La parola del Signore rimane in eterno. E questa è la parola del vangelo che vi è stato annunziato.1Pt,25

lunedì 6 marzo 2023

7/3/2023

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Lodiamo la Santissima Trinità Conversazione Misericordiosa.
Questo passo del Profeta Isaia mi è sempre suonato come un'àncora meravigliosa. 
Dio Padre,Creatore e Signore del Cielo e della Terra lì a dire,a ciascuno, :"Dai,mettiamoci a tavolino e smacchiAmo!"
Già solo questa immagine immaginata potrebbe suscitarci un silenzio solo urlante "Eccomi,tutto/a a Te,guardami e salvami!"
È il passo della Misericordia ,della visceralità d'Amore del Padre, che non ci toglie la libertà di agire, per renderci capaci d'Amare autenticamente, ma vuole parlarne.
E non con atteggiamento di chi fa i conti dopo un mio, tuo errore,come chi si siede con te,ascolta te,risponde a te,dona il Suo unico Figlio per smacchiare i miei/tuoi peccati.
Da rosso a bianco.
Cessate di fare il male imparate a fare il Bene dice il Signore.
Il Bene s'impara quindi cessando di sbagliare.
L'appetito viene mangiando si dice anche...e questo sia in senso positivo che negativo.
L'abitudine è certamente rafforzativo di comportamento sia positivo che negativo.
La nostra volontà è ,può essere di cessazione di compiere il male e imparare a compiere il Bene,e questa scuola è nella vita reale,e dura tutta la nostra vita terrena.
Mangerete i frutti della terra se sarete docili e ascolterete.
Sembra refrain ascoltato di recente e da sempre...ascolto docile ,terra,albero ,frutto,
o la spada della Parola.
Sempre l'Ascolto il fondamento di ogni risultato positivo o negativo che sia.
L'Ascolto e la con Cor dia e lo scrivo staccato perché è una questione di Cuore!
Un Cuore che ascolta chiese Salomone e la sua Sapienza ,frutto appunto dell'Ascolto di Dio,fu immensa, non sua, ma nata nella terra del suo ascolto del Cuore.
Se questo ascolto è inattivo o evitante la Parola usa il termine sarete divorati dalla spada, che la simboleggia.
O si mangiano frutti nati in terra di Cuore che Ascolta o si è divorati dalla Parola che, essendo di Dio ,produce l'effetto per cui è stata mandata,e, alla fine della vita terrena, sarà lo specchio in cui ci specchieremo.
Si diventa ciò che si mangia...o no?!
Anche qui in tutte le accezioni possibili,purtroppo scelto o per Grazia.
Gesù il compimento,non l'abolizione della Parola di Dio.
Gesù il ponte di Misericordia.
Gesù che usa la Sua Croce Santa e il Suo Sangue per rendere bianco ciò che era ed è scarlatto.
Il Vangelo attualizza questo Ascolto, compiuto o meno,della Parola.
Sottolinea Gesù la coerenza,non semplicemente modale,quindi facilmente inficiabile, ma di ac Cor do,  come elemento fondante dell'autentico incontro con Cristo.
Sintonia di parole ed agiti che rimano testimonianza.
Una cosa bella del recente film su Maria Maddalena è la scena in cui Gesù appunto in dialogo inventato(c'è da specificare de 'sti tempi)dice appunto "Sei la mia testimone"(unica scena sollevante in film dal contenuto mellifluo e caricaturale(giudizio temerario me confesso)e lo direbbe a qualsiasi Apostolo.
Oltre l'enfasi eccessivamente eccessiva in cui Cristo sembra più santone che Cristo appunto,quel punto è esatto.
Noi puntiamo ad essere testimoni non parlatori o affabulatori, poi il riuscirci è poca volontà e sola Grazia, ma il punto potrebbe essere certamente questa volontà di sequela. 
Volontà da, di, testimone.
Poi volevo, secondo sempre solo un piccolo ragionamento dire ciò che secondo me il Signore intende nel non farsi chiamare padre,maestro,guida etc...
Questo va preso come l'odiare padre,madre,figlio che va necessariamente contestualizzato e non preso come targhetta da applicare, anche perché andrebbe in contrasto con altro Comandamento che è appunto onora il Padre e la Madre.
Gesù vuole mostrare la libertà da un ruolo pur avendolo pienamente ,ed agendo in virtù,forza, autenticità dello stesso.
Faccio un esempio che ho pensato e su cui ho riflettuto.
Francesco d'Assisi,il serafico padre nostro.
Io ho professato una Regola di Vita in cui m'impegno,in virtù del mio Battesimo,a seguire il Vangelo di nostro Signore Gesù Cristo alla maniera di Francesco.
Quanti hanno seguito Gesù sulle orme di Francesco?
Tutti quelli che hanno permesso lo sviluppo embrionale e successivo del Francescanesimo.
Potrei dire San Benedetto, San Domenico,San Francesco di Sales etc etc etc. Ignazio ok.
Grandi figure assolutamente umane pur assistite dalla Grazia più che accolta.
Chiamati padre,guida,maestro.
La discriminante dov'è direte voi?
Sono due secondo me.
La prima il grado di figliolanza del padre.
Francesco si sentiva innanzitutto Figlio Amato del Padre Altissimo e da lì poteva agire per sè ed altri con fare,leggiamo continuamente nelle Fonti,materno.
Se non abbiamo questo fare accogliente,conciliante,di cura,di trasmissione di Vita possibilmente anche orientata all'Eterno, interroghiamoci,sempre io per prima.
La seconda è il mettersi a servizio dell'altro in umiltà. 
Cosa significa questo?
Per essere Padre,madre,guida,maestro,si serve l'altro,si ha come fine l'altro,si cura l'altro,si istruisce l'altro,si corregge l'altro,si accompagna l'altro con Gioia,ma soprattutto non per Gloria propria o soddisfazione solo personale.
Certamente si è contenti dei progressi,del camminare di un figlio ma non si vedrà solo un merito proprio ma un concerto costante con la Grazia accolta del Padre.
Lo scopo,sottolinea Gesù,non sia la propria esaltazione,Gloria, ma la Gloria di Dio che traspare in atti umani ma a Lui deve essere sempre riportata ed attribuita.
La libertà dal ruolo non è assolutamente deresponsabilizzazione!
Ma è modalità sana,donata dal Padre per l'instaurazione del Suo Regno,non il nostro,in un Cuore,in un'Anima.
La Cura non può essere occasionale o distratta,o ipocrita,è costruzione costante che da Dio Padre è generata,Lui sostiene,ed a Lui sarà riportata in ogni Lode e merito.
Questo però certamente comporta un lavoro costante di revisione e crescita perché come abbiamo letto all'inizio dobbiamo imparare a fare il Bene una volta messo a tacere,cessato di compiere il male.
Chiederei questo imparare,io sempre first,per l'intercessione di Colui che è l'inclita prole di Davide,per le piaghe del serafico padre,per la preghiera filiare e materna di S.Chiara,per l'intercessione della nostra Madre e Regina Maria Santissima Ausiliatrice 
Dio sia Benedetto e ci Benedica nel Suo Eterno Amore 
Lode al Padre, al Figlio, allo Spirito Santo ch'è Signore e dà la Vita 

Ac Cor Dò
umile
sentir
Do nanTe.
Scansacqua.
Nata n Te.
Splende
fondale
raggian Te 

7/3/2023🌱


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