martedì 28 febbraio 2023

1/3/2023

https://www.chiesacattolica.it/liturgia-del-giorno/

Lodiamo la Santissima Trinità Eco di Grazia del Profeta
Stavo sentendo una preghiera che elimina i dolori di persecuzione, dovremmo chiedere al Profeta chiamato a parlare a nome del Padre,ed agire secondo la Volontà di Dio, sempre di Salvezza Eterna,non sempre accolta perché scomoda,scorticante anni di accomodamenti ed accontentamenti,addomesticamenti, che fanno stare in pace si ,ma non nella Pace di Cristo che prevede lavoro,costruzione,azione di Grazia accolta e riversata sul prossimo.
Il povero Giona mi piace molto.
È come Geremia in effetti,un soggetto che Dio investe,sceglie,che però tergiversa,in umanità, un compito specifico che Dio dà.
Lo siamo tutti con il Battesimo Profeti,è bene ricordarcelo per farci,darci, anche forza spirituale fraterna per accogliere questo Dono Battesimale, da accogliere ed esercitare nei modi e Volontà del Padre.
Il Profeta ha in genere un messaggio esatto,chiaro,un richiamo o conferma che Dio stesso fa ,attraverso di lui, per arrivare ad un cambiamento fruttuoso per la Vita senza fine.
E questo è diciamo il nodo su cui si scontrano molteplici fattori.
La resistenza al cambiamento dell'uomo incline al "si è sempre fatto così" che poi giusto o meno poco importa,importa che è familiare,consueto,confort zone,food,lounge quello che ve pare.
L'attaccamento possessivo alle creazioni umane che magari ottime sulla carta,non erano semplicemente nei piani del Padre.
Tutto va misurato nel discernimento e nel tempo che dà sempre spiegazione fattiva del perché, del come.
Faccio un esempio molto semplice,sempre sulla mia vita che cerco di testimoniare.
Da strumento inutile,mi trovavo anni fa in un contesto mascherato da producente frutto di Grazia, mentre ogni iniziativa era bocciata,c'era un evidente ripiegamento su sè stesso,alterchi all'ordine del giorno.
Parlai con chi era il responsabile e dissi che lì non si camminava ,che,nessun rancore verso persone o agiti,ma non si camminava in Cristo Gesù.
Ovviamente fui considerata impulsiva,troppo spirituale,una che vuole "fare la santa".
Soffrii molto, vi confido,per questo,ma sapevo che non ero io con tutti i miei limiti e peccati gravi a voler certamente dare insegnamento a nessuno.
Era Dio che vuole tutti salvi e,anche attraverso questo mio piccolo sacrificio d'incomprensione,voleva parlare a quelle persone per riportarli pienamente a Sè,sempre più.
Dopo qualche anno e numerosissimi interventi positivi di molte altre persone ,questa realtà è purtroppo terminata.
Questo vuole sottolineare che non sempre il Signore chiama a facili compiti.
Giona amava una pianta di ricino.
Unica ombra,era talmente stanco,provato che umanamente capisco quella apparente assurdità che dice a Dio.
Di farlo morire.
Ma non era messo a morte tutto il giorno lo stesso?
Dio interviene,sembra rimproverarlo, ma nello stesso tempo gli dona forza e Grazia per proseguire il cammino.
Per andare da persone che non sanno più distinguere il bene dal male, dirà Dio.
Non è facile ma Giona andò e riuscì nel suo annuncio.
Gesù riscontra maggiori difficoltà leggiamo nel Vangelo,pur essendo Dio e Uomo e non un semplice Profeta,come tutti siamo nel Battesimo. 
Gesù si rammarica.
Questo è il vero peccato.
Perdere la Sua Parola,lasciar andare la Sua visita al nostro Cuore,non sentirsi interpellati da Colui che è Verità,Vita,Via.
Siamo nel tempo favorevole per Ascoltarlo.
Siamo nel tempo di comprensione della Misericordia 
Siamo nel tempo di revisione del nostro fare ,per vedere da dove trae origine vera e dove porta.
Anche la cosa più nobile può avere solo impronta umana,volontà di Bene solo umano di stamo bene in compagnia e questo non è viviamo in Cristo,non solo questo.
Siamo qui per fare la Volontà di Dio, e se questo umanamente disturba,provoca,è ciò che ha fatto Cristo tutta la Vita terrena.
Segno di contraddizione, rifiutato.
Questo Signore seguiamo,che Dio, come Giona,ci dia sempre la Bussola solo Sua e la Fortezza dello Spirito Santo, per compiere, come gli abitanti di Ninive,una conversione costante e continua alla Volontà del Padre.
Ognuno nel proprio Cuore e poi anche d'annuncio.
Chiederei se volete questo stamattina sempre per le piaghe del serafico padre,per la preghiera fortezza di S.Chiara,per le lacrime di Geremia,Giona e tutti i Profeti, per l'intercessione potente della nostra Madre, Regina Ausiliatrice 
Dio sia Benedetto e ci Benedica nel Suo Eterno Amore 
Lode al Padre,al Figlio, allo Spirito Santo ch'è Signore e dà la Vita 


Per sè cuzione
Per Signo re
Per Dono
Per sona le
Per muta
Per le
Per Sempre 

1/3/2023🌱

Marzo mese a Lui dedicato questo è un dipinto bellissimo davanti al quale mi ipnotizzavo da piccola nella Basilica dove sono stata anche battezzata.
E oltre il quadro, non metto  quella che dico ogni giorno perché sò pagana😅 e prevede molte parole,però condivido questa di Leone XIII da pregare insieme se volete,soprattutto per le necessità della Santa Chiesa che siamo personalmente tutti e ciascuno,  e il santo padre.




lunedì 27 febbraio 2023

28/2/2023

https://www.chiesacattolica.it/liturgia-del-giorno/

Lodiamo la Santissima Trinità Innesto del Padre
Credere che ciò che Dio dice ,mentre lo dice si compie.
E così è.
Di cose agli albori,in divenire,di lontano accadrà, preso per mano e sorriso.
Cose che così è.
E così è l'abbandono al Padre.
La prospettiva più difficile per l'uomo.
Uomo aggiustatore d'ogni prospettiva a proprio vantaggio, che non sarebbe male se i vantaggi fossero gratuiti e senza data di scadenza come l'Amore è.
Pensare al Cielo,approvvigionarselo da qui,è un vantaggio da possibilizzare presto.
Sappiamo che la nostra è sempre piccola buona volontà,ma bisogna metterla,perché se copri il terreno con un telo, la pioggia non riuscirà ad irrigarlo e tutto il resto.
Accoglienza, la Parola chiave del Cristiano.
Porticina del Cuore che si apre.
E a chi si apre?
Ad un Padre Buono e ricco di Misericordia e lo dico in un momento molto Quaresimale per me,molto umanamente anche di prova,nonostante la Gioia che  rimane sempre,profonda.
Volevo scrivere altro ma ermetismo e Verità, che è una Persona la Verità, sono il mio  genere quindi,insomma,ognuno è com'è.
Ho sempre amato il Padre,Dio Creatore ed Artista Sommo.
Di recente mi sono imbattuta in preghiere specifiche per Lui.
Ho richiesto contenuti.
E mi è stato inviato moltissimo.
Ringrazio ancora e sto diffondendo questo messaggio per me vitale,spero per tanti.
Questo cambio d'atteggiamento di fronte alla Figura di questo Padre.
Figura del Padre,così dimenticata,così mal interpretata,così fraintesa come mai.
Dio solo capro espiatorio e non Bontà, Bellezza,Amore,quale È.
Il Padre è la sorgente di tutto.
Del tutto.
Tanti pregano in generale, io vi invito ad avere sempre questo Padre sulle labbra,nel Cuore,a rivolgersi a Lui sempre nelle piccole grandi cose quotidiane.
Vi ho già raccontato,a me è bastato un canto a Dio Padre e sono capitolata totalmente. 
Non è certo da sponsorizzare Dio Padre ma proporre come realmente È si, è doverosa Gioia d'ogni Figlio/a, Gesù ci insegna una sola Preghiera.
E l'attenzione è massima,è concentrato fulcro di tutto l'Essere cristiano.
Gesù sa che solo il Padre,l'abbandono autentico a Lui,può portare frutto di Grazia.
Sa che  fare la Volontà di Dio è il punto e che spesso questa Volontà è semplicemente di felicità anche terrena realizzando la creatura nella massima Bellezza che possa esistere,l'Immagine che è ,con, pian piano, un pò somiglianza.
Io,non so voi,ma quando mi dicono che le mie figlie mi assomigliano,sono molto contenta.
E non è vanagloria è volontà di trasmissione di un tratto,se fosse spirituale sarebbe apoteosi😅
E così il Padre che vede riaffiorare come bottiglia con messaggio sommerso,il Sigillo del Suo Regno.
Che si compiace in ciascuna Sua creatura che con pur con  limite ,fragilità,debolezza,prova a fidarsi e mettersi nelle Sue Mani.
Ho scritto anni fa questa piccola poesia ritoccata di pochissimo nel tempo.
Dio Padre mi ha Creato e permette di ricrearmi ogni giorno.
Se non avessi Lui non so cosa sarei.
Dio sia Benedetto e ci Benedica nel Suo Eterno Amore 
Lode al Padre,al Figlio, allo Spirito Santo 
Ieri c'era un invito a gridare al Signore salgo in macchina la radio parte...(ho 2 testimoni)
La senti questa Voce...che parla al tuo Cuore Amore Amore Amore..
Tutti a ridere insomma...
Lode alla Santissima Trinità come diciamo di Vero Cuore ogni giorno donato da Dio.
Quindi...Dio ci parla...sempre per primo...sta a noi ascoltarlo🔊



Volto
scopri,copri
carezza unica
tua.
Negli occhi Soli
che sanno altri occhi
nel sangue sbianca sangue.
Nel saperti lontano.
 In me.
Cantato.
 In me.
Imbocco d'occhi Soli
ladri d' Eterni attimi.
Nel parlarti delle mie lacrime
bevute dal tuo Senso.
Penso in te rra
come il Cielo.

28/2/2023🌱

E quella sul Padre Nostro che metto ogni volta perché mi ricorda,da 10 anni a questa parte, quanto fondamento è Dio.
L'unica poesia che non ho cambiato nel tempo perché Dio Padre,Creatore e Signore del Cielo e della Terra è immutabile e sempre Nuovo come direbbe S.Agostino


Nome Perfetto
Padre.
Cade il volante,
persa la briglia 
in esilio e nella meta.
Sfami Padre
dissolvenze,fatti,ferite,problemi
Sfami.
Sei arbitro Padre,
del moto perpetuo
Del Per dono donato e recuperato.
Sappi Padre
che noi miseri nel deserto non riusciamo a resistere nemmeno 4 ore...
Proteggi Padre,
custodisci da chi può annientare.
Non permettere Padre 
che avvenga altro Regno se non il 
Tuo,
Ch'è il Nostro
Camminato Paradiso.

Chiediamo la Grazia di saperlo Padre Buono e ricco di Misericordia, degno di ogni Onore e Gloria in ogni tempo.
Lo chiederei per le piaghe del serafico padre, la preghiera fiduciosa di Santa Chiara e l'intercessione potente della nostra Madre e Regina Maria Santissima Ausiliatrice 



domenica 26 febbraio 2023

27/2/2023

https://www.chiesacattolica.it/liturgia-del-giorno/

Lodiamo la Santissima Trinità Specchio dei Piccoli.
Ti Adoriamo Cristo e ti Benediciamo perché con la Tua Santa Croce hai redento il mondo
È duro parlare dei Piccoli descritti nel Vangelo, da mamma,da cristiana,con ancora le immagini delle foto dei Piccoli che continuano a perdere la Vita nel nostro mare.
I Piccoli che Gesù descrive nel Vangelo sono loro,sono i Piccoli che abbiamo in casa,Piccoli emarginati perché non convenzionalmente accettati,Piccoli minoritari per Voce o possibilità di Voce in contesti sorprendenti,Piccoli perché non sgomitanti o competitivi,Piccoli perché privi di ogni cosa.
È proprio questo che credo il Signore voglia proporre oggi alla nostra attenzione.
La sorpresa.
Sorpresa di chi magari leggiamo in altro passo Evangelico,onora solo con le labbra e poi è immediatamente pronto a giudicare temerariamente, oltraggiare pubblicamente in atteggiamenti di esclusione,parole offensive un ipotetico Piccolo/a che ha di fronte.
Piccola può essere anche una donna investita da prepotente onda misogina ed escludente.
Piccolo può essere un contesto tirannizzato e ridotto ad essere snaturato di finalità, di estensione verso Dio e verso il prossimo.
Piccolo può essere un peccatore che ha fame e sete della Parola di Dio e della nostra testimonianza che ,ugualmente peccatori in cammino,hanno semplicemente incontrato prima di Lui Cristo temporalmente, e possono servirlo.
Possiamo rivestire di dignità ogni creatura che Dio mette sul nostro cammino,con la dignità di Cristo,morto per noi nel peccato.
Piccolo può essere un cervello assuefatto in logiche di velocità, automatizzazione generale,che ha bisogno di fermarsi ,desertificare idee,di far decantare l'Anima  che ha perso ogni spartito.
Piccolo può essere nostra madre/padre da accudire, i nostri figli affamati della nostra attenzione,del nostro tempo.
Ed infine siamo noi.
Si,ciascuno si metta anche dall'altra parte.
Siamo i primi caduti nei briganti a cui Cristo fa da buon Samaritano!
Se non ci rendiamo conto di questa condizione basica di bisogno di Grazia continua,d'abbandono costante nelle Braccia del Padre e nella Sua Volontà, non potremmo dare da mangiare,bere,vestire nessuno.
Non siamo come Chiesa una ong disse il santo padre,e così è, perché tutto può partire dal legame filiare e fiducioso col Padre da straripare nel prossimo.
Non facciamo solo per sociale supporto, noi, ci possiamo muovere nella Carità di qualsiasi tipo, solo perché, come dice S.Paolo "L'Amore di Cristo ci spinge" come dice in altro passo ringraziando i Tessalonicesi ci spige a:"La fatica della vostra Carità".
Come si compie questa fatica?
Considerando tutti i Piccoli sopraelencati, anche noi stessi,come immagine di Dio,tempio dello Spirito Santo, da rispettare,costruire,sfamare,rivestire e non distruggere.
Dico anche noi perché, come Dio ci chiede, possiamo Amare il prossimo come noi stessi e questo presuppone anche un amarsi,un sapersi,un possedersi per potersi donare a Dio e straripare naturalmente nel prossimo.
La prima lettura in effetti sottolinea ampliamente questo aspetto.
Dio è uno, ed a Lui spetta il Giudizio,noi possiamo usare agiti che a ciò corrispondono, evitando di uccidere con le parole,avvantaggiando ricchi o potenti, conoscendo Dio più che i potenti,cercando di dire e ricordare apertamente ciò che il Vangelo invita a fare e non noi.
Possiamo.
La possibilità è la garanzia della nostra libertà che Dio per primo tutela,perché l'Amore, per essere tale, non è coercizione,ma ha la libertà di esistere o non esistere.
Gesù ci mostra le estreme conseguenze di ciò che scegliamo qui,nel tempo propizio del nostro pellegrinaggio terreno, con i piedi a terra e sguardo verso la nostra patria eterna.
Possiamo oggi, nella Quaresima ormai iniziata,iniziare a digiunare d'ingiustizia basica e piccola da piccoli quali siamo.
Possiamo, col la Sua Immensa Grazia e nostro piccolo umano assenso,farci Piccoli per meglio riconoscerci in Cristo e con i Suoi occhi guardare il prossimo.
Chiediamo questa Grazia se volete per le piaghe del serafico padre,la preghiera costante di S.Chiara e l'intercessione potente della nostra Madre e Regina Maria Santissima Ausiliatrice 
Dio sia Benedetto e ci Benedica nel Suo Eterno Amore 
Lode al Padre,al Figlio,allo Spirito Santo ch'è Signore e dà la Vita.

DimensionEterna
di stretta porta
porto,
colo a picco
costato

27/2/2023🌱


sabato 25 febbraio 2023

26/2/2023

https://www.chiesacattolica.it/liturgia-del-giorno/

Lodiamo la Santissima Trinità,la Generazione 
Ti Adoriamo Cristo e ti Benediciamo perché con la Tua Santa Croce hai redento il mondo. 
La Giustificazione, argomento essenziale della nostra vita di creature segnate dal peccato originale e personale,che si risolve nel Dono.
Dice San Paolo :"il giudizio infatti viene da uno solo, ed è per la condanna, il dono di grazia invece da molte cadute, ed è per la giustificazione. Infatti se per la caduta di uno solo la morte ha regnato a causa di quel solo uomo, molto di più quelli che ricevono l'abbondanza della grazia e del dono della giustizia regneranno nella vita per mezzo del solo Gesù Cristo."
Dono della Giustizia ed abbondanza della Grazia che riceviamo dopo molte cadute.
Ecco la consapevolezza che può riempire la capacità del nostro Cuore.
L'unità di misura di Dio è la capacità,intesa appunto come unità di misura e non merito.
Il limite creaturale,la debolezza che ci appartiene ci portò alla morte scelta ,nell'albero preferito a quello della Vita ,da cui Dio diede ampia facoltà di sostentamento.
E se ieri parlavamo dei SE di Dio emessi dal Profeta Isaia come ricetta della felicità che il Padre ci propone,oggi parliamo dei se dell'avversario.
L'ipotesi di Dio,è figlia di quella libertà di Figli Suoi Amati che Lui stesso garantisce.
Ci Ama e vuole la stessa libertà d'AmarLo.
Ogni Amore per definirsi tale è libero e nessuno può forzare l'Amore,il rispetto,la Cura.
Il SE di Dio profuma di libertà, di Eden donato, il se del nemico è ipotizzante,è circuente, è generatore di dubbio che cozza, come in movimento tellurico,con la Fiducia nel Padre e nel Suo Amore.
Tutto il dialogo con Eva verte su questo snaturamento di Verità,a Roma diremmo "sa rigirà la frittata".
Far passare ciò che è Bene male e viceversa.
Questo il suo passatempo preferito e le nostre menti,il Cuore, il campo di battaglia.
Le sue sono quasi sempre deduzioni molto logiche che sconfermano con fatti solo contingenti, una Verità.
Anche solo limitare,parzializzare una Verità è compiere il male,è colludere con un sistema che al Bene Non appartiene.
Ad esempio.
Non spezzare,secondo i propri mezzi e responsabilità, una spirale di mancanza di rispetto, di inizio di innesco è colludere con esso.
Oppure ridurre lo sguardo al limite di Dio che verteva su una cosa,su di un solo limite funzionale,vs il Dono del Paradiso e della Vita Eterna.
Per questo,sempre io per prima come sapete mi auto auspico e propongo ogni nanosecondo,di poter vigilare sugli agiti, dopo aver incontrato, ed essere stati investiti,per purissima Grazia e per primi, della Sua Misericordia. 
Qui siamo tutti Misericordiati,come direbbe il santo padre in ormai celebre espressione,nessuno escluso,tutti in MisericorSia.
Il se del nemico è presente nel brano evangelico odierno, e destinatario ne è il Signore Nostro Gesù Cristo,pieno di Spirito Santo e portato nel deserto dallo Spirito Santo. 
Lo Spirito è Colui che Agisce,certo non è staticità, ed anche l'Amore è provato.
Sappiamo che Gesù per limite creaturale ha certamente fame,è certamente stanco,c'è però lo Spirito ed il Padre a Lui uniti inscindibilmente.
I primi 2 se...se tu sei Figlio di Dio.
Tutto il periodo ipotetico mette in dubbio la figliolanza di Gesù.
Vuole prove il nemico,insinua modi,dà modalità di comportamento atti alla dimostrazione. 
Che siamo Figli di Dio da cosa lo vediamo noi?
Oltre certamente il Sacramento del Battesimo che ne è specifico Segno e Significato.
Dall'Ascolto della Parola,e dalla Fiducia in questo Padre. 
Le persone che chiamiamo Santi perché hanno già raggiunto il Padre con bagaglio di gioiose virtù eroiche compiute dalla Grazia in loro, e dalla loro adesione,volontà alla Volontà di Dio,si sono Fidate.
Si fidarono non degli eventi della propria vita,spesso che rimarono Croce,ma di un'Ascolto profondo ed adesione ferma alla Volontà del Padre che è sempre di Salvezza per sè e per gli altri.
Credere questo,muoversi in questo,perseverare in questo per purissima Grazia e non merito, è sentirsi Figli.
Lo Siamo,dobbiamo saperlo ed assaporarlo nelle quotidianità, nelle contraddizioni della Storia e nella Vita di ciascuno.
Gesù risponde con la Parola,Egli Stesso, Verbo Incarnato, che parla.
Quindi il primo atto di Fede è alla Parola,sulla Parola,nella Parola.
Credere alla Parola di Dio è sentirsi Figli,e vediamo che infatti il diavolo rilancia con il secondo "se tu sei Figlio di Dio".
Al quale Gesù però mette un freno,vedremo non ci sarà un terzo invito a dubitare della Sua Figliolanza Divina.
Risponde sempre con la Parola, ribadendo che certamente non si mette alla prova il Signore Dio tuo.
Snaturare la Fiducia gonfiandola d'inutile manifestazione visibile e spettacolare.
Non è lì,non così,la manifestazione della Gloria o dell'intervento del Padre.
Dio non segue delirio d'Onnipotenza irrazionale della creatura,Dio interviene col Suo Eccomi,come abbiamo visto qualche giorno fa nella Parola del giorno,quando ci lasciamo plasmare dalla Sua Volontà e non la nostra.
Dio non disprezza un Cuore contrito, peccatore sì ma non corrotto,direbbe sempre il santo padre.
Dio interviene nella semplicità,autenticità dell'abbandonarsi a Lui come bambini,non nella stravaganza di provocazione.
Il terzo non è un se ipotetico ma successivo ad un'affermazione falsa.
Si finge Dio qui.
Dopo aver scimmiottato i SE  di Dio,ora si mette al posto di Dio,e sostiene di possedere tutti i regni della terra e la loro gloria.
Se Lui avesse accettato con prostrazione questa falsità,gli avrebbe dato tutto.
L'Adorazione solo a Dio,risponde Gesù.
Ogni altra adorazione è ad idolo,qualunque esso sia, tra la vasta gamma di proposte che il mondo propone,proprio come il campionario dal pinnacoli del tempio.
Proporrei un gioco stamattina. 
Di parole ,lo sapete che mi piace sta cosa😅
Il se minuscolo lo trasformiamo scrivendo con inversione netta di marcia il nostro YES dove appunto la Y sta per Yahweh.
Dio davanti.
Il nostro Padre Buono ,ricco di Misericordia che già nell'Eden trionfa promettendo il Salvatore delle Anime nostre.
Chiederei questa Grazia di change ortografico sulle pareti del Cuore.
Il capovolgimento di ogni se che il tentatore insinua nella nostra povera mente rispondendo con la Parola di Salvezza che il Signore della Vita suggerirà al momento opportuno. 
Chiederei questo come sempre per le piaghe del nostro serafico padre,per la preghiera yes di Santa Chiara e l'intercessione di Colei che ha fatto trionfare il Padre,la Grazia,la Salvezza con un semplice YES ,Maria Santissima Ausiliatrice.
Dio sia Benedetto e ci Benedica nel Suo Eterno Amore 
Lode al Padre,al Figlio,allo Spirito Santo ch'è Signore e dà la Vita. 

See yes
nella profondità del tuo sguardo
d'Abbraccio.
Nel ridonDio d'abbondanza
in te rreno
di sabbia
contata 
del Se mpre

26/2/2023🌱


venerdì 24 febbraio 2023

25/2/2023

https://www.chiesacattolica.it/liturgia-del-giorno/

Lodiamo la Santissima Trinità Bocca che costantemente Parla
Ti Adoriamo Cristo e ti Benediciamo perché con la Tua Santa Croce hai redento il mondo 
La ricetta della felicità qui ed Eterna...e bravo il Profeta che per Grazia appunto ci indica la Via che Dio detta.
A Nome di Dio spiega, ed a Nome di Dio, Dona possibilità di Salvezza. 
La bella notizia oggi, oltre quella che leggeremo da Gesù ,che è venuto per I peccatori ,appunto, e non per I sani...è che siamo tutti Profeti.
"Ti farò gustare l’eredità di Giacobbe, tuo padre,
perché la bocca del Signore ha parlato"

SE...

E quel se non è una condizione restrittiva,semplicemente modale,il modo,la mappa,il bugiardino Vero dell'Eternità. 
La Misericordia è per tutti e per ciascuno,il Padre ha donato Suo Figlio per noi,per noi nel peccato.
Lo dice Gesù chiaramente nel Vangelo.
Compiacendosi implicitamente di questo discepolo,Matteo,che come scrissi in una poesia è come un tappo di champagne che salta.
Và e lo segue.
Non contento, chiama le persone che frequentava a venire a vedere cosa,o meglio Chi,può trasformare,sconvolgere,in una Parola, Salvare la vita.
Perché la Vita Donata è contagiosa,feconda,straripante.
Dire,consigliare ciò che dice Dio per bocca di Isaia, oggi a qualcuno può essere martirio o famtascienza...non giudicare temerariamente (non puntare il dito di Isaia)in un mondo di like...cambia il dito da indice a pollice,anzi,probabilmente è immediatamente successivo.
Indicare e giudicare like /dislike.
Sospendo il giudizio  anch'io su questa tendenza ed ovviamente cerco di guardare anche al tanto bene e buono che la comunicazione fa ed ha fatto soprattutto in tempo di pandemia.
Era solo un esempio per introdurre la ricetta di Dio alla felicità ,al gusto dell'eredità di Giacobbe,già qui possibile.
Non opprimere ossia considerare cose,realtà,persone proprietà da soggiogare e canalizzare in realtà non aperte.
Non giudicare temerariamente.
Non parlare senza pietà, em pio ,non pio, o con linguaggio non consono al rispetto proprio,di Dio,in offesa dell'altro.
Aprire il Cuore a chi ha fame di Cuore.
Dare da mangiare all'afflitto,donare nutrimento per Anima che si esplicita nel conforto,ascolto,accoglienza.
Un Cuore affamato è un Cuore che cerca Dio,e si può sfamare con la Parola di Dio,letta o ,fatta anche  di un semplice sorriso accogliente,che ricorda Dio.
E dà lì la grande promessa del Padre che in effetti enuncia Sche non privano,anzi,donano libertà,rilassamento,Pace profonda,perchè rimettere a Dio ogni giudizio è risignificare le cose,ogni cosa.
Non dimentichiamo mai che il nostro Padre ricco di Misericordia ha Creato tutto,la terra sgabello dei Suoi Piedi,dice un Salmo.
La Santa F.de Chantal diceva sempre, ricordati quando preghi con chi parli,rimani nella preghiera sperando ed escine sempre con la Carità, col Bene dire .
Gustare l'eredità di Giacobbe è assaporare la Vita che non ha limiti. 
Da peccatori,quali tutti siamo,siamo sulla strada del Santi tuoi dice un bel canto...
Il Signore ci chiede,attraverso il Profeta e nel brano della chiamata di San Matteo Evangelista, di riconoscerci tali e seguirLo. 
Il come è nella Benedizione e nel Dono di sè.
Non Solennità e delitto ma libertà di Cuore,da Figlio/a Amato/a che sa riconoscersi peccatore,umile e bisognoso costante del Padre,della Sua Grazia,del Suo Amore.
Dio ci assista in questa conversione continua di predisposizione di pensiero ed azione,unita al dialogo costante col Padre ,la preghiera,giro di chiave d'ogni motore.
Chiediamo questo per le piaghe del serafico padre,per la preghiera costante di Santa Chiara, per le parole,gli stenti d'Anima,il Dono di tutti i Profeti,per l'intercessione potente della nostra Madre e Regina Maria Santissima Ausiliatrice.
Dio sia Benedetto e ci Benedica nel Suo Eterno Amore 
Lode al Padre,al Figlio, allo Spirito Santo ch'è Signore e dà la Vita 


Di remi
Profeta.
ImbArca
boccaglio,
d'insanguinato 
navigabile,
come l'Aria,
Grazia

24/2/2023🌱



giovedì 23 febbraio 2023

24/2/2023

https://www.chiesacattolica.it/liturgia-del-giorno/

Lodiamo la Santissima Trinità Amore che Opera
Ti Adoriamo Cristo e ti Benediciamo perché con la Tua Santa Croce hai redento il mondo. 
Oggi la Parola ci offre come spunto di meditazione,possiamo dire, una condizione basica,d'Anima,di Cuore,di predisposizione.
Tutto vale,sembra voler dire, in Comunione col proprio sentire profondo e con l'atteggiamento d'Essenza da Figlio/a di Dio che si può più o meno assumere,accogliere.
Risponde sempre con la Parola stessa il Signore Gesù,come farà domenica nelle tentazioni,dove anche bisogni legittimi come il mangiare dopo 40 giorni ,non devono,possono, scavalcare la Volontà di Dio che ha creato pietre per esser pietre e pane per esser pane.
Risponde con la Parola il Signore Gesù.
Anche in questo passo evangelico dove sembra emergere il solito,umano,comparativo, risponde con libertà unica dal giudizio,quindi non mettendo in contrapposizione i due  atteggiamenti del digiunare o meno, validandone uno o l'altro,ma spiegandone il Senso profondo e la predisposizione. 
Come dicevamo mercoledì delle Ceneri,digiunare,fare un mucchio di cose con il coltello tra i denti o la bava alla bocca,è non sbagliato ma privo di Senso.
Se Dio è mio Padre le altre creature lo saranno e lo saranno tutte.
Dio fa sorgere il Suo Sole sui buoni e sui cattivi e questa è Parola di Dio.
Il nostro rivolgerci agli altri in qualsiasi ambito ci si muova, prende forma solo nella Parola accolta e lasciata agire,corroborare la nostra umanità.
Gesù cosa ci vuol dire oggi con le Parole lo Sposo è con loro?
Vuole significarci l'atteggiamento basico davanti alla Vita ed a ciò che ogni giorno ci propone.
Stare o meno con lo Sposo non significa esteriorità,cose da spunta verde fatte,significa interrogarsi se abbiamo lasciato spazio o meno a Gesù nel nostro Cuore.
Con Lui non si digiunerà mai veramente, perché se l'otre dell'Anima nostra è pieno di Lui,ogni mortificazione,rinuncia,contraddizione in cui ci imbattiamo o che scegliamo,sarà sempre fatta in un contesto di pienezza,navigando nell'abbondanza del Suo Dono.
Digiunare significa ad esempio non rispondere al male col male,riportare tutto al Vangelo, che chiaramente ci indica la Via della Pienezza che è Cristo Gesù,Sposo delle Anime nostre.
La Parola ,Bussola e vademecum di atteggiamento in ogni contesto, come abbiamo visto domenica scorsa. 
Seguire Cristo ed il Suo Vangelo porta a questa sfida giornaliera,continua,match tra umanità e Grazia,da mettere in gioco e provare a vincere con la Sua Pienezza.
Digiunare da sè stessi,da ciò che si vuole,che si costruisce con le proprie mani senza la compartecipazione del Padre.
La preghiera a Lui nell'Abbandono al Suo Volere permetterà alla nostra Anima di festeggiare della,con la pienezza dello Sposo, e rispondere alle sollecitazioni e tentazioni del demonio,della carne,del mondo,con la Sua Parola ed il Suo Volere.
Piacere in primis a Lui per poi riuscire ad affrontare qualsiasi cosa nel Suo Cuore.
Dal sentirci Figli di Dio davvero,e quindi liberi da ogni condizionamento,giogo dell'io che ingabbia, quando non si riesce a sentirsi Figli Amati, ma magari semplici esecutori di compiti,ruoli,e questo può essere capitato certamente a tutti.
Quindi, come Gesù suggerisce,non entrare in collusione su modalità diverse o quisquilie temporali,contingenti, di cammino,ma preoccuparci ognuno innanzitutto del proprio modus operandi rispetto all'Essere Figlio ,e Sposo/a di Dio in Cristo. Dopo il Battesimo, che ci rende Figli di Dio,siamo Fratelli,Madri,Sposi come diceva S.Francesco,se compiamo la Volontà del Padre. 
Questa Volontà è di Bontà e di Pienezza Eterna per ogni sua creatura.
Gesù è morto per tutti e per ciascuno, e ciascuno nel peccato,non perfetto nè in cammino verso.
Per noi nel peccato.
Quindi ,il digiuno,in qualsiasi forma, esercizio semplice di una volontà umana,sarà non depauperante,non limitante,non sottraente davanti alla Pienezza consapevole del nostro Essere Figli,Madri,Padri,Fratelli,Sposi del Signore nostro Gesù Cristo. 
E dopo anni sono entrata in questa Parola,beh Lode a Dio ed alla Sua Grazia che istruisce,opera,modella.
Per meglio dire non ne capivo il Senso ,ora sì,questa discendenza dal Padre alla creatura che è comunque pienezza quindi digiuno nel vero senso della parola non si potrà mai dire,mai fare pienamente,e scusate la ripetizione.
Questo a prescindere dall'esteriorità che può portare anche a contenere il vizio della gola,in ogni accezione possibile ,non solo mangereccia,che la Chiesa c'invita a fare,con questa Grazia e Completezza di sfondo non sfondo, perché profonda sostanza del nostro Essere ed Esistere.
Chiediamo questa Grazia immensa al Padre ,a Gesù, allo Spirito di Dio, di partire dalla nostra consapevolezza di Figli per sentire pronto il Suo Eccomi in ogni situazione della nostra vita.
Lo chiederei per le piaghe del serafico padre,la preghiera filiare di Santa Chiara,per l'intercessione potente della nostra Madre e Regina Santissima Ausiliatrice 
Dio sia Benedetto e ci Benedica nel Suo Eterno Amore 
Lode al Padre,al Figlio,allo Spirito Santo ch'è Signore e dà la Vita 

Pieno.
Di fieno
e Stella,
mangia
Favella.
Sciolto
non
scampa nell'io
dà 
Pieno 
di Dio.

24/2/2023🌱




mercoledì 22 febbraio 2023

23/2/2023

https://www.chiesacattolica.it/liturgia-del-giorno/

Lodiamo la Santissima Trinità, la Benedizione 
Ti Adoriamo Cristo e ti Benediciamo perché con la Tua Santa Croce hai redento il mondo
Alcuni aggiustamenti solo esteriori o funzionali al tempo liturgico che, se c'è, ha connotati e Grazia possibile intrinseca, propria.
Ho scelto di snellire e proporre sempre a chi vorrà ,il focus su ciò che possiamo con grande frutto in questo tempo meditare.
Tutto certamente, come ci ricorda il santo padre,con il concerto della Trinità tutta, perché senza Padre non siamo Figli,senza Spirito non sappiamo chi,dove,perchè,senza Figlio non siamo salvi né abbiamo un modello da seguire.
La sequela è generata da modello che riconosciamo per Opera dello Spirito Santo e Benedizione di Dio al quale tutto appartiene e Grazie al Quale tutto esiste.
La prima lettura meravigliosa ,la Benedizione. 
Personalmente la reputo la carezza di Dio.
Tutti abbiamo vissuto una vita diversa,io credo che la cosa che ho sempre desiderato è la Benedizione di Dio.
La prima preghiera probabilmente che imparai da sola fu la sequenza allo Spirito Santo e una Benedizione.
Poi sappiamo che questo non concerne solo la formula.
Andiamo dietro a Gesù,provando almeno,e capiamo che il suo è un concetto da impostazione di vita.
Vi faccio anche sorridere...
Andavo alla preghiera al Rinnovamento Carismatico e lì ti dicono :"Benedici la tua vita così com'è!"
E tu lì beh...aspetta n'attimo...
Però  te fidi...inizi...a denti molto stretti...che la vicina te fa:"che stai a dì?" E tu" enedissiiooone" Tipo appena uscita dal dentista...
Per poi (sempre spesso a denti stretti)che il tuo idolo(l'ultimo) è il figlio che non vuole andare a lavorare nella vigna ma poi ci va...continui a Benedire.
2 step-dalla Benedizione della propria vita così com'è a Benedici ,gli altri, augurando Pace e Bene con Cuore libero e sincero.
3 step-Bene dire e non male dire.
Chi?
Tutti,cercando giustificazioni al comportamento dell'altro,accogliendo fragilità, limite,debolezza,proprio ed altrui.
Il terzo step può terminare anni dopo il trapasso.
A parte il sorriso,insomma,tutto è piccola nostra volontà e Sua Immensa Grazia,ma guardando quella Croce,oggi,ne abbiamo profonda capacità che ,essendo profonda,và portata alla Luce,per Grazia e nostro assecondamento umano all'Opera di Dio,possibile in questo ora favorevole del tempo di Quaresima.

8 Infine, siate tutti concordi, compassionevoli, pieni di amore fraterno, misericordiosi e umili; 9 non rendete male per male, od oltraggio per oltraggio, ma, al contrario, benedite; poiché a questo siete stati chiamati affinché ereditiate la benedizione.
1Pt3,8

Voi siete nati per essere Benedizione!
Io,tu,egli pure se non ci avesse voluto nessuno,pure se tutta la vita ci avessero detto il contrario.
È ora il tempo propizio per rompere questo inganno del male.
Siamo la Benedizione.
Ereditata.
E non dobbiamo neppure essere scaltri come Giacobbe,Dio,in Cristo ci ha dato la Benedizione somma fatta carne,per ereditarne lo stesso sangue ,la stessa carne e vivere da Benedizione per noi stessi e per gli Altri.
Luce,comunque,non propria, ma del Padre che ci Benedice nel Figlio e ci Dono lo Spirito che ci unisce a chi abbiamo accanto,ci permette di non maledire chi ci osteggia,ci permette di Bene dire anche davanti alla persecuzione.
Sempre in fatti,che le parole volano.
È l'ora del silenzio per far crescere la Benedizione d'Anima come l'aurora.
È l'ora della contemplazione dell'Amore non Amato che ci Dona la possibilità, perché senza la Sua Croce nessuna Benedizione, nessuna Salvezza.
Proviamo a Donare in questo momento di digiuno la parte che tende a male dire di sè e degli altri che tutti abbiamo.
Proviamo a guardare il Crocifisso. 
Ci sono anni d'indifferenza magari,di paura davanti a quel Crocifisso, che tanto chiede di essere innanzitutto Amato.
Prima di mostrare e tutto il resto, vuole l'Amore.
L'Amore non è Amato urlava,piangeva Francesco.
Questa frase la capisci però solo ad un certo punto della vita,probabilmente, per Grazia immensa.
La vedi improvvisamente. 
Questa Croce puoi vederla solo dopo aver tolto tanta polvere dal Cuore,tanta nebbia negli occhi,tanto di te.
E guardare Lui.
Auguro questo,questa è la più alta Benedizione che una creatura può ricevere,la contemplazione dell'Amore.
La risposta che tutti da anni cercano,viziata in ogni modo possibile, dalla creaturalità,dal demonio,a cosa sia l'Amore.
Cantanti,poeti,arte tutto vorrebbe rispondere a quest'unica domanda ,sempre inevasa. 
L'Amore è Cristo,povero, ossia spogliato di tutto, fisicamente, psicologicamente, moralmente, e Crocifisso.
Concludo con questa frase del santo padre dall'Omelia di ieri della quale lascio anche il link completo.

"Non disperdiamo la grazia di questo tempo santo: fissiamo il Crocifisso e camminiamo, rispondiamo con generosità ai richiami forti della Quaresima."

Chiediamo questa Grazia di fissare e camminare con Lui,dietro a Lui.
Lo chiederei per le piaghe del serafico padre,per la preghiera al Crocifisso di Santa Chiara,per intercessione della nostra Madre e Regina Maria Santissima Ausiliatrice 
Dio sia Benedetto e ci Benedica nel Suo Eterno Amore 
Lode al Padre,al Figlio, allo Spirito Santo ch'è Signore e dà la Vita 


Omelia del santo padre nella Messa del Mercoledì delle Ceneri⬆️




CroceVia,
benedetto,
in chiodi d'Amore.
Scava,
ritrovAmenTo
possibile,
segue,
d'EcOra 
Impossibile 

21/2/2023🌱

🕊

Nelle mie avventure lavorative vi mostro le visite a Colei alla quale rendo Grazie...certamente alla Trinità..  e a Lei per l'Ausilio appunto...
Maria Ausiliatrice, prega per noi🕊🙂


Non si legge la preghiera sul banco⬆️
E buon proseguimento d'Oggi 🙂🕊

Udienza del santo padre di Oggi


martedì 21 febbraio 2023

22/2/2023-Mercoledì delle Ceneri

https://www.chiesacattolica.it/liturgia-del-giorno/

Ti Adoriamo Cristo e ti Benediciamo perché con la Tua Santa Croce hai redento il mondo.
Buongiorno e buon primo giorno del percorso Quaresimale.
Subito un mea culpa, ieri leggendo sul sito del Vaticano ,e leggendo male,credevo che lo spostamento della festa della cattedra di Pietro fosse per tutta la Chiesa,mentre  si riferiva solo alle celebrazione in Varicano appunto.
Chiedo venia e riconosco subito insufficienza del mezzo me medesima 😊
Tornando a noi,che polvere sono,siamo, possiamo avere la grandissima possibilità di impastare oggi e in ognuno di questi 40 giorni,polvere e Grazia...
Risultato?
Un Figlio/a di Dio che procede sulla strada verso il Cielo con deserti,Acqua Viva,Gioia,Dolore ma sempre con in per Lui.
Si parla di digiuno.
Simbolico,non simbolico,credo che semplicemente bisogna seguire la Chiesa e ciò che richiede.
Astenersi dalla carne ,certamente non i malati o molto anziani per offrire un Dono al Padre.
La privazione piccola,perché non si chiede la luna, è esercizio della volontà che certamente non prescinde dalla dimensione di Carità totale sulla quale saremo giudicati,ci ricorda San Giovanni della Croce ad esempio,alla sera della Vita.
Se una persona digiuna solo, e poi è completamente in contrasto con rabbie diffuse,mancanze d'accoglienza,parole che distruggono o continuamente infangano o calunniano il prossimo il digiuno perde di senso.
Come la preghiera.
C'è quella ipocrita dice Gesù nel Vangelo, fatta per farsi vedere e quella autentica prettamente nascosta.
Certo qui c'è un distinguo di base.
Anche la Celebrazione Eucaristica Preghiera Somma,attualizzazione del Suo Sacrificio, allora si potrebbe ridurre a mero intimismo in camera ,avrebbe potuto prendere forma individualista invece è Comunione.
Chi prega in camera è in Comunione con Dio, per esserlo poi con chi ha accanto.
Chi condivide una preghiera può aver intenzione di farsi vedere bello,buono,bravo o semplicemente di condivisione di qualcosa tra Figli di Dio.
Dio legge il Cuore.
Noi possiamo ipotizzare e giudicare approvare o condannare fermamente ,se male, un comportamento dice Sant'Agostino,ma non la creatura.
Quindi ci andrei piano anche con gli specchietti che ogni anno arrivano...il digiuno che vuole Dio.
È certo che tutto passa e rimane solo la Carità, come dice anche San Paolo,ma ci sono momenti di revisione personale in cui anche il prendere l'abitudine santa dell'abito che esercita il Dominio di sè(Frutto dello Spirito Santo)attraverso un Donare qualcosa a Dio,è crescita, è esercizio per procedere nella vita di Grazia.
Non privazione, ma libertà di scegliere il Dono, e dà lì scaturirà ogni Gioia.
Io fin da piccola amavo fare i Doni anche semplicemente scrivere una parola ,fare un gesto e questo mi donava Gioia.
Donare io,tu,ciascuno,qualcosa per Lui,che muore sulla Croce per me,te, nel peccato, può essere qualcosa di Bello che genera Pace e Gioia profonda.
Questo penso possa essere il Senso del Vangelo di Oggi.
Chiediamo la Grazia del Dono di qualcosa per il Signore dalla carne come la Chiesa ci consiglia da Madre e Maestra quale è ,ad una preghiera nascosta,ad un'opera di Carità privata.
Lo chiederei se volete per le piaghe del serafico padre,per lapreghiera alle piaghe di Cristo che ripeteva S.Chiara ogni giorno,per l'intercessione della nostra Madre e Regina Maria Santissima Ausiliatrice 
Dio sia Benedetto e ci Benedica nel Suo Eterno Amore 
Lode al Padre,al Figlio allo Spirito Santo ch'è Signore e dà la Vita 
Non è vero che non ci sono anche musicalmente brani che possano farci entrare nel mistero della Passione e Morte del Signore Nostro Gesù Cristo,ne condivido solo uno  al giorno perché non infiniti😊
Vorrei postare la preghiera che appunto, leggiamo nelle fonti Clariane, pronunciava Santa Chiara, alle piaghe di Gesù ,ogni giorno.
È semplicemente un condividere e lo metto come link così da poter essere aperto solo se lo si desidera.


🕊

https://youtu.be/g1yL8LIZK_c

Padre mio che sei nei cieli,
com’è dolce e soave il sapere che Tu sei mio Padre, e che io sono figlio Tuo!
È soprattutto quando è cupo il cielo dell’anima mia e più pesante è la mia croce,
che sento il bisogno di ripeterTi: Padre, credo al Tuo Amore per me!
Sì, credo che Tu mi sei Padre ogni momento della vita e che io sono Tuo figlio!
Credo che mi ami con Amore infinito!
Credo che vegli giorno e notte su di me,
e neppure un capello cade dalla mia testa senza il Tuo permesso!
Credo che, infinitamente Sapiente, sai meglio di me, ciò che mi è utile.
Credo che, infinitamente Potente, puoi trarre il bene anche dal male!
Credo che, infinitamente Buono, fai servire tutto a vantaggio di quelli che Ti amano:
ed anche sotto le mani che percuotono, io bacio la Tua mano, che guarisce!
Credo, …ma aumenta in me la fede, la speranza e la carità!
Insegnami a veder sempre il Tuo Amore, come guida in ogni evento della mia vita.
Insegnami ad abbandonarmi a Te, come un bimbo nelle braccia della mamma.
Padre, Tu sai tutto, Tu vedi tutto, Tu mi conosci meglio di quanto io mi conosca:
Tu puoi tutto, e Tu mi ami!
Padre mio, poiché Tu vuoi che ricorriamo sempre a Te,
eccomi con fiducia a chiederTi, con Gesù e Maria
(chiedere la grazia desiderata).
Per questa intenzione, unendomi ai Loro Sacratissimi Cuori,
Ti offro tutte le mie preghiere, i miei sacrifici e le mortificazioni,
tutte le mie azioni ed una maggiore fedeltà al mio dovere.
Dammi la luce, la grazia e la forza dello Spirito Santo!
Confermami in questo Spirito, in modo che io non abbia mai a perderLo,
né a contristarLo, né ad affievolirLo in me.
Padre mio, è in nome di Gesù Tuo Figlio che Te lo domando!
E Tu, o Gesù, apri il Tuo Cuore e mettivi il mio,
e con quello di Maria offrilo al nostro Divin Padre!
Ottienimi la grazia, di cui ho bisogno! 
Padre Divino, chiama a Te gli uomini tutti.
Il mondo intero proclami la Tua Paterna Bontà e la Tua Divina Misericordia!
Siimi tenero Padre, e proteggimi ovunque come la pupilla del Tuo occhio.
Fa’ che io sia sempre degno figlio Tuo, abbi pietà di me!
PADRE DIVINO, dolce speranza delle anime nostre!
Sii conosciuto, onorato ed amato da tutti gli uomini!
PADRE DIVINO, bontà infinita, che s’effonde su tutti i popoli!
Sii conosciuto, onorato ed amato da tutti gli uomini!
PADRE DIVINO, rugiada benefica dell’umanità!
Sii conosciuto, onorato ed amato da tutti gli uomini!



Madre Eugenia Elisabetta Ravasio

Indulgenza parziale
Girard, Vic. Apost. Cairo-Egitto 9 ottobre 1935
Jean Card. Verdier Arcivescovo di Parigi 8 maggio 1936

E finisce qui questa Novena pre Ceneri a Dio Padre
Grazie per aver pregato e Lode a Lui
Poesia arriva poi se Dio vuoleche sto guidando..
Buon proseguimento d'Oggi 🙂🕊

lunedì 20 febbraio 2023

21/2/2023-Festa della Cattedra di San Pietro 2023

https://www.maranatha.it/Festiv2/festeSolen/0222Page.htm

Lodiamo la Santissima Trinità Trono Eterno
Con grande sorpresa leggo questa notizia poco fa...
Stamattina quindi, non perché non voglia,ho ispirazione a far parlare Lui,nel testo che più amo della Scrittura dopo il Vangelo.
Ho detto che mi rivedo a volte in Lui,certamente soprattutto nell'umanità,nella mancanza di dietrologie e non certo nel meraviglioso che È e che  qui ancora si modella fino alla fine.
Ieri mi sono riletta la lettera di Don Tonino ai non riusciti,forse al meglio nella vita,ai non perfetti,ieri sera ho visto un brutto incidente e mentre riflettevo che la vita non è uguale per tutti,non dà a tutti le stesse Gioie o possibilità, ho visto quel filo davvero fino che ricentra tutto.
E lì a pregare per questa persona lì per terra.
Cosa è giusto nella vita?
Chi è giusto nella vita?
Chi,in qualunque situazione la vita lo pone,proprio come Pietro,prova con tutto sè stesso a rimanere Speranza.
Colui che dà ragione della Speranza che è in Lui.
Una delle più belle frasi mai scritte.
Impulsivo,rinnegatore come vi pare,ma non ha mai mollato,se non le reti ,la famiglia,tutto,per il suo Signore.
Poi 2 cose che mi sono sempre state un pò antipatiche.
La prima ,Giovanni si autodefinisce l'Amato.
Ma Pietro è l'unico a cui Cristo chiede :"Mi Ami,tu?" e non aggiungo altro.
Poi tutti possiamo essere ciclicamente o in una caratteristica Giovanni,o Pietro,o Taddeo(che dice una sola frase esatta)nessuno vuole esse Giacomo eh ...che per questo si è inventato il pellegrinaggio... pè scaricà la tensione.
A parte gli scherzi...che so che San Giacomo me farà scontare in qualche modo...scherzo ancora...lo avrebbe già fatto.
Quindi bisogna sempre vedere i punti di vista e chi parla.
Non credo solo perché Pietro non dimostrasse Amore a Gesù.
Mi ricordo che andai anni fa in un Pellegrinaggio a Collevalenza con le mie figlie,abbastanza con bagaglio pieno di tante cose e mi riconfessai lì dopo molto tempo che non lo facevo.
Beh...Santuario dell'Amore Misericordioso,la prima cosa che vidi entrando fu:"Mi Ami tu?"su una lavagna di fogli che portava una frase dalla Parola domenicale.
E già lì a pensare.. ma come... vengo qui per essere amata finalmente,almeno da Te, e mi chiedi se ti Amo io?
Da lì ho sentito San Pietro molto vicino.
La seconda il Suo "rinnegamento" così chiamato.
Le cose bisogna sempre sapere,vedere chi le fa,possiamo, una volta per tutte,voler iniziare a metterci nei panni degli altri...
La sofferenza di Pietro in quel momento,la rabbia,la delusione...il non riuscire a vederLo così...
Ma che ne sappiamo noi!
Colui che sa piangere i suoi peccati,amaramente.
Guardiamo questo.
Prendiamo questo d'esempio,io voglio prendere questo,colui che sa prendersi le proprie responsabilità, io Cristina, voglio prendere questo di esempio.
Colui che risorge con Cristo perché è morto con Cristo.
E ci sono molti modi di morire e di risorgere o crediamo che lui stesse bene in quel momento col gallo in playlist?
"5 minuti della mia vita sarebbero tutti per terra"...dice una mia amica povera,che non ha niente,sotto nessun punto di vista,usando espressione più colorita...con la propria appendice per terra,dice lei.
Pietro ci insegna a non giudicare, mai.
Ci insegna a non aspettare sempre cosa fanno gli altri,ad essere quello che siamo,nel Bene e nel male.
Affidiamoci a Lui,Principe degli Apostoli e, come ho detto,lascio il suo scritto più bello che saprete a memoria, ma complice il carissimo nervo e dentino del giudizio che fà Quaresima in anticipo,mi Salva, come spesso accade,il mio Santo, a cui rivolgo ogni intenzione mia e di chi è nel  Cuore.
S.Pietro Principe degli Apostoli,prega per noi il Signore Gesù.
Per le piaghe del serafico padre,la preghiera di Santa Chiara ,per l'intercessione potente della nostra Madre e Regina Maria Santissima Ausiliatrice 
Dio sia Benedetto e ci Benedica nel Suo Eterno Amore 
Lode al Padre,al Figlio,allo Spirito Santo ch'è Signore e dà la Vita 

Lacrime 
d'Eterna Speranza 
onorate d'Amare

21/1/2023🌱




Originariamente la Festa della Cattedra di San Pietro veniva celebrata il 18 gennaio e il 22 febbraio. Il 18 gennaio corrisponde al giorno in cui il Santo tenne il suo primo sermone a Roma, mentre il 22 febbraio è il giorno quando del suo primo sermone ad Antiochia. 

Papa Giovanni XXIII nel 1960 cercò di avviare la celebrazione di una data di festa universale che fu accolta con molta disapprovazione. Dopo molte speculazioni, il 22 febbraio divenne la data ufficiale della festa nell'anno 1969 e da allora è stata segnata nel calendario romano.

San Giovanni XXIII, prega per noi

🕊

https://youtu.be/DGqqokLuj3s

Goccia
ch'è nuvola.
Può piovere 
per sempre. 
Può il Dono.
20/2/2023


Padre mio che sei nei cieli,
com’è dolce e soave il sapere che Tu sei mio Padre, e che io sono figlio Tuo!
È soprattutto quando è cupo il cielo dell’anima mia e più pesante è la mia croce,
che sento il bisogno di ripeterTi: Padre, credo al Tuo Amore per me!
Sì, credo che Tu mi sei Padre ogni momento della vita e che io sono Tuo figlio!
Credo che mi ami con Amore infinito!
Credo che vegli giorno e notte su di me,
e neppure un capello cade dalla mia testa senza il Tuo permesso!
Credo che, infinitamente Sapiente, sai meglio di me, ciò che mi è utile.
Credo che, infinitamente Potente, puoi trarre il bene anche dal male!
Credo che, infinitamente Buono, fai servire tutto a vantaggio di quelli che Ti amano:
ed anche sotto le mani che percuotono, io bacio la Tua mano, che guarisce!
Credo, …ma aumenta in me la fede, la speranza e la carità!
Insegnami a veder sempre il Tuo Amore, come guida in ogni evento della mia vita.
Insegnami ad abbandonarmi a Te, come un bimbo nelle braccia della mamma.
Padre, Tu sai tutto, Tu vedi tutto, Tu mi conosci meglio di quanto io mi conosca:
Tu puoi tutto, e Tu mi ami!
Padre mio, poiché Tu vuoi che ricorriamo sempre a Te,
eccomi con fiducia a chiederTi, con Gesù e Maria
(chiedere la grazia desiderata).
Per questa intenzione, unendomi ai Loro Sacratissimi Cuori,
Ti offro tutte le mie preghiere, i miei sacrifici e le mortificazioni,
tutte le mie azioni ed una maggiore fedeltà al mio dovere.
Dammi la luce, la grazia e la forza dello Spirito Santo!
Confermami in questo Spirito, in modo che io non abbia mai a perderLo,
né a contristarLo, né ad affievolirLo in me.
Padre mio, è in nome di Gesù Tuo Figlio che Te lo domando!
E Tu, o Gesù, apri il Tuo Cuore e mettivi il mio,
e con quello di Maria offrilo al nostro Divin Padre!
Ottienimi la grazia, di cui ho bisogno! 
Padre Divino, chiama a Te gli uomini tutti.
Il mondo intero proclami la Tua Paterna Bontà e la Tua Divina Misericordia!
Siimi tenero Padre, e proteggimi ovunque come la pupilla del Tuo occhio.
Fa’ che io sia sempre degno figlio Tuo, abbi pietà di me!
PADRE DIVINO, dolce speranza delle anime nostre!
Sii conosciuto, onorato ed amato da tutti gli uomini!
PADRE DIVINO, bontà infinita, che s’effonde su tutti i popoli!
Sii conosciuto, onorato ed amato da tutti gli uomini!
PADRE DIVINO, rugiada benefica dell’umanità!
Sii conosciuto, onorato ed amato da tutti gli uomini!

Madre Eugenia Elisabetta Ravasio

Indulgenza parziale
Girard, Vic. Apost. Cairo-Egitto 9 ottobre 1935
Jean Card. Verdier Arcivescovo di Parigi 8 maggio 1936



domenica 19 febbraio 2023

20/2/2023

https://www.chiesacattolica.it/liturgia-del-giorno/

Lodiamo la Santissima Trinità Origine d'ogni Sapienza
La prima lettura esplosione della Lode alla Sapienza di Dio che Egli elargisce, effusa su ogni Sua Parola,donata con generosità a chi Lo Ama.
Lode al Padre per questa immensa Grazia innanzitutto.
Oggi vediamo nel Vangelo la Sapienza di Dio e quella umana.
La Fede dei discepoli,di un padre con un ragazzo probabilmente epilettico, il ragazzo sanato.
Iniziamo dalla buona Notizia,la guarigione del ragazzo. 
È particolare anche il quando è avvenuto.
Gesù andò e portò nell'esperienza della Trasfigurazione tre suoi discepoli, e, tornando, trovò gli altri a discutere con la folla perchè provarono a guarire un ragazzo ma non riuscirono.
Così dice, prendendo la parola, il padre dello stesso.
I discepoli non parlano,soprattutto dopo il rimbrotto che Gesù fa  definendoli generazione di increduli.
Ora, siccome dopo il miracolo Gesù dà una spiegazione particolare, possiamo provare ad ipotizzare che cosa sia realmente accaduto, perché altrimenti può sembrar strano tutto.
Gesù spiega che certi demoni si scacciano solo con la preghiera.
Questo significa che loro,prima,non avevano pregato?
Mancava la Fiducia?
Mancava quel nel Nome di Gesù,e non intendo solo come formula vocale, che spiegherà poi?
Ci vedo zampino malefico in ogni senso in questo episodio.
Perchè erano soli,perché Gesù andò solo con tre,perchè era la prima volta che si misuravano con una guarigione abbastanza difficoltosa da soli.
Anche Gesù,leggiamo,dovette saggiare e risaggiare la Fiducia del padre del ragazzo,sfociando nel meraviglioso "Tutto è possibile per chi Crede!"
Che non va strumentalizzato od addomesticato,non tutti guariscono per Fiducia in Dio.
La Fiducia è nel Suo Operare, nonostante le apparenze a volte, o i desideri umani di soluzione.
Gesù dice comunque che la preghiera è l'arma,la medicina e probabilmente la loro,in quel momento di smarrimento, non era stata così libera.
Libera da recriminazione anche piccola per stare lì e non sul monte,da incomprensione dei fatti che stavano accadendo,da paura a causa dell'assenza del Maestro. 
La Preghiera oltre libertà di Cuore doveva prevedere Fiducia nel possibile di Dio e non il proprio,secondo le vie che Lui predispone.
Altro aspetto è la folla.
Questa volta è Dio fatto uomo a minacciare il demonio e scacciarlo,e,se i discepoli in quel momento erano un pò smarriti,non avevano certo a disposizione la forza spirituale per un combattimento simile,perso certamente in partenza.
Dobbiamo sempre ricordarci la nostra inutilità nel combattere il demonio con i nostri soli mezzi umani,è miliardi di volte più scaltro,forte di noi,essendo un Angelo.
Possiamo però pregare da creature il Creatore,con Fiducia della Sua Sapienza,Protezione,Amore sconfinato che ci elargisce anche oggi in abbondanza.
Chiederei la Grazia della preghiera che si Fida anche Oggi,la Bellezza del dialogo che riporta al Padre ogni cosa ,certi che Provvederà.
Lo chiederei per le piaghe del serafico padre,per la preghiera liberante di S.Chiara per l'intercessione potente della nostra Madre e Regina Maria Santissima Ausiliatrice 
Dio sia Benedetto e ci Benedica nel Suo Eterno Amore 
Lode al Padre,al Figlio,allo Spirito Santo ch'è Signore e dà la Vita 

Pregolago
calmo
davanti all'increspate onde.
Pregarena
ferma
di VentoSabbia.
Pregaremi
legno
d'ArcAmata soglia

20/2/2023🌱


🕊


Molti anni fa avevo come pensiero primario di dipingere una figura eccelsa come  Maria.
Visto il mio entusiasmo per la neve ho creduto opportuno dargli il significato della Madonna delle Neve, a protezione di tutti coloro che amano la montagna e dedicata a coloro che aspirano a qualcosa di Alto come Dio.
Prendete ispirazione da questa immensa figura e sperate nella Sua Materna Intercessione.
È stata dipinta 10 anni fa, nel 2013.
La figura di Maria è stata eseguita nel mio studio,il completamento dell'immagine con la montagna è proseguito e scaturito dalla contemplazione del Gran Sasso d'Italia,raffigurato alle sue spalle.
Tecnica olio su tela,eseguito a velature,il tempo di realizzazione  dell'opera è stato circa un anno.
È esposta nella Chiesetta della Madonna della Neve a Campo Imperatore (Aq)

Emilio P.,l'Autore

Apro con l'Opera di Emilio,92 anni,che si è illuminato stamattina quando gli ho trovato la foto dal web del mio telefono della sua creazione.
Mi fa...
Vorrei andare a vedere la mia Madonna ,gli ho detto... va bene...con sua sorella,le mie figlie se vogliono ...
Non sapevo dove fosse...credevo a Roma serenamente nel salone parrocchiale...
Bene...mi ha parlato di autostrada,funivia e ho sbiancato più del solito davvero biancaneve...
Probabilmente dovrò lanciarmi in queste nuove prove,per chi mi conosce sa essere mission impossible,ma evidentemente il Signore ci chiama a cose sempre più Alte😎...
Angelus del santo padre e buon proseguimento d'Oggi 🕊🙂




Anima
bene dice
l'Animata,
splendente,
continua,
irrorata
Grazia

19/2/2023

Padre mio che sei nei cieli,
com’è dolce e soave il sapere che Tu sei mio Padre, e che io sono figlio Tuo!
È soprattutto quando è cupo il cielo dell’anima mia e più pesante è la mia croce,
che sento il bisogno di ripeterTi: Padre, credo al Tuo Amore per me!
Sì, credo che Tu mi sei Padre ogni momento della vita e che io sono Tuo figlio!
Credo che mi ami con Amore infinito!
Credo che vegli giorno e notte su di me,
e neppure un capello cade dalla mia testa senza il Tuo permesso!
Credo che, infinitamente Sapiente, sai meglio di me, ciò che mi è utile.
Credo che, infinitamente Potente, puoi trarre il bene anche dal male!
Credo che, infinitamente Buono, fai servire tutto a vantaggio di quelli che Ti amano:
ed anche sotto le mani che percuotono, io bacio la Tua mano, che guarisce!
Credo, …ma aumenta in me la fede, la speranza e la carità!
Insegnami a veder sempre il Tuo Amore, come guida in ogni evento della mia vita.
Insegnami ad abbandonarmi a Te, come un bimbo nelle braccia della mamma.
Padre, Tu sai tutto, Tu vedi tutto, Tu mi conosci meglio di quanto io mi conosca:
Tu puoi tutto, e Tu mi ami!
Padre mio, poiché Tu vuoi che ricorriamo sempre a Te,
eccomi con fiducia a chiederTi, con Gesù e Maria
(chiedere la grazia desiderata).
Per questa intenzione, unendomi ai Loro Sacratissimi Cuori,
Ti offro tutte le mie preghiere, i miei sacrifici e le mortificazioni,
tutte le mie azioni ed una maggiore fedeltà al mio dovere.
Dammi la luce, la grazia e la forza dello Spirito Santo!
Confermami in questo Spirito, in modo che io non abbia mai a perderLo,
né a contristarLo, né ad affievolirLo in me.
Padre mio, è in nome di Gesù Tuo Figlio che Te lo domando!
E Tu, o Gesù, apri il Tuo Cuore e mettivi il mio,
e con quello di Maria offrilo al nostro Divin Padre!
Ottienimi la grazia, di cui ho bisogno! 
Padre Divino, chiama a Te gli uomini tutti.
Il mondo intero proclami la Tua Paterna Bontà e la Tua Divina Misericordia!
Siimi tenero Padre, e proteggimi ovunque come la pupilla del Tuo occhio.
Fa’ che io sia sempre degno figlio Tuo, abbi pietà di me!
PADRE DIVINO, dolce speranza delle anime nostre!
Sii conosciuto, onorato ed amato da tutti gli uomini!
PADRE DIVINO, bontà infinita, che s’effonde su tutti i popoli!
Sii conosciuto, onorato ed amato da tutti gli uomini!
PADRE DIVINO, rugiada benefica dell’umanità!
Sii conosciuto, onorato ed amato da tutti gli uomini!


Madre Eugenia Elisabetta Ravasio

Indulgenza parziale
Girard, Vic. Apost. Cairo-Egitto 9 ottobre 1935
Jean Card. Verdier Arcivescovo di Parigi 8 maggio 1936



sabato 18 febbraio 2023

19/2/2023

https://www.chiesacattolica.it/liturgia-del-giorno/

Lodiamo la Santissima Trinità, la Misericordia 
Eccoci qui con la Parola probabilmente che crea qualche problema, o c'è chi,come me,magari a questa si è allenata molto, ma ha problemi con consigli evangelici più apparentemente raggiungibili.
Come si fa? Direte voi,a non andare in tribunale a lasciare tunica,mantello?
Come si fa a superare un'eclatanza e una perseveranza,continuità di male di base ,di parole,di agiti, di odio, dal personale al religioso alla sopraffazione/violenza psicologica,fisica,sociale,economica?
1-Guardare il male che abbiamo fatto noi.
Nessuno, pur subendo tutto questo, non può pensare a qualche male che abbia fatto lei/lui, magari anche piccolo e sproporzionato rispetto al subito,ma vissuto dall'altro,altre persone,in maniera assolutizzata e magari devastante.
O in altri contesti e/o situazioni di vita.
2-Io capii,iniziai a guarire dal continuo grido :" Dio scendi,Dio dove sei?"facendo un'esperienza che si fa qui a Roma, camminando di notte tanti anni fa.
Mi ricordo solo questo,(oltre la fatica fisica perchè non sono abituata) che lì non mi sentii sbagliata perché non riuscivo a perdonare.
Lì capiì che il perdono è un processo.
Beh ero felice, potevo anche terminare lì il cammino ,a San Paolo, e andare a casa (sò pigra stavo col Gatorade e 20 cioccolate pè andà avanti a camminare tutta la notte)ma comunque continuai, anche se mi ricordo poi dormii due giorni.
L'aver sorprendentemente scoperto che era un percorso a tappe, mi mise subito nella condizione  di grande sospiro di sollievo e di cominciare questo percorso a tappe ,abbastanza felicemente, perché non mi sentivo più in colpa per non riuscire a perdonare.
Il male continuò anche dopo questo evento.
Ci furono grandi picchi ,innestati in grandi dolori,come la malattia di mio padre che non silenziò questo male.
3-la testimonianza,l'inviato di Dio.
Non faccio nomi nè contestualizzo, non per paura ma per privacy di altri,ma mio padre ,anche se defunto,so che non si opporrebbe.
Lui,e veramente do questo al suo solo merito,impedì, mi impedì, con ogni mezzo di parola,dolore,pianto, di procedere a giustizia umana.
Lì per lì fu per me un grande dolore nel dolore ,era comunque precedente all'Eureka delle tappe.
Che tra l'altro ho affrontato da sola anche se Dio c'era sempre.
Quindi mio padre, che se avevo la febbre mi teneva la mano in fronte un minuto sì l'altro pure per vedere se scendeva,quello che ero la sua principessa,quello che mi curava, improvvisamente guardò qualcosa di più ampio.
Stavo sulla Croce specialmente un particolare giorno,mi sembra il giorno dopo Pasqua,e non si respirava Resurrezione, anzi.
Lui mi chiese quasi in ginocchio di non oppormi al malvagio,di lasciare tunica,mantello etc. etc. etc.
Ripeto, non entro nel merito della situazione,ma qualcosa che un padre, davanti alla figlia unica ed amata ,così, avrebbe fatto la qualunque cosa legale e non.
Lui fece altro.
Lui ragionò da Dio anche se Dio non era.
Mi spinse per suo e non mio merito,a non fare ciò che si doveva fare lì soprattutto, ma anche in diversi frangenti.
Quindi Dio invia Angeli del perdono,che lì per lì non capisci,non ti aspetti.
Lì sei arrabbiata, perché la protezione non è arrivata neanche dall'unico che poteva farlo,e questo non perché in un secondo aveva smesso di Amarti,perchè semplicemente era più con Dio di quello che faceva vedere,era in pieno Vangelo applicato.
Davanti a me che, non sono Cristo e mi fermavo solo al mio umano "Perché mi stai abbandonando in questo momento?"
Perché Dio evidentemente lo preparava a questa missione così difficile, di Amare da Dio, come ha sempre fatto nella sua vita.
Certo tu non vedi un Santo lì per lì ma come abbiamo già detto,arriva poi la ricapitolazione di tutto,un giorno.
L'Eureka totale.🙂
Questo è molto bello perché il male non si spiega e io personalmente non mi ci abituerò mai,e ancora scrivo questo.
Penso sempre al Bene e non mi aspetto gratuità di male, ma, evidentemente, su questo ancora devo ancora crescere, come dicevo all'inizio.
Credo che gli anni, il tempo rubato,le Gioie negate, il non riconoscimento di basilari cose, si possa comprendere ed attraversare solo dopo il passaggio di Cristo Crocifisso nella tua Vita.
Iniziando dalla morte di mio padre, dopo una Sla che si è aggiunta al quadro,ed anche lì le mie urla,(urlona,piagnona..un macello) cercando dai professoroni le esatte definizioni di accanimento terapeutico e lui che diceva" ci devo pensare" in gravissima insufficienza respiratoria.
E tu lì, che non sei Santa come lui, e vorresti dagli i tuoi polmoni ma non puoi, e devi vederlo morire, tre giorni dopo averlo convinto a fare una tracheostomia, che gli avrebbe un pò allungato la vita.
L'ho perdonato autenticamente da poco per questo😅,è morto 5 anni fa.
Perchè Dio ti fa sentire che Lui è Creatore e tu creatura non solo nella percezione sensoriale d'esperienza fuori dal comune, ma anche in queste coincidenze particolari e dolorosi di Vita che solo a Lui appartiene.
La cosa più brutta per me, e lo scrivo pensando magari di far Bene a qualcuno che magari si può rivedere, era il "Fino a quando Padre,fino a quando?"
Era il non trovare un Senso al male.
Ora ho capito che ,comunque,tutto questo,tutto il tempo,Lui lo ha preso per un motivo, ed io sono stata felice di aver dato un Senso a tutto.
Ho sognato qualcosa che mi ha fatto capire che tutto questo ,è valso a qualcosa di specifico e che nulla è vano se dato a Dio ,nelle Sue Mani Sapienti.
Valso innanzitutto a me per gli anni lontana da Lui,per la lettera ai Corinzi che mi rincorrereva negli anni giovanili di latitanza dalla S.Messa.
Valso ad un disegno meraviglioso che mi dicevano da piccolina...
Ho pensato 40 anni che sti veggenti solo a me non c'avevano preso proprio...😅
E invece no.
Il perdono,percorso a tappe quindi abbiamo detto,porta sempre a scenario indicibile, a luoghi d'Anima meravigliosi,liberati e liberanti per te e per gli altri.
Pregare per chi ci fa del male è un grande atto di Bene 
Non rispondere con la stessa moneta è scegliere di che faccia della moneta Essere.
È mostrarsi di Dio,inserita in un disegno meraviglioso che è per ciascuno,ognuno il suo.
Ricordiamoci di quanto ci Ama e perdona Dio ogni giorno.
Proviamo a pensare al dolore di Dio davanti alla Croce del Figlio,ingiusta,fatta d'invidia,di peccato, e Lui, l'Agnello senza macchia che si offre per i nostri peccati.
Guardiamo al Crocifisso e rispondiamo al nostro grido davanti alla persecuzione piccola o grande,di ogni tipo...da "Mezzogiorno alle Tre" come scriveva Don Tonino Bello
La bellissima notizia in questa Pasqua settimanale è:
1-il perdono autentico prevede delle tappe d'Anima, da attraversare con la preghiera, anche a denti stretti inizialmente, e poi sempre più presa dalle braccia dell'Altissimo
2-Tutti abbiamo peccato,più meno,prima poi, ma Dio,nella Sua Infinita Misericordia, ci ha perdonato e continua a perdonare ad ogni nostra richiesta di Suo riAbbraccio
3-Anche il male ha una data di scadenza.Finchè perdura si può iniziare a cambiare noi davanti a lui.
A liberarci noi della paura di lui,della sudditanza alla risposta uguale,ad essere finalmente liberi davvero.
Senza rancore nè recriminazioni.
Si può raccontare cose successe con assoluta pace del Cuore e riconciliazione nei modi funzionali e possibili con chi ci ha fatto del male.
Non immediato magari perché l'autenticità del Perdono prevede aggiustamento,preghiera,passi.
Non impossibile però con Lui,in Lui,per Lui.
Non cambieremo nè vogliamo cambiare nessuno,possiamo trovare risposte diverse al male.
Non convenzionali,considerate da arrendevole,non competitivi,persone senza spina dorsale.
A noi interessa il Giudizio di Dio che ci vuole come Lui ,già ora un pò celesti per corredare il Cielo.

Chiederei questa Grazia al Padre oggi della Sua Forza d'Amore che nel tempo rende possibile l'impossibile se continuiamo a fidarci pur tra tante urla al Cielo insomma,tra tanto svegliarlo prepotentemente nella barca,ma anche quella è preghiera.
Anche quella.
La Grazia di capire che Dio c'è e se permette è sempre per qualcosa che prima o poi,magari molto poi eh,concorrerà al Bene.
Chiederei la Graiza della preghiera per chi non si mostra Figlio dello stesso Padre e ci tiene a farcelo vedere,sapere,la Grazia della sospensione del giudizio per lasciarlo a Dio.
La Grazia come mi diceva sempre mio padre di non imbruttirci perché il mondo,a volte,è brutto.
Lo chiederei per le piaghe del serafico padre, per la preghiera misericordiosa di S.Chiara,per l'intercessione potente della nostra Madre e Regina Maria Santissima Ausiliatrice 
Dio sia Benedetto e ci Benedica nel Suo Eterno Amore 
Lode al Padre,al Figlio, allo Spirito Santo ch'è Signore e dà la Vita 


Ti ho fatto vedere perché 
e la Vita che c'è 
Ti ho fatto vedere il quando
ch'è fino all'Amando
Ti ho fatto vedere  
come e te

19/2/2023🌱
 


🕊

https://youtu.be/Of5IcFWiEpg

Fede granello
che sotto pelle innesti. 
Rivesti.
Madreperlacrime.
Cime.
Libertà ulula dà
ogni dolore 

18/2/2023


Padre mio che sei nei cieli,
com’è dolce e soave il sapere che Tu sei mio Padre, e che io sono figlio Tuo!
È soprattutto quando è cupo il cielo dell’anima mia e più pesante è la mia croce,
che sento il bisogno di ripeterTi: Padre, credo al Tuo Amore per me!
Sì, credo che Tu mi sei Padre ogni momento della vita e che io sono Tuo figlio!
Credo che mi ami con Amore infinito!
Credo che vegli giorno e notte su di me,
e neppure un capello cade dalla mia testa senza il Tuo permesso!
Credo che, infinitamente Sapiente, sai meglio di me, ciò che mi è utile.
Credo che, infinitamente Potente, puoi trarre il bene anche dal male!
Credo che, infinitamente Buono, fai servire tutto a vantaggio di quelli che Ti amano:
ed anche sotto le mani che percuotono, io bacio la Tua mano, che guarisce!
Credo, …ma aumenta in me la fede, la speranza e la carità!
Insegnami a veder sempre il Tuo Amore, come guida in ogni evento della mia vita.
Insegnami ad abbandonarmi a Te, come un bimbo nelle braccia della mamma.
Padre, Tu sai tutto, Tu vedi tutto, Tu mi conosci meglio di quanto io mi conosca:
Tu puoi tutto, e Tu mi ami!
Padre mio, poiché Tu vuoi che ricorriamo sempre a Te,
eccomi con fiducia a chiederTi, con Gesù e Maria
(chiedere la grazia desiderata).
Per questa intenzione, unendomi ai Loro Sacratissimi Cuori,
Ti offro tutte le mie preghiere, i miei sacrifici e le mortificazioni,
tutte le mie azioni ed una maggiore fedeltà al mio dovere.
Dammi la luce, la grazia e la forza dello Spirito Santo!
Confermami in questo Spirito, in modo che io non abbia mai a perderLo,
né a contristarLo, né ad affievolirLo in me.
Padre mio, è in nome di Gesù Tuo Figlio che Te lo domando!
E Tu, o Gesù, apri il Tuo Cuore e mettivi il mio,
e con quello di Maria offrilo al nostro Divin Padre!
Ottienimi la grazia, di cui ho bisogno! 
Padre Divino, chiama a Te gli uomini tutti.
Il mondo intero proclami la Tua Paterna Bontà e la Tua Divina Misericordia!
Siimi tenero Padre, e proteggimi ovunque come la pupilla del Tuo occhio.
Fa’ che io sia sempre degno figlio Tuo, abbi pietà di me!
PADRE DIVINO, dolce speranza delle anime nostre!
Sii conosciuto, onorato ed amato da tutti gli uomini!
PADRE DIVINO, bontà infinita, che s’effonde su tutti i popoli!
Sii conosciuto, onorato ed amato da tutti gli uomini!
PADRE DIVINO, rugiada benefica dell’umanità!
Sii conosciuto, onorato ed amato da tutti gli uomini!

Madre Eugenia Elisabetta Ravasio

Indulgenza parziale
Girard, Vic. Apost. Cairo-Egitto 9 ottobre 1935
Jean Card. Verdier Arcivescovo di Parigi 8 maggio 1936

E buon proseguimento d'Oggi 🕊🙂

venerdì 17 febbraio 2023

18/2/2023

https://www.chiesacattolica.it/liturgia-del-giorno/

Lodiamo la Santissima Trinità Fiducia e Speranza nostra
Pietro,Cuore che accomoda ,che certifica,ringrazia il Bello di stare con Gesù, voleva fare le capanne come una Marta che si preoccupa di dar riparo alla Legge e Profezia e l'Anello della loro congiunzione.
Non è che scrivo indulgente verso di lui perché ho detto che mi rivedo in alcune sue caratteristiche umane😅,Gesù è il primo ad amarlo così.
Accomodante degli altri,immediato,privo di strategie, colui che sa proteggere.
Quando ha paura può sparlare per riempire cose che non capisce,più grandi di lui, ma Gesù lo sa.
E Pietro è la nostra parte razionalizzante,che tranquillizza gli altri per in fondo tranquillizzare anche sè stesso.
La più grande Gioia è arrivata anche nonostante il tentativo di temporizzare dell'umano.
Ridurre al tempo,nel tempo, il Mistero. 
Il Padre che parla.
Ciao ,arrivederci.
Lì infatti è,sono,cascati per terra.
Un bel botto sicuramente 🫠
La Potenza di Dio è indicibile e meravigliosa,supera ogni legge,pensieri polverizzati,la Potenza di Dio che parla d'Amato,d'Amore,d'Ascolto.
L'Ascolto è il linguaggio dell'Amore Vero.
Questo basta ad una vita.
A tutta la vita.
Aver percepito,sentito,sperimentato questa Potenza di Dio,basta ad una vita,ricordarsi chi è Lui e chi sei tu,Francesco lo sapeva bene.
Io non saprei come dire, ma vi assicuro che aver sfiorato,essere stati travolti dalla Potenza di Dio, anche solo una volta autentica ,diventa il ricordo Indelebile per la Vita.
Ma andiamo al frutto. 
Perché se si è percepito Dio,si ha la grande,dolcissima,seria,responsabilità di mostrarLo agli altri.
Le parole anche,perché io credo siano importanti, ma soprattutto l'essere.
L'essere come si esplicita?
Ce lo dice Dio.
Ascoltatelo.
Gesù, Ascoltatelo.
Nella Parola nostra Vita davvero,nella Chiesa,nel Crocifisso,nel Silenzio.
Qui c'è Dio.
La sofferenza,la morte di Gesù qui vista nel visse per sempre, nella Beatitudine.
La Risurrezione proiettata,il Padre che parla è davvero esperienza unica che però non deve fossilizzarsi ma può fecondizzarsi,in primis interiormente, creando spinta giornaliera al ripristino di quella somiglianza da guardare e volere con impegno di Grazia, e sì creaturale.
Siamo creature alle quali è stato fatto vedere l'Eterno destino di Gioia e Pace dove nessuna lacrima righerà più il nostro volto.
Creature Amate dal Padre che ci segue davvero come la più premurosa delle Madri,che teneramente ci tiene.
Investiamo Fiducia in Lui e da lì tutto potrà essere.
Tutto in Lui possibile perché è l'unico a cui niente è impossibile. 
E parlo sempre di quotidianità, oltre I miracoloni,che può fare assolutamente anche,ma si compiace in chi Ascolta,si compiace in chi compie la Sua Volontà e questa non è quasi mai spettacolare,se non in rari casi funzionali ai Suoi Voleri. 
Dice il Padre di Ascoltare Gesù che parla sempre di Lui.
Come Maria che disse:"Fate quel che Lui vi dirà "nello strappato miracolo di Gioia, che solo Lei,nella Sua Bellezza, poteva registrare e chiedere, superando anche probabilmente resistenze apparenti dello stesso Gesù .
È l'Amore che si Fida.
Padre nel Figlio,Figlio nel Padre,nello Spirito Santo che scende con Potenza.
Ora c'è da farlo capire a Pietro e gli altri discepoli,che siamo noi umani,che iniziano a contestualizzare profeti venuti ,che devono venire,che ci sono.
Si scende verso la contestualizzazione.
Si,nelle cose consuete, nel tempo da vivere.
E questo è il vero Senso del Vivere.
Ma per Essere e non solo contestualizzazione rassicurante umana,bisogna stare con Gesù,con Lui al Centro della contestualizzazione del reale.
La massima espressione di questa discesa dello Spirito Santo,fruibile,quotidiana,l'immenso Miracolo dei Miracoli,il luogo perfetto dove sentirsi creatura davanti al Cratore, umile, che non solo ci raggiunge ma ci abita straordinariamente,meravigliosamente è la Celebrazione Eucaristica. 
Gesù porge nell'Ascolto il Suo mezzo,il Suo Centro,la Croce, della sofferenza e del disprezzo e la Risurrezione già e non ancora.
Come per Elia,già venuto, e trattato non secondo ascolto fecondo, ma in base alla volontà propria della creature che gli si opponevano, senza prospettiva Eterna.
Gesù ribadisce perchè sa, che l'anticipo di Eternità appena concesso,l'esperienza straordinaria,potrebbe far girare la testa a chiunque e vigila sui Suoi discepoli.
Al Centro Lui e la Sua Croce vessillo d'Amore che discrimina Volontà, forgia il Cuore,rende docili all'Ascolto,che è l'unica Via per la Risurrezione. 
Chiederei questa capacità d'Ascolto,sempre come unità di misura,sempre più attenta secondo la Volontà del Padre.
La chiarezza nel discernimento dei pensieri che affollano ogni discesa o pianura da affrontare quotidianamente.
La Gioia del sapersi creatura davanti ad un Creatore che Ama e ci vorrebbe Suoi,Salvi,Santi come Lui è Santo,secondo i suoi disegni e la nostra piccola disponibilità.
Lo chiederei per le piaghe del serafico padre,per la preghiera Sua ,Salva,Santa di Santa Chiara,per l'intercessione della nostra Madre e Regina Maria Santissima Ausiliatrice 
Dio sia Benedetto e ci Benedica nel Suo Eterno Amore 
Lode al Padre,al Figlio, allo Spirito Santo ch'è Signore e dà la Vita 

MiAlza
Il Vento gagliardo
che imprimEterno
in piccole parole.
Tatua
in cal(i)ce
lo
sgoccioLato
Cuore

18/2/2023🌱


🕊

https://youtu.be/Vi8nUxL6xjc

Perchè è nell'attesa,
s'appresta
il raggio
d'Amare,
speRata
torre
ReAltàre

17/2/2023


Padre mio che sei nei cieli,
com’è dolce e soave il sapere che Tu sei mio Padre, e che io sono figlio Tuo!
È soprattutto quando è cupo il cielo dell’anima mia e più pesante è la mia croce,
che sento il bisogno di ripeterTi: Padre, credo al Tuo Amore per me!
Sì, credo che Tu mi sei Padre ogni momento della vita e che io sono Tuo figlio!
Credo che mi ami con Amore infinito!
Credo che vegli giorno e notte su di me,
e neppure un capello cade dalla mia testa senza il Tuo permesso!
Credo che, infinitamente Sapiente, sai meglio di me, ciò che mi è utile.
Credo che, infinitamente Potente, puoi trarre il bene anche dal male!
Credo che, infinitamente Buono, fai servire tutto a vantaggio di quelli che Ti amano:
ed anche sotto le mani che percuotono, io bacio la Tua mano, che guarisce!
Credo, …ma aumenta in me la fede, la speranza e la carità!
Insegnami a veder sempre il Tuo Amore, come guida in ogni evento della mia vita.
Insegnami ad abbandonarmi a Te, come un bimbo nelle braccia della mamma.
Padre, Tu sai tutto, Tu vedi tutto, Tu mi conosci meglio di quanto io mi conosca:
Tu puoi tutto, e Tu mi ami!
Padre mio, poiché Tu vuoi che ricorriamo sempre a Te,
eccomi con fiducia a chiederTi, con Gesù e Maria
(chiedere la grazia desiderata).
Per questa intenzione, unendomi ai Loro Sacratissimi Cuori,
Ti offro tutte le mie preghiere, i miei sacrifici e le mortificazioni,
tutte le mie azioni ed una maggiore fedeltà al mio dovere.
Dammi la luce, la grazia e la forza dello Spirito Santo!
Confermami in questo Spirito, in modo che io non abbia mai a perderLo,
né a contristarLo, né ad affievolirLo in me.
Padre mio, è in nome di Gesù Tuo Figlio che Te lo domando!
E Tu, o Gesù, apri il Tuo Cuore e mettivi il mio,
e con quello di Maria offrilo al nostro Divin Padre!
Ottienimi la grazia, di cui ho bisogno! 
Padre Divino, chiama a Te gli uomini tutti.
Il mondo intero proclami la Tua Paterna Bontà e la Tua Divina Misericordia!
Siimi tenero Padre, e proteggimi ovunque come la pupilla del Tuo occhio.
Fa’ che io sia sempre degno figlio Tuo, abbi pietà di me!
PADRE DIVINO, dolce speranza delle anime nostre!
Sii conosciuto, onorato ed amato da tutti gli uomini!
PADRE DIVINO, bontà infinita, che s’effonde su tutti i popoli!
Sii conosciuto, onorato ed amato da tutti gli uomini!
PADRE DIVINO, rugiada benefica dell’umanità!
Sii conosciuto, onorato ed amato da tutti gli uomini!

Madre Eugenia Elisabetta Ravasio

Indulgenza parziale
Girard, Vic. Apost. Cairo-Egitto 9 ottobre 1935
Jean Card. Verdier Arcivescovo di Parigi 8 maggio 1936