Lodiamo la Santissima Trinità Presenza che Opera.
L'Arcangelo Raffaele svela la Sua Missione,provare,ascoltare,intercedere presso Dio,consigliare,guarire.
Lui,Medicina di Dio.
C'è da ringraziare molto,moltissimo,hanno ricevuto ciò che hanno chiesto Benedicendo il Nome di Dio.
Dalla Benedizione del Padre parte ogni Bene.
Se Dio vuole invia Arcangeli,e se sapeste il potere d'aiuto dell'ultimo degli Arcangeli,scriveva il curato d'Ars!
No,non lo sapeva.
Non consapevolmente almeno,proprio come noi.
Possiamo vederne un effetto,su qualcosa che magari non avremmo mai aspettato,su un nostro cambiamento interiore o di situazione.
Soprattutto interiore,interno ma visibile.
Mai così esatta definizione di questa vedova.
Lei che oggettivamente non aveva niente materialmente mette il suo all-in sul piatto.
Per essere vista?
No.
Lo sanno lei e Dio,anche se fa cosa pubblica,visibile,reale.
Certo non la conosce nessuno se non Gesù, chissà quante volte l'hanno intravista nella sua trasparenza semplice,nel suo non voler disturbare.
Lei va e compie ciò che è giusto agli occhi di Dio.
Nessuno lo sa oltre lei.
Questa era una di quelle meravigliose sorprese da Paradiso o da inferno come dico io,luoghi che ospiteranno grandi sorprese ,diceva un frate defunto.
Che le cose nascoste agli uomini non sono mai nascoste a Dio,anche nel Bene.
Questa donna semplice,lineare e molto molto coraggiosa.
Se ne infischia del giudizio altrui, della piccolezza del suo offrire e,disobbedendo ad ogni paura,va e lo da.
Ha paura dei maestri dai lunghi filatteri?
No.
Non ha paura di niente perché sa che la vede Colui che tutto ha creato ed il suo cuore,il suo Animo è non solo retto,ma giusto in essenza,termine usato solo per San Giuseppe.
Ha dato più di tutti.
E Gesù non ama fare paragoni,ma in questo episodio lo fa.
Vince l'Essere presente a sé stessa ed a Dio,nella libertà dà se stessa povera e fragile,dal giudizio altrui,dal senso d'ineguatezza che lei sapeva vinto dalla Verità.
Verità Vera, perché in Dio che vede tutto e tutto sa.
Legge Cuore ed intenzioni.
La purezza del suo atteggiamento è direttamente proporzionale alla sua umiltà che non vuol dire occhi bassi e rinunciare come parola d'ordine!
Umiltà Autentica che va e dona solo in Virtù di Dio,del Suo Volere,del Suo Dono perché pure mezzo spiccio ma lei sa bene non appartenerle,quindi lo riporta a Dio.
Questa l'umiltà secondo Santa Teresa Dottore della Chiesa.
Non certo non entrare nelle cose.
Lei poteva benissimo dire ho solo un denaro,ma che vado a dare,mi guarderanno,giudicheranno tutti per la mia povertà.
Ma lei,in una espressione romana...se ne...come dire...penso abbiate capito.
Lei fa ciò che è gradito a Dio,la sua offerta proprio così com'è a Sua Lode e Gloria.
Non di lei, né per impressionare,favorire,colpire astanti.
Lei dà Lode a Dio.
Come Raffaele.
Quant'è farmaco d'esempio!
Arrivato fino a noi,scritto nel Vangelo e non nel Gazzettino ,con ogni rispetto del Gazzettino.
Raffaele ha un compito.
Ascoltare,intercedere,operare anche facendosi visibile a Tobia ,che fidandosi,ha la chiave dell'intera situazione,delle intere situazioni.
Tobi e Sara sono figure parallele alla povera vedova.
Non sappiamo la consolazione e la ricompensa alla povera vedova!
Farà forse, anzi,sicuramente parte del Segreto del Re.
E anche se fosse solo in Paradiso quanta Grazia!
Sappiamo che chi fa la Volontà di Dio è libero da sé stesso e dal giudizio altrui.
Sappiamo che ci sono missioni da compiere bene ,semi da dare ,offerte da dare per guadagnare il tesoro Infinito ed Eterno.
Gesù sottolinea come più che positivo questo atteggiamento povero ma di Dono.
Questo dare senza aspettare davvero nulla in cambio ma dare per dare.
Possiamo dare un sorriso,una pazienza,una parola.
Senza voler nient'altro se non la Gloria di Dio.
Chiederei questo al Padre Oggi,questa Bellezza del Dono che non fa calcoli perché semplicemente è integrale,del proprio Essere a Dio.
Questo è fare la Volontà di Dio,e se qualche volta ci chiede cose che superano noi stessi, affrontare tutto nella serenità di chi vuol compiere la Volontà di Dio e non la propria.
Chiediamo oggi al Padre questa Grazia,per le piaghe di Francesco,la preghiera totale di Santa Chiara,l'intercessione di San Giuseppe e della nostra Madre e Regina Maria Santissima Ausiliatrice.
Dio sia Benedetto e ci Benedica nel Suo Eterno Amore
Lode al Padre,al Figlio, allo Spirito Santo che è Signore e dà la Vita.
Tu tToltoalNiente
10/6/2023🌱
11. O soccorritore dei poveri, che ascolti quanti ricorrono a te, accogli la mia supplica e presentala a Dio affinché egli mi doni il suo aiuto. Gloria al Padre, ecc.
Prega per noi, sant'Antonio di Padova
E saremo fatti degni delle promesse di Cristo.
Preghiamo.
Dio onnipotente ed eterno, che in sant'Antonio di Padova hai dato al tuo popolo un insigne predicatore del vangelo e un patrono dei poveri e dei sofferenti, concedi a noi, per sua intercessione, di seguire i suoi insegnamenti di vita cristiana e di sperimentare, nella prova, il soccorso della tua misericordia. Per Cristo nostro Signore. Amen.
Padre Nostro, Ave Maria, Gloria.
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