sabato 25 marzo 2023

26/3/2023

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Lodiamo la Santissima Trinità Risurrezione e Vita nostra
Un passo che ci spinge oltre,che fa pregustare,che significa la Vita.
Interessantissimi i dialoghi con Marta ma soprattutto le Resurrezioni di due fratelli maschio e femmina.
Tutti dicono che Marta rimprovera, ma qui io credo che la Risurrezione sia anche di Maria.
Anch'ella rimase dentro,lei che ungeva ed adoperava tutto il profumo,quindi generosa,spontanea, non era uscita inizialmente.
Poi su chiamata della sorella ed alle parole "il maestro ti chiama" uscì in fretta.
Lì lei provoca la commozione profonda di Gesù.
Lei piange e dice il suo rimprovero che sottolinea il non esserci stato, perché altrimenti...
Sottolinea sempre in gesti e parole comunque l' importanza,incidenza sulla vita sua,del fratello,della sorella, di Gesù.
Sottolinea il peso assoluto e meraviglioso,vitale, di Gesù nelle loro vite.
Maria sottolinea l'abbandono percepito pur essendo abbandonata alle Sue Mani.
Gesù molto turbato,Gesù scoppiò in pianto al vederla e vederli piangere.
E noi lo sentiamo lontano dalle nostre vite spesso,lo crediamo troppo affaccendato con i guai del mondo per chinarsi sui nostri dolori piccoli e grandi che siano.
Questo è ovviamente il passo più citato dai piagnoni d'Italia di cui sono membro senior da piccola.
Da quando mia madre mi dovette portare fuori dal cinema mentre vedevo "Pinocchio" perché era inaccettabile la storia della balena.. ma non è il momento questo di narrazione di pianti epici.
Comunque,a parte le note di colore,questo è un dato che a me fa bene.
Piango quando penso a Gesù piangere,Dio che prova dolore umano nonostante sia Risurrezione e Vita.
È davvero il riscatto di chi non piange perché non ha niente da fare o solo per fragilità creaturale,o vittimismo spiccio, ma per chi crede nel valore delle lacrime.
Valore di pentimento,liberazione,compartecipazione profonda,empatia.
Certo questo è in linea con Gioia profonda e non dovrebbe sfociare in tristezza,anch'esso un peccato.
Manifestare l'Anima e disperarsi sono due cose diverse.
La discriminante è sempre una.
La paralisi,la staticità,la pietra.
Ed il pianto spesso è il fiume sgancia  pietra.
Lo scardinatore di pesante macigno che impedisce il cammino,l'incontro con Gesù.
Gesù che urla: "vieni fuori!"per dimostrare la potenza di Dio nella Risurrezione,non tocca la mano,accarezza,sbenda.
Urla: "Vieni fuori!"
Ti voglio qui!
Ti voglio vivo incontrandomi! sembra dire a noi,oggi.
Ti voglio con me,collaborante. 
Gesù ci ha dimostrato che un uomo/donna vera sa piangere. 
E dal pianto possono nascere davvero grandi miracoli di Vita Nuova.
In fondo la Quaresima che cos'è?
Non forse la presa di coscienza del nostro Essere polvere,la dedicazione d'attenzione e dialogo al Signore,la spoliazione del superfluo,no du spicci al povero,nelle nostre vite?
Che cos'è la Risurrezione?
Già da qui.
Credere che il Padre c'è e compartecipi al nostro dolore,alla nostra fatica,al nostro camminare verso di Lui.
Credere che l'apertura a Gesù è l'unica possibilità di approdo al vivere per sempre,è la porta del luogo dove,come leggiamo in Apocalisse 21

E tergerà ogni lacrima dai loro occhi;
non ci sarà più la morte,
né lutto, né lamento, né affanno,
perché le cose di prima sono passate

Questa la nostra Speranza che la porta di Cristo già da qui ,attraversata ed abitata, sia Eco d'Eternità 
Chiederei, se volete,stamattina sempre il Dono delle Lacrime, ma ancor più la Speranza che ci rende capaci di accogliere la vita di Cristo Risorto in noi già da ora.
Lo chiederei per Intercessione di Colui che è Sostegno nelle difficoltà, per le piaghe di San Francesco,per la preghiera,spesso con lacrime,di Santa Chiara e l'intercessione della nostra Madre e Regina Maria Santissima Ausiliatrice 
Dio sia Benedetto e ci Benedica nel Suo Eterno Amore 
Lode al Padre,al Figlio,allo Spirito Santo ch'è Signore e dà la Vita 


Canto 
Im pianto
d'irrigato sale.
Sorgi,
magnificente
semente!
Veder gli occhi umidi
è morte
svelta,
per mano,
al
descritto paesaggio.
Miraggio?
no!assaggio!
Antipass(t)o,
Gioia 
corrente
dell'Ora
risorta
delle mie 
navigabili vie.

26/3/2023 🌱


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