venerdì 31 marzo 2023

1/4/2023

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Lodiamo la Santissima Trinità Uno d'Amore.
Una la morte dell'Uno per sconfiggerla definitivamente.
Uno meglio di molti,dei romani che avrebbero distrutto tempio,sicurezze economiche,sociali,vita normale.
Eh si,Gesù ha prospettive distruttive,o si uccide Lui o si uccidono abitudini,abiti sempre uguali perché comodi.
La scelta è netta.
Tutto il resto è abbastanza ipocrita,ossia mascherato,dietro a tanta paura,paura della morte delle cose che si fanno,paura della perdita del proprio nome o ruolo,paura di restituire a Dio cose affinché le magnifichi Lui nella Sua Santa Volontà. 
Il Frutto non sono le opere umane ma le declinazioni dell'Abito di Cristo che anche a noi è dato,vivere da Figli di Dio nello Spirito di Cristo Risorto da qui al Sempre,questo "cosa facciamo",o "possiamo fare",sempre liberi di scegliere ogni giorno.
Oggi possiamo scegliere chi muore,come muore, e chi Vive e come vive.
I romani (no romanisti eh..l'ho dovuta dire,scusate) sono rappresentazione del cambiamento, che può essere Attila devastatore o Fiducia nel Padre.
Ieri parlavo con una signora e mi fa :"Mi va tutto male Cristina, è impossibile" Elencando tante prove realmente pesanti ed io,oltre certamente ad ascoltarla e provare a consolarla,farle coraggio, le ho detto che il Signore la invitava a guardare in alto perché umanamente era realmente impossibile.
Le ho detto che la Croce la portiamo tutti,visibile o meno, bisogna vedere insieme a chi si porta, assicurandole che un piccolo atto di Fede avrebbe cambiato non la situazione magari,ma il suo atteggiamento,il suo stare e ,questo, sarebbe stato fondamentale. 
Come stare.
Gesù ce lo mostra,sta con i discepoli,pensa alla Pasqua che tanto aveva desiderato passare con loro, dirà poi.
Sta nell'Amore anche davanti all'odio che sente imminente.
Gli attori inconsapevoli della più grande Salvezza della storia non fanno niente da loro.
E qui mi riferisco a ciò che ho detto alla signora. 
Le cose accadono,le occasioni positive,negative che rimeranno crescita,consapevolezza,circoncisione del Cuore direbbe il Deuteronomio Geremia,S.Paolo,sta a noi il come.
Quello tutto da scrivere.
Disperarsi senza uscirne e quindi morire della seconda morte direbbe S.Francesco, nel peccato,nella disperazione,nella negazione di Dio morto e Risorto per noi nel peccato...
O stare.
Stare come Maria,nostra Madre,Esempio,Modello Sommo.
Stare nell'Amore,con l'Amore di Dio e di chi abbiamo accanto,aspettando la Pasqua che sarà raggiungere, insieme,il Sempre.
Già da qui,sono scelte che si compiono nello spazio del pellegrinaggio terreno.
Non ti lodano gli inferi!
Dice il Salmo.
Laudato si', mi' Signore, per frate vento
et per aere et nubilo et sereno et onne tempo,
per lo quale a le tue creature dài sustentamento.
Ieri vento fortissimo qui a Roma.
Potremmo dire "questo vento agita anche me"  contestualizzando una realtà fredda,fastidiosa reale, o pensare alle parole di Francesco magari e sorridere,e lodare Dio.
Lodare in ogni tempo.
Benediciamo la nostra Vita così com'è, come esercizio anche all'inizio,poi con Gioia sempre più crescente giorno dopo Giorno.
Si passano i tempi per arrivare a Pasqua,magari una vita per arrivare alla Vita.
La nostra vita terrena è il campo da gioco e il fischio d'inizio è già iniziato,quindi avanti e come mi piace dire ,portiamo a Casa il risultato 😊
Chiediamo questa Grazia costante per intercessione di San Giuseppe,per le piaghe di San Francesco, la preghiera Viva di Santa Chiara,per l'intercessione potente della nostra Madre e Regina Maria Santissima Ausiliatrice 
Dio sia Benedetto e ci Benedica nel Suo Eterno Amore 
Lode al Padre,al Figlio,allo Spirito Santo ch'è Signore e dà la Vita 

Unisono Crocifisso
Unisono di RiSorTe
stanze sperate.
Luce e polvere 
volteggiano
sorSi
im me diati

1/4/2023🌱



Oggi primo sabato del Mese onoriamo la Beata Vergine Maria 
🕊🙏oggi ho un ritiro,porterò ogni intenzione del Cuore nella preghiera.

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