La parola del Signore rimane in eterno. E questa è la parola del vangelo che vi è stato annunziato.1Pt,25

lunedì 2 gennaio 2023

🕊

S. Angela da Foligno (1248-1309), Memoriale, cap. IV, il 21° passo
10. La divina misericordia...Ora nuovamente mi ha rivelato una cosa e me l’ha così impressa nel cuore e dimostrata tanto chiaramente, che a fatica posso trattenermi dal gridarla a tutti.
È questa: nessuna persona potrà portare scuse in ordine alla salvezza, perché non c’è bisogno che faccia se non come fa con il medico il malato, che gli manifesta la malattia e si prepara a mettere in atto le cose che gli dice. Così, non è necessario che una persona faccia di più o che si procuri altre medicine; deve soltanto mostrarsi al medico e disporsi a fare tutto quello che lui gli dice; e si guardi bene dal mischiarvi cose contrarie.
L’anima capì che la medicina era il suo sangue e che gliela dava lui stesso. 
Il malato non deve fare altro che prepararsi e allora il medico gli ridà la salute e guarisce la sua malattia.
Qui l’anima capì che tutte le membra avevano una malattia particolare e indicò i loro peccati. Cominciò a contare tutte le membra e le loro colpe, che vide e specificò mirabilmente. Egli ascoltò tutto pazientemente e dopo affermò molto gioiosamente e piacevolmente che la guariva subito e aggiunse: «Maria Maddalena provò dolore, perché era malata, ed ebbe il desiderio di liberarsi dalla malattia. Chiunque ha questo desiderio può trovare come lei la salvezza».
Fece un altro esempio, sebbene fermandomi e meditando sul primo ne avessi per tutta la giornata. Disse: «Quando tornano al Padre i figlioli che con il peccato si allontanarono dal mio regno e si fecero figli del diavolo, egli prova gioia per il loro ritorno e mostra ad essi una letizia speciale, tanta è quella che gusta, e dà loro una grazia particolare, che non concede agli altri che furono vergini e non si separarono da lui. Questo avviene per l’amore del Padre e perché essi, ritornando, si dolgono d’aver offeso una maestà tanto grande, capiscono d’essere degni dell’inferno e hanno una tale conoscenza dell’amore del Padre, che provano un piacere speciale»


Nessun commento:

Posta un commento

28/6/2023

https://www.chiesacattolica.it/liturgia-del-giorno/?data-liturgia=20230628 Lodiamo la Santissima Trinità Garante dell'EternAlleanza Pass...