Lodiamo la Santissima Trinità Fuoco inestinguibile d'Amore
È bellissimo questo andare,parlare con Speranza contro ogni Speranza, come fu detta anche la predisposizione di Abramo.
Mi colpisce tantissimo una parola.
Non ci abbandonare fino in fondo.
Che vuol dire che un pò abbandonati in mezzo ad una fornace ci si può anche sentire...
Come biasimarlo...ma non fino in fondo
E sappiamo che fino in fondo c'è l'oro,il petrolio,la perla.
Dopo quella di Ester è la preghiera insomma...
Il grido dolce.
Si ,non è arrabbiato,sdegnato,ricorda a Dio la Sua Paternità dolcemente.
E il Padre salva.
Salva chi spera contro ogni Speranza,chi non crede solo a ciò che vede,salva chi sa che in quel finale non può esserci che Dio!
In fondo,fino in fondo c'è Dio,il giardino.
È bellissimo letteralmente e praticamente ,corredo d'espressione dell'Anima.
Fare qualcosa fino in fondo è sinonimo d'Amare.
Per te palombaro/bara...femminile fa più impressione va beh...
L'ho dovuta dì scusate ogni tanto mi parte l'allegria delle 5🙂
Quindi ermeticamente ,con occhio tarato da breve immenso Senso,in quel "fino in fondo" tutta una Fiducia cieca come la Fede prova di cose che non si vedono.
Il secondo aspetto "Per Amore del Tuo Nome".
Anche Francesco non negava niente chiesto per Amore di Dio...
Dalla vita di san Francesco – Fonti Francescane n.784
Da parte sua, osservò infallibilmente sino alla morte il proposito, che aveva fatto quando era ancora nel mondo, di non respingere alcun povero che gli chiedesse per amore di Dio.
Una volta un povero gli chiese la carità per amore di Dio. Siccome non aveva nulla, il Santo prese di nascosto le forbici e si preparò a spartire la sua misera tonaca. E l’avrebbe certamente fatto se non fosse stato scoperto dai frati, ai quali però ordinò di provvedere con altro compenso al povero
Il Vangelo.
Pietro chiede un precedente per creare una sorta di vademecum del perdono...
E l'Amore Infinito non può che ripetere sempre.
La nostra attitudine performativa è accogliere, con la vita, il Padre Nostro pian piano e sempre più autenticamente.
Sappiamo che rimettere i nostri peccati è sempre sproporzionato a rimettere gli sbagli altrui.
Dio ci ha perdonato e perdona sempre di più.
Partiamo da qui.
Ogni perdono può nascere sempre e solo dalla consapevolezza di essere creature fragili segnate dal limite,misericordiate eclatantemente e specialmente ogni attimo della vita.
Da qui può nascere un Cuore libero per il cammino del perdono, che prevede sempre impegno e semplicità nello stesso tempo, ed affidamento completo alla Sua Azione risanante e riconciliante.
Piccola apertura di volontà ed il fino in fondo della Grazia che Opera.
Pregare innanzitutto.
Niente può avvenire senza scambio col Padre,senza richiesta,anche di ciò che sembra essere impossibile,che non ci riusciremmo mai.
Con Lui si può.
Ha perdonato per me prima Cristo e poi io.
Questo per dare una piccola testimonianza personale senza riferimenti a fatti specifici.
Ma vi assicuro nel perdono più difficile che fu,perdonò prima Cristo.
Senza di Lui non sarebbe possibile niente.
Lui è l'acceleratore spinto, il fino in fondo delle nostre possibilità piccole.
Chiediamo oggi una Grazia di apertura alla preghiera piena di Speranza,come fiori bellissimi, numerosi,che vedi sorprendentemente, dopo siccità grande.
Chiediamo questo sempre al perdono che Gesù propone ed il Suo Ausilio indispensabile.
Chiederei anche il Dono della preghiera filiare e fiduciosa nel Padre.
Per intercessione di Colui che è Fortissimo(litanie a San Giuseppe),per le piaghe del serafico padre, per la preghiera Confidente di S.Chiara,per l'intercessione potente della nostra Madre e Regina Maria Santissima Ausiliatrice
Dio sia Benedetto e ci Benedica nel Suo Eterno Amore
Lode al Padre, al Figlio,allo Spirito Santo ch'è Signore e dà la Vita
Fammi
Spera Sta nza.
CuniColo
in scura pupilla.
Abitiamo.
River Be riamo
Liberi soprassedere,
al fondo d'ogni Poesia
14/3/2023🌱
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