutti si pensi ai Frutti dello Spirito nomenclati da San Paolo in Galati 5,22
Ma soprattutto alla quotidianità semplice che può mostrare realmente chi siamo,oltre le parole e gli atteggiamenti che potrebbero essere camuffati e o esposti semplicemente.
L'Obbedienza l'unica virtù non inficiabile secondo mi sembra San Filippo, perché anche l'umiltà,la perdita di vista di sé è adulterabile o non riconosciuta,o ben nascosta dietro semplici difficoltà relazionali.
E Obbedienza a cosa?
Al Comandamento dell'Amore che Gesù ci ha Donato.
Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli, se avrete amore gli uni per gli altri».Gv 13,34-35
Da cercare questi frutti, innanzitutto,come sempre nel nostro Cuore da guardare con, e per Grazia del Padre, e nostra piccola volontà ed onesta intellettuale,psicologica, spirituale.
Chiederei questo al Padre se vogliamo,sempre per le piaghe da cui siamo guariti dopo quelle di Cristo,per la preghiera fruttuosa di Santa Chiara,per l'intercessione di San Giuseppe e della nostra Madre e Regina Maria Santissima Ausiliatrice
Dio sia Benedetto e ci Benedica nel Suo Eterno Amore.
Lode al Padre,al Figlio,allo Spirito Santo ch'é Signore e dà la Vita
Si parla di stelle del cielo,la song stellata che metterei in versione soft, vista l'ora, che per la sottoscritta è già d'allarme sonno.😬
😇Notte

🕊️

https://www.youtube.com/live/9WIDPQYEBNI?feature=share

Sono stata pochi giorni fa lì sotto (un'ora e mezza ...posto preferito in assoluto di tutta Assisi)ma questa Benedizione che aprendo il web non mi aspettavo, visti i problemi tecnici questi giorni,la condivido con
Pace,Gioia,Bene
🙏☺️

lunedì 26 giugno 2023

27/6/2023

https://www.chiesacattolica.it/liturgia-del-giorno/?data-liturgia=20230627

Lodiamo la Santissima Trinità Perla dell'Esistenza.
Mi viene sempre in mente Sant'Efrem ed i suoi inni meravigliosi sulla Perla.☺️
Volontà di conoscenza,di comprensione,lasciata sempre alla decisione libera ed interiore di ciascuno.
Perla a chi vuol capire che non è una pietra,un cibo duro.
Un maiale con una perla, diciamo la verità,cosa ci può fare?
Mi viene in mente l'unica frase di Nietzsche su cui posso essere d'accordo, tranne che non ci sia volontà d'accoglienza ferma, sincera,che si Dona e Dona.
E qui appunto la Buona Notizia,la Via che la Via ci mostra, e da cui la mia nonna ricavò la sua seconda super cit."Quello che per te non vuoi altri non fare"
Tormentone questa.
Sappiamo essere una valida base ma non tutto e mi dispiace per nonna... sappiamo che il Cristiano si può fare anche Perla Vivente in mezzo ad incomprensione o rifiuto come avviene nelle persecuzioni piccole e grandi.
La porta è stretta perché prevede perdita d'equipaggiamento,spesso lenti spesse di pregiudizio o di confezionamenti che sono condanne sul Cuore e gli agito delle persone.
È stretta perché non prevede orgogli giganti,gonfi,prevede essenzialità d'intenzione ed opera.
Parole semplici di Cura.
Questo Amore snello passa e passerà in Eternità.
Amore che ci permette di Vivere nel Comandamento dell'Amore,con Grazia supportante continua,e ripetute cadute magari,ma Desiderio altrettanto continuo di Dono gratuito , spesso nascosto, ma esplicato talvolta per mostrare la Carità quando è Vera ,direbbe un bel canto.
E la porta per la Vita Eterna che diventa anche portante è esattamente lo stesso Amore al prossimo come a sé stessi.
Auguriamoci,pensiamoci estimatori e sapremo iniziare ad apprezzare la preziosità unica di Cristo il cui riflesso è presente in chi abbiamo accanto.
Chiediamo questa stima che ci renda non porci con perle tra le unghie,ossia decontestualizzati,inermi,infelici,digiuni, perché provvisti di provviste,Provvidenza non compresa,ignorata, continuamente deprezzata.
Ognuno chieda per sé,se volete ,il guai!Il che non sia così Signore!Il non permettere che io cada nella cecità,nell'irriconoscenza.
Lo chiederei per le piaghe del Serafico padre,per la preghiera preziosissima di Santa Chiara,per l'intercessione di San Giuseppe e della nostra Madre e Regina Maria Santissima Ausiliatrice.
Dio sia Benedetto e ci Benedica nel Suo Eterno Amore
Lode al Padre,al Figlio,allo Spirito Santo ch'é Signore e dà la Vita

🕊️


Piazza Belli e Bei fiori
Ai fiori ci pensa mamma... con  vera Gioia.
Attendo la maturanda...stiamo per andare
Pace ,Gioia,Bene🕊️🙏

Aggiornamento...
🍊MaRItura 🎉

Vi mostro la foto con frase ed autore da cui è dovuta partire, d'emblee, per collegare le materie...
Giorgio Gaber
Indovinate?
😀 È partecipazione🎶...
Grazie delle🙏🕊️
Dio vi ricompensi in Grazia

domenica 25 giugno 2023

🕊️

Volevo mostrare in un mondo che vieta la Croce ,forse, anche in cima alle montagne, l'antenna Croce che contemplo prima di andare at job...every morning.
Io continuo a credere,come facevo in quel di Cerenova, dove avevamo una casetta per le vacanze,che non si debbano calpestare neppure le formiche.
Dicevo ai miei amichetti/e..."Vi piacerebbe a voi se all'improvviso arrivasse un gigante e vi schiacciasse?!?"
Vedevo compiere percorsi arzigogolati dopo 'sti predicozzi...😉
Mi scuso per l'inglese ed il romano ma,vi assicuro,non ha fini calpestatori.
Pace,Gioia, Bene
Oggi viviamo al meglio ogni sfida con la Lode perenne.
Daje Arianna e chiunque sia impiegato in questo primo giorno di Esame Orale.🙏🕊️

Auguriamo il pronto intervento di Colui che è Signore e dà la Vita e come mi diceva mia nonna "Cristina,stai sicura prima del compito dici ...Spirito Santo illumina la mia mente,purifica la mia Anima"
Saggezza d'Abruzzo di donna affidata alla Provvidenza sempre e comunque☺️

26/6/2023

https://www.chiesacattolica.it/liturgia-del-giorno/?data-liturgia=20230626

Lodiamo la Santissima Trinità,in ogni tempo.
Oggi farei parlare la Parola più che me,ognuno indaghi il Suo Cuore, i Suoi Agiti.
Guardiamo il metro tra le nostre mani e scopriremo chi siamo.
Proprio così.
Breve ma intenso questo commento ma credo che possiamo partire da qui.
Ho una figlia da consolare,una da sgridare,una madre con problemi che oggi si fanno sentire e altro che non ho volontà di scrivere.
Ah... ho da andare a lavoro e forse riesco ad andare a vedere mia figlia al suo esame orale di maturità.
Il Padre è sempre Benevolo e mi invita a guardare e portare la mia trave con Lui.
E vi assicuro la sua Potenza solleva!
La trave della propria Croce è crepa da cui guardare con MISERICORDIA il nostro prossimo.
Saremo giudicati ,alla sera della Vita, proprio sull'uso di tale metro.
Ce lo assicura San Giovanni della Croce ,ma lo sapete meglio di me.
San Paolo assicurando che rimarrà solo la Carità.
Questa è la Vita e Benedico Dio,il mio Signore che vede e provvederà,come sempre,ad ogni cosa.
Chiediamo la Grazia della trave Misericordiosa della propria Croce per catapultarci,con MISERICORDIA,nell'occhio dell'altro.
Per le piaghe del Serafico padre,la preghiera Misericordiosa di Santa Chiara, l'intercessione di San Giuseppe e della nostra Madre e Regina Maria Santissima Ausiliatrice.
Dio sia Benedetto e ci Benedica nel Suo Eterno Amore.
Lode al Padre,al Figlio,allo Spirito Santo ch'é Signore e dà la Vita.

Misericordia io voglio dice il Signore.

🕊️

Cattiverimaente
Sapiente
Sasso 
Sconquasso.
Si apre la stagione
Stone
della giusta attenzione
fresca d'intenzione,
Filo d'erba 
la sempreverde,
letto d'orma villana
d'ingrata scarpa.


🕊️

https://youtu.be/0UM4lZuBUNM

Mi ha girato una sorella e condivido volentieri...possiamo smettere con le lamentazione (cit.Geremia) e guardare anche questo 
☺️

sabato 24 giugno 2023

25/6/2023

https://www.chiesacattolica.it/liturgia-del-giorno/

Lodiamo la Santissima Trinità Provvidenza e Sostegno nostro.
La prima lettura vede Geremia in preghiera bellissima, reale,di effettiva difficoltà,avversione, addirittura dice che gli amici stavano lì a scommettere ed attendere sulla sua caduta.
Non proprio l'auspicata benevolenza da donare e ricevere insomma!☺️
Ma lui,ancora prima della risoluzione del problema, sente Dio accanto,come un prode,come Colui che combatte per te dice un bel canto.
E cosa combatte?
Innanzitutto il male che ho, hai,abbiamo dentro, e protegge dal maligno che opera con voracità anche purtroppo usando creature inconsapevoli della sua tirannia su di loro.
Geremia loda Dio in ogni tempo e loda l'Azione di Grazia che libera il povero,l'oppresso,da ogni tipo di afflizione.
L'Eco della Provvidenza anche nel Vangelo.
Dove Gesù ci ricorda il nostro valore meraviglioso,intrinseco,la Bellezza che il Padre ha Creato formandoci.
Valiamo più di molti passeri,che sono creature uscite anch'esse dalle Mani del Padre ma non hanno la nostra libertà di collaborazione Graziosa,fattiva,alla Sua Creazione.
Cristo ha scelto il nostro corpo,non quello di un passero o di un Arcangelo.
Quindi un corpo che vale moltissimo,tempio dello Spirito Santo, inviolabile da qualsivoglia altra creatura.
Qualcuno ha mai detto :"Ti ho tirato fuori lo Spirito Santo,te l'ho rubato e ucciso"
Impossibile!
Certo,come un Seme innestato,si potranno creare condizioni metereologiche avverse,si potrà non dare nutrimento,si potrà addirittura strappare la pianta ma il Seme intrinseco compie la Sua Storia.
Storia d'innesto Battesimale.
Storia di nutrimento possibile.
Storia d'Immortalità iscritta.
Sappiamo che la pianta, qui nel mio esempio metafora del corpo umano, si può ammalare,seccare, può morire,naturalmente o per mano dell'uomo.
Il Seme,metafora dello Spirito fuso nel Battesimo con lo Spirito Santo che ci rende Figli di Dio,nessuno lo può uccidere, perché Dio, perché Immortale già in questa Vita.
L'Anima, quindi, che fusa nel Seme Divino dello Spirito, vivrà in Lui, sarà la più importante,la realtà Essenziale prima a cui fare riferimento,di cui occuparci con urgenza.
La cura spasmodica di presunte false immortalità è davvero chimera.
Pensavo l'altro giorno...sarebbe da dire a chi ostinatamente prova crioterapia,metodi di conservazione più o meno estremi...se Berlusconi avesse saputo e scoperto la validità, di anche solo uno di questi metodi,ancora sarebbe su questa terra.
Quindi che la vita sia uccisa o finisca come naturalmente sarà per ciascuno, è importante capire,possibilmente prima,😅, che abbiamo un'Anima.
E,se del corpo,forse possiamo riappropriarci di una dignità di Figli di Dio,di Abitazioni dello Spirito Santo,dell'Anima possiamo innanzitutto prendere coscienza, così da iniziare la Cura dell'Anima,dello Spirito,e vi assicuro sarà la pienezza,l'occuparsi finalmente della Pace,della Gioia Vera!
Sarà il "si vive una volta sola"aggiungendo immediatamente...per Vivere per Sempre.
È già Eternità possiamo dire Beata,pur tra le prove che abbiamo tutti.
Come dico spesso però,le Croci le hanno anche gli inconsapevoli della loro tridimensionalità di Corpo,Spirito ed Anima,solo che non hanno Dio come un prode al loro fianco a portarle,e, così, la cosa cambia diametralmente!
Vorrei aggiungere una Lode alla Provvidenza che nella mia Vita opera davvero molto anche considerando i miei limiti.
Ringraziare il Padre che si È mostrato in ogni momento anche i più duri, continuando a ripetermi nel fatti la Sua vicinanza ed il Suo Amore sempre puntuale,gratuito ed Infinito davvero.
Ci sono poi i tantissimi interventi nascosti di questa Provvidenza,ma Gesù ci dice che saranno svelati,al Suo Cospetto capiremo tante cose anche meravigliose magari,per il momento presente però,ci invita a gridare il nostro Essere Figli Amati e Grati dell'intervento continuo del Padre nelle nostre Vite.
Ci esorta a riconoscerlo Padre,nelle parole che possono raggiungere qualcun'altro,immerso magari in oceani di parole che Dio non lo considerano proprio.
E soprattutto riconoscerlo nei fatti delle nostre esistenze.
Testimoniare la Fiducia in questo Padre che Opera,testimoniare davanti a chiunque,anche semplicemente affrontando le piccole grandi sfide quotidiane con altro atteggiamento,non assolutizzando né banalizzando nulla, ma cercando il giusto peso in Lui.
Certo, da creature, senza il rimbocco costante della Grazia, è impossibile,per questo la chiediamo ogni giorno,momento, affinché il nostro passo sia diretto sulla via della Pace.
Questa Pace,deriva dal non temere che, per noi,Dio pronuncia.
E Dio,da Padre vuole dirlo anche oggi,anche per me,per te.
Chiediamo questa Grazia di Abbandono costante nel Disegno Misericordioso e Provvidente del Padre,anche quando sembra dura o impossibile,a Lui nulla è impossibile.
Questa la ragione della Speranza che siamo chiamati a mostrare in vivente depliant.
Chiediamolo,se volete,per le piaghe del Serafico padre,per la preghiera abbandonata al Padre di Santa Chiara,per l'intercessione di San Giuseppe e della nostra Madre e Regina Maria Santissima Ausiliatrice.
Dio sia Benedetto e ci Benedica nel Suo Eterno Amore
Lode al Padre,al Figlio,allo Spirito Santo ch'é Signore e dà la Vita
Vi dico, ad esempio,di trovarmi in un momento in cui sono purtroppo impotente di fronte ad una situazione in cui una delle  figlie sta soffrendo molto,per ogni genitore arriva questo momento in cui una figlia/o soffre senza consolazione e puoi solo assistere,certamente dire qualcosa a e pregare ma non togliere questa sofferenza...sta affrontando grandi sfide tutte insieme in una tempesta pressoché perfetta.
Nelle Mani Sapienti del Padre.
Maria Regina della Pace,prega per noi🌹
Lode a Lui in ogni tempo🙂

🕊️

Oggi 45* anniversario della regola Ofs 
24 giugno 1978-24 giugno 2023
Sono tornata da poco dall'ultimo incontro di Fraternità  prima della pausa estiva ed è sempre una Grazia ed una Gioia e condivido anche con voi questo anniversario con i documenti che lo descrivono e la foto del meraviglioso stendardo che da subito, appena approdata la prima volta nella stanza della Fraternità, ha attirato la mia attenzione.
Pace,Gioia,Bene
Bnotte
🙂🕊️🙏

Lettera dei Quattro Ministri Generali della Famiglia Francescana ai Fratelli e Sorelle dell’Ordine Francescano Secolare, in occasione della consegna della Regola, approvata per loro dalla Santa Sede

Abbiamo la gioia di comunicarvi che la Santa Sede, mediante la lettera apostolica “Seraphicus Patriarcha”, datata 24 giugno 1978, “sub anulo piscatoris”, ha approvato la Regola rinnovata dell’Ordine Francescano Secolare, che abroga e sostituisce la precedente di Papa Leone XIII.
E’ al Papa Paolo VI che dobbiamo questo splendido dono, poco prima che lasciasse questa terra.Egli vi amava.Più volte, infatti, aveva manifestato il suo amore verso l’Ordine Francescano Secolare ed aveva rivolto a voi parole indimenticabili, come nel giugno 1968 e nel 1971, in occasione del 750ø anniversario del “Memoriale propositi”.L’iter percorso dall’anno 1966, data 7 marzo, cioè da quando la Sacra Congregazione per i religiosi concesse la facoltà di iniziare l’aggiornamento della legislazione dell’Ordine Francescano Secolare, è stato lungo e laborioso.Vogliamo sottolineare il lavoro dei fratelli e delle Fraternità, sia mediante le varie forme di vita, od itinerari, sia mediante l’indefesso lavoro della Presidenza del Consiglio internazionale, dopo l’istituzione di esso, nell’anno 1973.Tale lavoro è stato di capitale importanza nella ricerca delle vie dello Spirito ed efficacissimo per avvertire la presenza e la vitalità del carisma francescano nel popolo di Dio, ai nostri giorni.La Regola che oggi vi presentiamo non è soltanto il frutto di questi lavori.La Chiesa ve la consegna come norma di vita.La priorità della vostra attenzione corra verso il contenuto evangelico, accogliendo il messaggio francescano che essa porta e la guida che vi offre per vivere secondo il Santo Vangelo.Uno dei cardini dell’auspicato rinnovamento è il ritorno alle origini, alla esperienza spirituale di Francesco d’Assisi e dei fratelli e delle sorelle della penitenza, che ricevettero da lui ispirazione e guida.Tale proposito viene suggerito dall’inserzione come prologo della “Lettera ai fedeli” (recensio prior) , nonché dai costanti riferimenti alla dottrina ed all’esempio di San Francesco.Un altro cardine è l’attenzione allo Spirito nei segni dei tempi.Appoggiati a questi due cardini, dovete mettere in pratica l’invito della regola alla creatività e all’esercizio della corresponsabilità.Questa creatività, in alcuni casi, dovrà esprimersi in forma di statuti.Infatti il n 3 dice come norma generale: “l’applicazione sarà fatta dalle Costituzioni Generali e da Statuti particolari”Noi, ministri francescani, con tutti i nostri frati abbiamo l’animo pronto ed aperto ad offrirvi tutta l’assistenza per camminare assieme a voi nelle vie del Signore.Con questi sentimenti ci è gradito consegnare la Regola rinnovata dell’Ordine Francescano Secolare alla Presidenza del Consiglio Internazionale OFS e, tramite essa, a tutti i francescani secolari, che la riceveranno come norma e vita.
Roma. 4 ottobre 1978
Fra Costantino Koser
Min. Gen. OFM

Fra Vitale M. Bommarco
Min. Gen. OFMConv

Fra Pasquale Rywalski
Min. Gen. OFMCap

Fra Rolando Faley
Min. Gen. TOR



Lettera apostolica di approvazione
PAOLO PAPA VI
ad perpetuam rei memoriam
 
Il serafico Patriarca san Francesco d Assisi, mentre era in vita ed anche dopo la sua preziosa morte, ha invogliato molti a servire Dio in seno alla famiglia religiosa da lui fondata, ma ha attirato anche innumerevoli laici ad entrare nelle sue istituzioni rimanendo nel mondo, per quanto era loro possibile. Difatti, per servirci delle parole del nostro Predecessore Pio XI, “sembra… non esservi stato mai alcuno in cui brillasse più viva e più somigliante l’immagine di Gesù Cristo e la forma evangelica di vita che in Francesco. Pertanto egli che si era chiamato l’Araldo del Gran Re, giustamente fu salutato quale un altro Gesù Cristo per essersi presentato ai contemporanei e ai secoli futuri quasi Cristo redivivo, dal che seguì che, come tale, egli vive tuttora agli occhi degli uomini e continuerà a vivere per tutte le generazioni avvenire” (Encicl. “Rite expiatis” 30 aprile 1926; AAS, 18 [1926] p. 154). Noi siamo lieti che il “carisma francescano” ancora oggi vigoreggi per il bene della Chiesa e della comunità umana, nonostante il serpeggiare di dottrine accomodanti e la crescita di tendenze che allontanano gli uomini da Dio e dalle cose soprannaturali. 
Con lodevole impegno e con una comune azione le quattro Famiglie Francescane per un decennio hanno studiato per elaborare una nuova Regola del Terz’Ordine Francescano Secolare o, come ora viene chiamato, Ordine Francescano Secolare. Ciò è sembrato necessario sia per le mutate condizioni dei tempi, sia per le disposizioni e gli incoraggiamenti dati in proposito dal Concilio Ecumenico Vaticano II. 
Perciò i diletti figli, i quattro Ministri Generali degli Ordini Francescani ci hanno rivolto la istanza perché approvassimo la Regola in tal modo preparata. E noi, seguendo l’esempio di alcuni Nostri Predecessori, ultimo dei quali Leone XIII, volentieri abbiamo deciso di accondiscendere alle suppliche. In tal modo Noi, nutrendo fiducia che la forma di vita predicata da quel mirabile Uomo d’Assisi riceverà un nuovo impulso e fiorirà con vigore, dopo aver consultato la Sacra Congregazione per i Religiosi e gli Istituti Secolari, che ha esaminato con diligenza il testo presentato, avendo tutto ponderato attentamente, con sciente e matura deliberazione, approviamo e confermiamo, con la Nostra Apostolica autorità per mezzo di queste Lettere, la Regola dell’Ordine Francescano Secolare, e vi annettiamo la forza della sanzione apostolica, purché concordi con l’esemplare che si conserva nell’archivio della Sacra Congregazione per i religiosi e gl’Istituti Secolari, di cui le prime parole sono “Inter spirituales familias”, le ultime “ad normam Constitutionum, petenda”.
Con la presente Lettera e con la Nostra autorità abroghiamo la precedente Regola di quello che era chiamato Terz’Ordine Francescano Secolare. E stabiliamo che queste Lettere restino ferme e raggiungano il loro scopo ora e nell’avvenire nonostante qualsiasi cosa in contrario.
Dato a Roma, presso San Pietro, sotto l’anello del Pescatore, il 24 giugno 1978, anno 16ø del Nostro pontificato

venerdì 23 giugno 2023

24/6/2023-Natività di San Giovanni Battista

https://www.chiesacattolica.it/liturgia-del-giorno/?data-liturgia=20230624

Lodiamo la Santissima Trinità Beata  contemplazione Eterna in San Giovanni 
«Che sarà mai questo bambino?»
Il più grande tra i nati di donna,dice il Signore...eppure paradigma d'umiltà,di diminuzione,come ho appena ascoltato nei Vespri trasmessi da San Giovanni in Laterano.
Grande Amore per Lui e attenzione al suo Essere Santo.
Per me la Via di Santità più desiderata.
Si dice che desideriamo ciò che non abbiamo ed in effetti vorrei davvero minimamente,poveramente, esser così,riflesso della sua umiltà basica, che mi ricorda tantissimo quella di San Francesco,la cosa che più mi innamora di lui da sempre, l'umiltà e la povertà, innanzitutto di Spirito, e poi anche materiale, del quale appunto siamo,possiamo,avendo innestato un Carisma,la maniera di seguire il Vangelo.
Vero da perder la testa ,scrivevo in un piccolo omaggio a lui dedicato.
Ma credo che le invocazioni dei Vespri riassumano un po' tutto...
Questo pregherei in questo giorno, insieme alla Chiesa tutta, a lode di Dio Padre,nei suoi Angeli e nei Suoi Santi.
Per intercessione di San Giovanni ,per le piaghe del Serafico padre,per la preghiera Vera di Santa Chiara per l'intercessione di San Giuseppe e della nostra Madre e Regina Maria Santissima Ausiliatrice
Dio sia Benedetto e ci Benedica nel Suo Eterno Amore
Lode al Padre,al Figlio,allo Spirito Santo ch'é Signore e dà la Vita
La Buona Notizia del Vangelo è la nascita di Giovanni,dell'Annuncio di suo padre Zaccaria, che dà il Nome ,che Benedice il Signore nell'inno per me più bello della Liturgia.
Sono  I vicini e i parenti che udirono che il Signore aveva manifestato in lei (Elisabetta)la sua grande Misericordia, e si rallegravano con lei...
In ogni tempo,in ogni modo,luogo Benediciamo il Signore!
San Giovanni Battista prega per noi 🙏


🕊️

https://youtu.be/LgrtccMmfNE

Volevo condividere il discorso davvero bello del Papa.
Aggiungo una frase del Poeta a cui ho pensato subito ascoltandolo e una mia povera considerazione.
L'artista dona Vita creando o donando tutta la sua creazione.

"Sono un poeta
un grido unanime
sono un grumo di sogni"


giovedì 22 giugno 2023

23/6/2023

https://www.chiesacattolica.it/liturgia-del-giorno/?data-liturgia=20230623

Lodiamo la Santissima Trinità Tesoro e Cuore
San Paolo racconta nella prima lettura tutto ciò che ha subito,si vanta della sua debolezza.
Debolezza di cui si vanta perché vivo e vegeto,non sconfitto nel Cuore,insomma tenuto da Cristo,sua forza.
Tesoro e Cuore abitazione eletta.
Unica.
Dove c'è ciò che conta.
Sempre ciascuno può chiedere alla propria Anima di parlare apertamente,di dichiarare dov'è il tesoro e quindi contemporaneamente il Cuore.
Accumulare tesori per il Cielo,rivestirsi della Grazia e vivere del Padre con il Padre per il Padre la Sua Opera.
Questo il tesoro che i nostri giorni possono donare sonanti come monete d'Amore.
Amore che si vede con gli occhi dello Spirito ,semplici,luminosi, o offuscati dalla tenebra del proprio pensiero assoluto,del mondo,del demonio che cerca sempre di separare e divorare.
Gesù dice che quel Tesoro non può essere né rubato, né intaccato, né tantomeno speso perché frutto dello spendersi d'Amore,dell'offrire per,del donare a.
Tesoro trovato,gratuito ma anche acquistato.
Troviamo Cristo che ci Ama per primi,in Tesoro di Salvezza Unico, e noi acquistiamo,spendendolo, questo Tesoro di base,nel ridonarlo a chi abbiamo accanto.
Continuo smerciare moneta d'Amore questo l'accumulo di ciò che sarà per Sempre.
Sarà un Tesoro interminato ed interminabile perché Eternizzato dall'unica cosa che resta ,come direbbe San Paolo,l'Amore Vero,quella Carità paziente,benigna,che tutto Spera.
Chiediamo la Grazia al Padre,se volete,di tesorizzare il nostro Oggi Eternizzandolo in Amore.
Lo chiederei per le piaghe del Serafico padre,per la preghiera sonante di Santa Chiara,per l'intercessione di San Giuseppe e della nostra Madre e Regina Maria Santissima Ausiliatrice.
Dio sia Benedetto e ci Benedica nel Suo Eterno Amore.
Lode al Padre,al Figlio, allo Spirito Santo ch'é Signore e dà la Vita

Versione strumentale di un canto semplice ma molto significativo poi oggi di tesoro si parla quindi...
MaturAri news...Sopravvissuti alla 2*prova e lunedì Orale 🙂🕊️

mercoledì 21 giugno 2023

22/6/2023

https://www.chiesacattolica.it/liturgia-del-giorno/?data-liturgia=20230622

Lodiamo la Santissima Trinità dov'È il Padre
Il Vangelo dove Gesù ci dona la riconosciuta,chiesta,agognata,scelta del Figlio di Dio.
Programmatica Vita quotidiana.
San Paolo parla a questi Corinzi,Croce e Delizia del suo Cuore come dichiara in questo scritto davvero molto bello.
La Cura,la Dedicazione per questo popolo che rischia sempre, per ingenuità o qualsivoglia malevolo motivo, di disperdere o credere a qualcosa che va ad arzigogolare pensieri semplici,a complicare e voler insinuare verità altre.
Lo sa Dio!Conclude.
Mi commuove sempre molto questo brano, questo è tutto San Paolo, che ci tiene a far sapere quanto ami o sia preoccupato di questo popolo che cerca di esortare e tenere saldo.
Riflesso del Padre che visceralmente Ama.
Come Padre e Madre che già sa di cosa abbiamo bisogno.
Gesù  inizia a mostrare la Via.
Ci invita innanzitutto a dire Padre,che è in effetti il fondamento di tutto il resto.
Se Dio è mio Padre tutto assumerà la valenza dell'essere Figlio e non schiavo quindi non affabulatore per ingraziare un freddo Dio pagano.
Santificato il Tuo Nome non il mio nella mia adesione al Tuo Volere.
Volere che è sempre il meglio,il Bene più grande per me.
Dona il Cibo che è Tuo Figlio che si offre ogni giorno sull'Altare per noi.
Oltre il sostentamento che sai già ci serve a sopravvivere nel corpo,per compiere l'Opera a cui ci chiami.
Cardine il perdono donato quantità,essenza, del perdono ricevuto.
L'obiettivo più alto di tutta la Vita dello Spirito il Perdono donato e ricevuto.
Donare e ricevere in rapporto proporzionale diretto.
Perdonando si è perdonati.
E liberaci dal male,da colui che divide , colui che vuol confondere,imbrogliare ,annientare.
Chiediamo la Grazia che Dio sia per noi Padre, così concepito,percepito,chiamato in Essenza.
La Grazia del perdono 
La Grazia della liberazione dall'azione del maligno,della Custodia nelle Sue Mani Onnipotenti d'Amore.
Lo chiederei per le piaghe del Serafico padre,la preghiera filiale e materna di Santa Chiara,l'intercessione di San Giuseppe e della nostra Madre e Regina Maria Santissima Ausiliatrice
Dio sia Benedetto e ci Benedica nel Suo Eterno Amore
Lode al Padre,al Figlio,allo Spirito Santo ch'é Signore e dà la Vita

🕊️

Quasimodo😰...sono preoccupatissima...mi auguro, se ha scelto questa traccia, che non si sia lanciata nella definizione del nostro Amato Poeta"pappagallo e pagliaccio"che lesinó nei suoi riguardi,avendo in casa solo libri di Ungaretti,tra lettere e poesie😄
A parte gli scherzi taglia tensione...voglio scriverlo così da farglielo leggere...Arianna ha scelto certamente il tema d'attualità sulla fretta e Whatsapp...
Ancora tutto tace...vi dirò...
🙏🙏🙏🕊️

Ha scelto, come assolutamente previsto, il tema su Whatsapp 😄... come tutta la sua classe del resto...
primo giorno✅
Grazie a Dio e grazie delle preghiere,che Dio vi ricompensi in Grazia☺️

Di cosa parla Elogio dell’attesa nell’era di WhatsApp? Oggi 21 giugno 2023 l’inizio della prima prova della Maturità 2023 in tutta Italia, un evento che tra le altre cose vede come protagonista (finalmente) una traccia molto attuale: un commento all’articolo di Marco Belpoliti, “Elogio dell’attesa nell’era di WhatsApp”. A sorpresa, la nostra era iperconnessa e l’etica della pazienza sono finite sotto la lente degli studenti maturandi. Ma di cosa parla Elogio dell’attesa nell’era di WhatsApp?

L’articolo di Belpoliti, apparso su Repubblica più di cinque anni fa, ha affrontato in maniera creativa la nostra relazione con il tempo e la pazienza in un mondo sempre più dominato da tecnologie real-time come WhatsApp. L’inizio potente “Non sappiamo più attendere” risuona oggi nelle aule di tutto il Paese, sfidando gli studenti a riflettere sulla nostra perdita collettiva del “piacere di attendere”
Secondo Belpoliti, malgrado l’ubiquità delle comunicazioni in tempo reale, la nostra vita è ancora “segnata dall’attesa”. In un mondo dove tutto sembra essere accessibile con un clic, Belpoliti esplora il valore nascosto dell’attesa, ascolto e attenzione. Tuttavia, pone una domanda provocatoria: “Chi ha oggi tempo di attendere e di sopportare la noia?”.

Nonostante l’apparente immediatezza di tutto, Belpoliti suggerisce che l’attesa rimane una parte intrinseca delle nostre vite, manifestandosi in vari aspetti della nostra quotidiana esistenza.

In un anno segnato da incertezze globali l’inclusione di una traccia come questa per la Maturità 2023 sottolinea la necessità di riflettere su come le nostre abitudini e le nostre aspettative siano realmente mutate. È una chiamata a rallentare, a ripensare il nostro rapporto con il tempo in un’era caratterizzata dall’istantaneità, sempre e comunque, ad ogni costo.

Gli studenti, immersi in un mondo digitale dove tutto è velocizzato, saranno chiamati oggi a fermarsi e riflettere su un tema che li riguarda da vicino. Un invito a pensare a come il tempo, l’attesa e la pazienza giochino ancora un ruolo chiave nelle loro vite, nonostante la pressione costante per l’immediatezza.

In questo scenario, la Maturità 2023 sembra voler sottolineare un messaggio chiaro: è giunto il momento di riconsiderare l’importanza dell’attesa, e di ripensare come le tecnologie moderne influenzano le nostre vite in modi che vanno oltre la semplice comunicazione istantanea. A quanto pare, la pazienza è ancora una virtù, anche nell’era di WhatsApp.

Dal Web





martedì 20 giugno 2023

21/6/2023


Lodiamo la Santissima Trinità Segreta Ricompensa di Gioia 
Il Padre vede nel segreto e questo non è solo nelle cose di cui ci vergogniamo magari o che preferiremmo di no, vede anche delle cose belle.
Le preghiere,i piccoli gesti fatti in favore di o per,Lui li sa
Preghiera,elemosina quindi appartengono al Cuore e lì permangono,si compiono e perfezionano con l'intervento del Padre.
Fare l'elemosina è fatto privato e coinvolge due soggetti,poi ci sono offerte di soldi,di tempo,di pensiero messo tra qualcuno e il Padre e questo è scevro dall'apparire.
Non chiamiamola elemosina chiamiamola vanagloria perché così è,e su questo possiamo interrogarci tutti.
Vanagloria che può essere di vario tipo e livelli anche purtroppo nelle cose di Dio che diventano benessere proprio più che Carità fraterna.
Certo ,compiere questo discernimento e decidere questa libertà, ottenuta solo dalla Grazia, è il "come"disteso,macinato,in tempo e modo che coinvolge appunto,sempre più l'interiorizzazione ossia l'interno.
Interno dove c'è il Re e il Suo Segreto.
La ricompensa è lì,tutto il resto non è noia,ma abbiamo detto vanagloria.
È un tranello molto alla portata di tutti,me per prima sempre,e ogni volta merita il giusto peso d'intenzione.
Poi la Grazia fa tutto, ma, chiedersi perché faccio questo, quest'altro, soprattutto profondamente per chi,credo sia base di volontà da cui necessariamente partire.
Identificare la natura intenzionale del nostro agito è cosa di Cuore e Cuore che sa tacere ed ascoltare.
Possiamo trovare la risposta e per Grazia crescere in semplicità, là dov'è Dio.
La semplicità di rivolgersi al Padre innanzitutto, e nel Cuore,curandoci della Sua ricompensa, e non del ping pong che decidiamo di chiamare amore nei nostri baratti misurati.
Ha largheggiato scrive San Paolo nella prima lettura.
Ciascuno dia secondo quanto ha deciso nel suo cuore, non con tristezza né per forza, perché Dio ama chi dona con gioia,prosegue.
Dico spesso che Gesù non vuole nessuno che lo Ami per forza,per forza neanche l'aceto diceva mia nonna,figuriamoci l'Amore!
È importantissimo quel ciascuno dia quanto ha deciso nel suo Cuore.
La decisione è la cosa più importante,la scelta, perché l'Amore si sceglie,e solo da una scelta ci può essere un dono gioioso anche quando sembra rimare sofferenza ,la scelta sarà la motivazione unica ed indispensabile per l'Amore.
Chiediamo al Padre,se volete,questa intimità che è già ricompensa,chiediamo la Grazia della scelta di Essere riflesso del Suo Amore che riversa in noi.
Chiediamo,di essere testimoni si,ma sempre rispettosi della scelta del Cuore dell'altro che Gesù lascerà libero sino alla fine di accogliere il Suo Amore e a sua volta rispondere all'Amore con Amore.
Chiediamo questa Grazia al Padre,per le piaghe del Serafico padre,per la preghiera intima e donata di Chiara,per l'intercessione della nostra Madre e Regina Maria Santissima Ausiliatrice
Dio sia Benedetto e ci Benedica nel Suo Eterno Amore
Lode al Padre ,al Figlio,allo Spirito Santo ch'é Signore e dà la Vita.

Chiedo una preghiera se potete per Arianna,Giulia(amica di mia figlia che ci teneva a dirlo),Rocco, per il loro esame di maturità che inizierà domani...
Un augurio e una preghiera per tutti gli studenti che affronteranno questo importante momento...
Le avevo detto di riposarsi,dormire visto che sta anche lavorando,ma niente..lei e Giulia sono uscite perché è la notte prima degli esami...quindi "un po' si eh!a mà"
"A mà il tema lo so fa lo sai,non te preoccupà"
La poesia di Arianna😶
Perfetta eh⬇️

lunedì 19 giugno 2023

20/6/2023

https://www.chiesacattolica.it/liturgia-del-giorno/?data-liturgia=20230620

Lodiamo la Santissima Trinità nostro appello di perfezione
Non siamo perfetti e non siamo Dio (per il Bene di tutti)☺️ma il Padre ci chiama a guardarlo ed imitarlo.
Il Padre Creatore e Signore del Cielo e della Terra  ha la libertà massima da ogni tirannia,la possibilità di essere generoso,di Essere Amore, compiendo atti di Benevolenza verso tutti,buoni o cattivi che siano,che lo rinneghino, bestemmino o che lo lodino dalla mattina alla sera, ci sono appelli continui,Grazia continua per ciascuno.
In attesa ,fino all'ultimo attimo dell'esistenza di ogni creatura, che quel Cuore inizi a palpitare per Lui,come il Suo continuamente fa.
Il Padre è l'unica Perfezione,noi possiamo per Sua Grazia dirGli che ci aiuti ad aprire il Cuore anche di fronte all'ostilità.
Dio ci Ama per Chi è Lui non per chi e cosa siamo o facciamo noi.
Questo il parametro che ,con il Suo Aiuto, possiamo iniziare a voler applicare a noi stessi.
Voler applicare,e Lui,a Lui, la Grazia del resto,del come nella contingenza del reale.
Serve allenamento anche qui,esercizi dello Spirito che possono realizzarsi però solo dopo un riempimento di Grazia e d'Amore del Padre.
Sentito,sperimentato, completamente beatamente accolto.
Questo è l'Amore che necessariamente straborderà.
Certo in altra modalità,in altro grado di difficoltà,in spontaneità che è anche decisione.
Ci vuole una scelta di territorio.
Rimanere nell'orizzontalità dell'occhio per occhio dente per dente o nel ripristino voluto di quella Somiglianza che ridelinea l'Immagine di Dio che noi siamo.
Tu lo hai fatto come segno dice un canto e il Segno del Regno è la Benevolenza anche verso chi ci avversa.
Un saluto,la preghiera dove appunto non è fattiva la possibilità di ricucire il rapporto magari non per nostra volontà,il non parlare male e soprattutto non avere il Cuore avvelenato.
Si può, per Grazia pregata,chiesta e certamente donata, perché il Padre non si fa mai vincere in generosità, soprattutto nei modi e mezzi che ci avvicinano al Suo Disegno Creatore.
Chiediamo questa Immenso dono da rinnovare ogni giorno,che ogni giorno sia un tratto,trattino di questa lavorata  Somiglianza.
Lo chiederei per le piaghe del Serafico padre,la preghiera benedicente di Santa Chiara,l'intercessione di San Giuseppe e della nostra Madre e Regina Maria Santissima Ausiliatrice
Dio sia Benedetto e ci Benedica nel Suo Eterno Amore
Lode al Padre,al Figlio,allo Spirito Santo ch'é Signore e dà la Vita



domenica 18 giugno 2023

19/6/2023

https://www.chiesacattolica.it/liturgia-del-giorno/?data-liturgia=20230619

Lodiamo la Santissima Trinità nostra Pace
Sul treno per Roma felici,grazie a Dio.
Oggi uno dei passo più duri da mettere in pratica ma ,come ho detto tante volte,partendo sempre da me, il diamante del perdono è la propria ineguatezza avvolta dalla Potenza di Dio.
Ci vuole innanzitutto Fiducia nel Padre,a Lui nulla è precluso o impossibile.
Con la sola piccola volontà nostra, immersa nell'Amore, possiamo compiere accordi,meraviglie.
Non perdonare è rimanere ostaggio di persone o situazioni e ristagnarvi.
Il Perdono è strettamente legato alla felicità.
La scelta felicità di,con Cristo,riuscire a porgere l'altra guancia che potrebbe significare continuare a possibilizzare il Cuore.
Un Cuore che misura l'Amore anche in possibilità donate.
Certo senza colludere col male.
Questo non è assolutamente buonismo, è scelta d'Amore che si può intravedere solo nelle Grandi Mani dell'Amore che ha creato anche chi è in opposizione.
Reagire con opposta  modalità è spiazzante , di una testimonianza inaudita,molto efficace.
La novità del Crocifisso.
Colui che prega e muore anche per i Suoi crocifissori.
Sempre nella Croce abbiamo Esempio di ciò che Gesù compie.
Siamo collaboratori dice San Paolo,nella prima lettura,elencando ogni Vittoria che sembra sconfitta,ogni morte che è Assoluta Vita.
Crediamo questo.
La Croce la nostra lanterna di Verità.
Ogni perdono,scivolar del male, possibilità ridonata è Grazia innanzitutto per chi la compie.
Senza perdono in Cristo autentico non può esserci inabitazione autentica ed attiva dello Spirito Santo che sarà imprigionato nella gabbia del rancore.
Chiediamo la Grazia di perdonare con il Padre,per assoluta Grazia e gradualmente senza colpevolizzarsi se inizialmente non si riesce, se sembra una montagna inamovibile.
Chiediamo la Grazia della Fiducia in quel pensaci Tu,lavora sul mio Cuore indurito Padre,pensaci Tu.
E possiamo dirlo tutti, ognuno per sé, così da iniziare a sgretolare montagne.
Gesù anche qui ci dà l'Esempio.
"Perdonali perché non sanno quello che fanno"dice al Padre
Anche noi iniziamo a dire al Padre ,perdona Tu e aiutami a perdonare,a liberare l'ostaggio del rancore che è la persona stessa che lo prova.
E non è buonismo ne francescanesimo fai da te, perché chi fosse Francesco d'Assisi lo potremmo chiedere alle pietre delle Carceri  o alle ore di tu per Tu col Suo Signore dal quale non voleva essere disturbato né osservato.
La riconciliazione profonda con la propria storia, innanzitutto, è frutto della Pace, Pace che è Frutto dello Spirito e ha una possibilità d'Azione solo davanti ad una richiesta d'aiuto al Padre nel perdono.
Dare a chi chiede,certamente nel discernimento delle opere gradite a Dio.
È inteso come uno spendersi nelle necessità e nel prestare anche un servizio fattivo per i fratelli.
Chiediamo questa basico abbandono innanzitutto,questo fiducioso rimettere tutto nelle Mani del Padre ,coadiutore di ogni Perdono e Grazia.
Chiediamolo per le piaghe del Serafico padre,oggi vicinissimo ☺️,per la preghiera viscerale di Santa Chiara, per l'intercessione di San Giuseppe e della nostra Madre e Regina Maria Santissima Ausiliatrice
Dio sia Benedetto e ci Benedica nel Suo Eterno Amore
Lode al Padre,al Figlio,allo Spirito Santo ch'é Signore e dà la Vita



🕊️

Su Maria nemmeno una nuvola☺️
Dopo due anni che ,per una cosa e un'altra non ho avuto la possibilità,,oggi fuga di un giorno ad Assisi a cui si è affiancata Valeria...
Sto per andare dal Serafico padre,nell'attesa dell'autobus ho ascoltato l'Angelus e per chi come me non l'avesse ascoltato lo condivido.

Già esposto le intenzioni da Santa Chiara dove abbiamo partecipato alla Celebrazione Eucaristica stamattina,le rinnoverò da Francesco e certamente in Porziuncola.
Sacro Cuore di Gesù Confido e Spero in Te🙏🫀🕊️

Sempre nel cestino le trovo oggi beccate a mangiare😅

sabato 17 giugno 2023

18/6/2023

https://www.chiesacattolica.it/liturgia-del-giorno/?data-liturgia=20230618

Lodiamo la Santissima Trinità che ci sceglie particolarmente.
Questo siamo,scelti,chiamati,salvati.
Vi ho sollevato su Ali d'aquila dice Dio a Mosè,la consolazione,l'aiuto che viene.
Nel Vangelo la preoccupazione di Gesù,il veder la sofferenza,la confusione di chi non sa cosa fare,dove,come andare.
Subito il Signore designa i Suoi 12.
Non perfetti assolutamente,ognuno con pregi,difetti, caratteristiche ben definite,unici e in via di soluzione.
Che la risoluzione sappiamo si srotola fino all'ultimo giorno del nostro pellegrinaggio terreno.
Gesù è Via di Speranza.
Se ci avesse presentato supereroi non saremmo riusciti ad indentificarci e ritenerci anche noi eredità,popolo particolare che osserva l'Alleanza con Gioia.
Credo che possiamo credere che Gesù ci scelga ed ami ,anche oggi proprio come uno dei Suoi.
Dare gratuitamente come abbiamo acquisito per Grazia.
Parola pronunciata,Preghiera che libera,guarisce,annuncia.
Operai operativi ,non definiti ma già operanti.
Facendo del Bene risanano loro stessi.
Questo è il Dono Gratuito a cui Cristo ci chiama.
Lì dall'Alto della Sua Croce,Altissimo.
Ci indica il come.
Questi Apostoli ricevono Grazia da distribuire donando tempo,energie fisiche,spirituali.
Risanarsi sanando.
Dopo l'avvento dello Spirito Santo saranno riempiti e pronti a loro volta .
Preghiamo per gli operai della messe,per le vocazioni,con continuità e avremo risultati importanti perché  fare ciò che chiede il Signore,nel Suo Nome, è già ottenuto,ma serve benevolenza, sospensione del giudizio e Amore,frutti dello Spirito Santo.
Chiediamo questo per le piaghe del Serafico padre,per la preghiera continua di Santa Chiara, l'intercessione di San Giuseppe e della nostra Madre e Regina Maria Santissima Ausiliatrice
Dio sia Benedetto e ci Benedica nel Suo Eterno Amore
Lode al Padre,al Figlio,allo Spirito Santo ch'é Signore e dà la Vita
Domani se Dio vuole vi porto in un posto.
Il canto per me quasi incantabile mi piace moltissimo ma o piangi o canti☺️

venerdì 16 giugno 2023

🕊️

Sono stata presente per Grazia perché credevo di essere solo riuscita a farla Celebrare e invece eccomi qui da S.Antonio.

E un canto meraviglioso ,oltre il Tota Pulchra che ho cantato piano piano in risposta anch'io, che come l'altro giorno mi rimane e lo condivido con voi.
Il Cuore della nostra Madre e Regina ci Benedica e Custodisca🫀🙏🕊️

17/6/2023-Cuore Immacolato della Beata Vergine Maria

https://www.chiesacattolica.it/liturgia-del-giorno/?data-liturgia=20230617

C'è qualcosa di più bello del balbettare sul Cuore di Maria nel giorno del Cuore Sacratissimo di Cristo?
Si, c'è il nascondersi,innestarsi,irrorarsi in Essi.
La Parola ci mostra la bellissima immagine del mantello di Giustizia,sempre intesa alla maniera di Dio che è il donare dignità  infinita di Figli al nostro creaturale limite.
Come un Cuore con un nucleo, che siamo noi,al centro del Cuore della Madre e Regina nostra.
Oggi nella sorpresa mattutina ci hanno spiegato che l'altare di Maria Ausiliatrice ha visto Celebrante San Giovanni Bosco una sola volta.
S'interruppe in pianto in non so quante riprese,si rese conto in quel momento di tutte le Santissime ,Provvidenziali volte che Maria Santissima era intervenuta nella sua esistenza.
E nella nostra?
Io non le conto perché è sempre la risposta.
Ci salva Cristo sulla Croce è la mia unica risposta ma  questo rima con Maria.
Ci salva anche nelle nostro vicende terrene più o meno impegnative che siano.
Come quelle in cui si è imbattuta la Vergine Santa,San Giuseppe, Gesù.
L'angoscia,angosciati dice, quindi questa è l'unica volta che descrive uno stato d'animo non positivo per poi però tornare immediatamente al decanto,al serbare,alla Custodia che è Essere Madre,non morboso, non patologico, ma è fisiologico alla maternità il proteggere.
Io ho provato quest'angoscia...
Ogni anno per ringraziare San Michele di una Grazia,come dire,di sopravvivenza, che ricevetti,andavamo io e le ragazze anche piccoline a Monte Sant'Angelo...me le portavo sul treno e c'era il weekend da Michele e San Pio.
Bene...fin qui...tutto bene.
Andiamo a San Giovanni Rotondo e c'era davvero tanta gente...davanti all'ascensore in tanti...
Io e Arianna entriamo Beatrice no.
Ho rivoltato l'ascensore... niente.
Allora scendiamo subito...risaliamo a piedi ma davanti l'ascensore,ripeto...in un mare di gente,di Beatrice neanche l'ombra.
Mi ricordo solo che sono andata dritta alla tomba di San Pio e gli ho detto:"Mo me la ridai immediatamente!"
Non è preghiera da replicare perché ero molto fuori di me ma padre Pio lo ha capito penso...☺️
Non è passato neanche un secondo infatti che tra la folla vedo una signora che porta per mano Beatrice.
Si avvicina e mi fa:"È la madre vero?"
E io che non capivo più niente ho pensato solo a prenderla in braccio e non lasciarla per un bel po'.
Quindi questa piccola grande angoscia provata...
Tornando al Vangelo,alla nostra Madre e Maestra,al nostro Stampo più efficace nella formazione di Cristo  in noi,il Suo Cuore è quanto di più meraviglioso sia mai stato creato dopo il Cuore di Cristo.
La Custodia delle Cose che accadono a noi,Suoi figli Amati.
E lei ci tiene a significare qualsiasi evento con il Suo Cuore Infinito d'Amore.
La Madre che ci protegge sotto il Suo Manto,che accoglie il nostro pianto,la nostra difficoltà di qualsiasi tipo essa  sia.
Non possiamo non voler essere sotto la Sua Custodia.
Ho già detto che non correggo chi mi dice sei consacrata a Maria perché è Lei lo Stampo,la Via che crea Gesù e la Sua Somiglianza in creature che,senza di Lei,sarebbero molto altro in negativo,e parlo sempre per me per prima.
Lei tiene il maligno alla larga,Lei conforta,Lei ha la capacità di ragionare Celeste ossia di decantare in Cuore qualsiasi evento che Le accadeva.
Anche nella Crocifissione ,negli sputi,insulti,scherni al Figlio,Lei ha decantato in Cuore una sofferenza inimmaginabile.
Cosa chiedere se non continuare a fare tutto con Maria,in Maria,per Maria per renderlo più degno, anzi,Immacolato attraverso Lei,agli occhi di Dio.
Ogni preghiera potenziata dalla Sua Grazia ,ogni affidamento,pensiero con il plus Maria è efficace e Santo.
C'è una bellissima preghiera che faccio nel Rosario che ho scoperto appunto che è:
E ancora...
Quindi mettiamoci noi e tutto il nostro Cuore che contiene,custodisce, per renderlo in Lei davvero al sicuro. 
Chiederei per le piaghe del Serafico padre,la preghiera nel Cuore di Maria di Santa Chiara, l'intercessione di San Giuseppe e della nostra Madre e Regina Maria Santissima Ausiliatrice,Regina dei Cuori.
Dio sia Benedetto e ci Benedica nel Suo Eterno Amore
Lode al Padre ,al Figlio, allo Spirito Santo ch'é Signore e dà la Vita
Sacro Cuore di Maria custodiscici.🙏🫀


🕊️

Se ogni fedele iniziasse costantemente avremmo grandi risultati
Io ripropongo sempre la piccola iniziativa mensilmente, 2*giovedì del mese qui nel mio territorio,e lo farò in prossimità,(ma è necessario ricordare ogni giorno i Sacerdoti,le Vocazioni, nella preghiera personale semplicemente perché ce lo chiedo Gesù nel Vangelo.
Dal Vangelo alla Vita anche con questa urgenza spirituale da esprimere e alla quale rispondere con generosità e Amore che Cristo per primo ci dona.
Senza Eucarestia come faremmo?
Senza il Sacramento della Riconciliazione?

Ma ascoltiamo S. Francesco:

«Perciò: Figli degli uomini, fino a quando sarete duri di cuore? Perché non conoscete la verità e non credete nel Figlio di Dio? Ecco, ogni giorno egli si umilia , come quando dalla sede regale discese nel grembo della Vergine; ogni giorno egli stesso viene a noi in apparenza umile; ogni giorno discende dal seno del Padre sull’altare nelle mani del sacerdote». (Ammonizioni – FF 144)

«Riverenza verso i chierici, non tanto per loro stessi, se sono peccatori, ma per l’ufficio e l’amministrazione del santissimo corpo e sangue di Cristo che essi sacrificano sull’altare e ricevono e amministrano agli altri. E tutti dobbiamo sapere fermamente, che nessuno può essere salvato se non per mezzo delle sante parole e del sangue del Signore nostro Gesù Cristo, che i chierici pronunciano, annunciano e amministrano». (FF193-194)

«Prego poi nel Signore tutti i miei frati sacerdoti, che sono e saranno e desiderano essere sacerdoti dell’Altissimo, che quando vorranno celebrare la Messa, puri e con purezza compiano con riverenza il vero sacrificio del santissimo corpo e sangue del Signore nostro Gesù Cristo, con intenzione santa e monda, non per motivi terreni, né per timore o amore di alcun uomo, come se dovessero piacere agli uomini» (Lettera a tutto l’Ordine, 14).

 «Ascoltate, fratelli miei. Se la beata Vergine è così onorata, come è giusto, perché lo portò nel suo santissimo grembo; se il Battista tremò di gioia e non osò toccare il capo santo del Signore; se è venerato il sepolcro, nel quale egli giacque per qualche tempo; quanto deve essere santo, giusto e degno colui che tocca con le sue mani, riceve nel cuore e con la bocca e offre agli altri perché ne mangino, Lui non già morituro, ma in eterno vivente e glorificato, sul quale gli angeli desiderano volgere lo sguardo» (Lettera a tutto l’Ordine, 21-22).

«voleva che si dimostrasse grande riverenza alle mani del sacerdote, perché a esse è stato conferito il potere di consacrare questo sacramento. Diceva spesso: “Se mi capitasse di incontrare insieme un santo che viene dal cielo e un sacerdote poverello, saluterei prima il sacerdote e correrei a baciargli le mani. Direi infatti: Oh! Aspetta, san Lorenzo, perché le mani di costui toccano il Verbo della vita e possiedono un potere sovrumano!”» (Tommaso da Celano, Memoriale nel desiderio dell’anima, 201).
 
Buon proseguimento d'Oggi 🙂🙏🫀

🫀-3

Qui 
 il dietro le quinte della Basilica nella via per il Campanile...
Qui c'è stato un qui pro quo in quanto il sacerdote intrepido  diceva "Nada paura quale paura?"
Si aggiunge il responsabile della Basilica che mi dice:"Guarda che só 30 metri...ndo vai nun se rovinamo er Sacro Cuore"
Essendo indecisa ho scelto di vedere dove fossi riuscita ad arrivare...
Questo è il punto...c'erano altre 2 scale a chiocciola..
Lì con una sorella argentina,un sacerdote boliviano che continuava no a dirmi "Nada te turbe vamos vamos"
Poi gli ho detto che sono francescana e mi dicono:"Vamos Francesco ti porta"
No Francesco me dice umilmente scenni gli ho detto
Si è conclusa con tanti sorrisi e un sonoro "Pace e Bene"
Sono riscesa nel cunicolo da sola e ho sbagliato porta trovandomi all'organo.😄
È questa un'avventura per chi non ha paura direbbero i cartoni animati e chi ce l'ha accetta i suoi limiti e ne fa un pezzo insomma...
Niente foto mozzafiato quindi ,ma ho pregato  e portato indegnamente tutto al al Cuore di Cristo,fulcro e centro d'ogni Cuore
Buona Solennità e buon proseguimento d'Oggi 🙂🕊️🫀

🫀


Oggi
Terza  apparizione a Santa Maria Alacoque esattamente venerdì 16 Giugno di 350 anni fa...
Ci ha detto un sacerdote che ha accompagnato un gruppo... al quale Alice, che era solo andata a Messa vicino al lavoro, perché oggi deve dare la macchina alla figlia, ...ha partecipato.
Qualche mese fa andai a far dire delle S.Messe e chiesi se c'era la possibilità di andare nelle camerette di Don Bosco ma mi dissero solo su appuntamento.
Evidentemente il Sacro Cuore voleva pensarci Lui☺️
Segue Grazia inattesa che come sempre vi partecipo solo e sempre a Lode del Sacro Cuore ❤️