Lodiamo la Santissima Trinità Origine della Vita
La decisione del Cuore.
Ci giochiamo la Vita.
Dio ha dato tutto a questa creatura,Alito di Vita,prosperità e libertà.
Scelta di Bene stare come Dio predispone, o di conoscere tutto.
Al centro la Vita,sempre da scegliere.
Vale più la tua Vita senza data di scadenza,così potremmo riassumere, la prosperità infinita di Eden,o conoscere tu il Bene e il male?
Ed in quel tu,c'è tutta la discriminante.
La creatura di Dio infatti,venne messa in condizione di avere ogni cosa necessaria alla sopravvivenza felice,al centro l'albero della Vita
Scegliere,conoscere,senza Dio è un inconsapevole,lenta alienazione dalla Verità, che solo nel Padre risiede,non nel nostro limitato comprendere pur sviluppatissimo,sollecitatissimo,eruditissimo.
Solo Dio ha la ,ogni facoltà, sulla Vita e sulla morte,ogni definitiva,creatrice,Amorosa Parola dalle Sue Labbra Onnipotenti d'Amore innanzitutto.
Il Padre aveva predisposto la nostra Felicità con Lui per sempre,il nostro semplice vivere affidato,lo Spazio magnifico delle Sue Mani in cui muoverci,mangiare frutti.
Il Bene prevede delle cautele e prevede la Verità dell'Amore,che dice ciò che comporta, su scala eterna, ogni agito.
C'è quella frase attribuita, ma non si sa, ad Einstein, che dice che un pesce su un albero sembrerà stupido perché non sa volare ma nuotare.
Il nostro elemento era la Pace nella Vita Eterna di Dio.
La conoscenza del Bene e del male, senza la Volontà di Dio,è uscire dell'elemento creato per noi.
Poi altra piccola considerazione...
Che ne sappiamo noi,che questo, seppur metaforico passaggio,sarebbe avvenuto successivamente?
Se una volta testata la volontà della creatura di rimanere nella Volontà di Dio, il Padre avesse predisposto una conoscenza con il Suo Aiuto,la Sua spiegazione,il Suo insegnamento del Bene e del male?
La creatura ,che siamo anche noi,sempre io per prima,può non aver scelto o non scegliere ancora la Fiducia.
Scegliere di non guardare il Tutto Buono donato,dalla Vita assolutamente non dovuta in poi,per mangiare la propria morte.
"Beati quelli ke trovarà ne le tue santissime voluntati, ka la morte secunda no 'l farrà male"scrive il serafico padre.
Quindi se la prima morte è stata creata dalla scelta della creatura di seguire la propria volontà,c'è,grazie al Signore nostro Gesù Cristo, la possibilità ora di ristabilirsi,nel rifare Eden,Casa,nella Volontà di Dio per sfuggire alla morte secunda.
Questo possiamo!
Non guardiamo anche noi solo all'errore della creatura all'origine,e non entro neppure nella diatriba da bar della presunta colpa della donna nel guaio.
La craturalità umana creata nella sua completezza di maschio e femmina ,si esprime nella complementarietà dello scambio e del Dono.
E se appunto la tentazione ha bussato alla porta della donna, come sappiamo,non ha trovato un compagno che l'ha sostenuta o invitata ad altro ragionamento, ma qualcuno già probabilmente orientato a non seguire l'indicazione del Padre.
La complementarietà non si è risolta del riequilibrio del maschio verso la volontà di Dio,vettore del loro Esistere e della loro Felicità Eterna, senza morte.
La responsabilità è personale e si può addurre al proprio interno,non alla donna,all'uomo,al governo ladro o alla pioggia,ma a ciascuno la sua,e qui vorrei collegarmi al Vangelo.
Gesù dice chiaramente che non sono le cose che si mangiano o bevono a rendere impuro l'uomo ma ciò che c'è nel suo Cuore.
I propositi di male sono interni non esterni e tutta la nostra attenzione può essere su questo.
Possiamo concentrarci su questo fondamentale agito di vigilanza,richiesta di Grazia continua,ringraziamento al Padre.
Possiamo guardare l'albero al centro della nostra Vita che è il Cuore, ed occuparci di quello,concimando,innaffiando.
Volere ciò che Dio vuole,capendo che ha un progetto più meraviglioso di quel che pensiamo o ci hanno fatto pensare.
Dio non ha creato nè la morte nè l'inferno.
E diciamolo ,diciamocelo.
Al centro di Dio,nel piano Eterno di Dio, c'è la Vita,sempre.
Dall'inizio alla fine.
C'e per chi non finisce,anche possibilmente scegliendo di passare all'Eternità quando vuole Dio,Unico Signore e Creatore del tutto.
Ringraziamo il Padre per averci creato.
Benediciamo la nostra Vita a Sua Lode.
Chiediamo al Padre ,se vogliamo,questa Grazia d'Amore alla Vita ed alla Sua Volontà di Bene ed Eternità per il nostro Cuore.
Chiediamo lo sguardo sull'albero a cui donare vigilanza, servizio e cura,il Cuore.
Chiediamo la Grazia di chiusura di spiragli che indicano solo l'albero del no togliendo visuale a quello del Sì e del Sì eterno.
Lo chiederei per le piaghe del serafico padre,per la preghiera centrale di Chiara e l'intercessione potente della nostra Madre e Regina Maria Santissima Ausiliatrice
Dio sia Benedetto e ci Benedica nel Suo Eterno Amore
Lode al Padre, al Figlio ,allo Spirito Santo ch'è Signore e dà la Vita
Coglie
le doglie
in mezzo,
dolcissimo
frutto
presente.
Linfasce
d'unisono
d'albero
accCordato
8/2/2023🌱
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