venerdì 13 gennaio 2023

14/1/2023

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Lodiamo la Santissima Trinità Alfabeto dei pensieri e sentimenti del Cuore.
Prima lettura Viva ed Efficace.
Due aggettivi meravigliosi rivolti alla Parola di Dio,nostra Bussola e Costituzione,in ogni accezione possibile del termine,di Figli del Padre.
È come una medicina Viva che dà Vita e sana efficacemente le storture del nostro peccato o dell'azione del maligno o dell'influenza del mondo.
Spada anche, che elimina ogni sovrastruttura,ogni superfluo,ogni collaudato.
Collaudato da chi?
Da me creatura?
Non so se c'entri l'origine,ma questa parola contiene l'aggettivo laudato.
Verificato quindi, e superato con lode, secondo miei parametri.
Qui l'unica cosa collaudata è la Parola di Dio che dona Senso e Verità alla Lode,alla Vita materiale,che fa Esistere in Essenza.
La Parola rende Essenza,
Rende Grazia, e noi, se l'accogliamo, rendiamo Amore.
Tutto un ar rendere, un'impastare in Divina Volontà Cuori in progressivo snudamento. 
Bellissima la frase del santo padre  nello scorso Angelus : "un inno liturgico dice che il popolo andava a farsi battezzare “nuda l’anima e nudi i piedi” – un’anima aperta, nuda, senza coprire niente – cioè con umiltà col cuore trasparente."
Questo è il frutto del lavorio quotidiano della Vivificante Parola di Dio,nostro Baluardo,Nostra Chiarificazione.
Andiamo al Vangelo.
La chiamata di Levi che sarà l'Evangelista Matteo.
In una poesia che scrissi anni fa paragonavo l'alzarsi di Matteo al tappo dello spumante e il "Seguimi"di Gesù quell'ultimo tocco,dopo il Suo Sguardo,prima del salto immediato,improvviso,irrimediabile, in bene.
Si perché inevitabilmente un pò di spumante uscirà senza sapere mai nè dove va a finire, il tappo, nè il fuoriuscito spumante.
Seguire infatti spesso vuol dire semplicemente guardare il Maestro che parla.
Mi piace moltissimo un dettaglio,certamente un pò oscurato dalla potenza di Resurrezione immediata che Gesù proclama con la Parola Seguimi ,e, trova in Levi ,un sì pronto,vivo ed efficace anche esso,perché ,vedremo, sarà esempio per gli amici ancora invischiati nella non conoscenza di Cristo.
Mi colpisce però Gesù che protegge i Suoi discepoli e nello stesso tempo proclama la Verità della Sua Missione,chiaramente, ed intervenendo personalmente. 
 I farisei vanno dai discepoli,e non da Gesù,a chiedere perché mangiasse con peccatori e pubblicani.
Mangiare voleva dire condivisione,convivialità,dialogo,interazione.
Non sapevano il motivo,e non avendo il facciale, presumiamo che,per aver intervento diretto del Signore,non sia stata domanda liberissima da preconcetti senza arrivare a dire pregiudizi,altrimenti cadremmo nello stesso pregiudizio anche noi.
Gesù infatti toglie Lui stesso dall'empasse i discepoli rispondendo ,essenzialmente, l'unica Verità della Sua Incarnazione e movimento nel mondo.
La chiamata dei peccatori e non dei giusti,la guarigione che è destinata ai malati e non ai sani.
E peccatori lo siamo tutti,ripeto sempre,senza ipocrisie o umiltà posticce,certo, ci siamo allontanati  dal non stare in Grazia costante dove siamo magari stati,ma nessuno è al capolinea della finitura di presunta perfezione o rettitudine.
Quindi prendiamoci anche oggi la nostra razione di Grazia per Oggi,solo per Oggi.
Lo so, Amo San Giovanni XXIII e la sua preghiera nella logica del "Forever is compose of now"di Dickinson.
Mettiamoci quindi ,se vogliamo,nel Manto della Parola, che  Essenzializza e Riveste.
Nell'Oggi che trasluce di Sempre.
Rendiamo Grazie a Dio per la chiamata che un Oggi abbiamo avuto,per l'inaspettato,restituito Senso alla Storia,per la Sequela,il procedere.
Rendiamo Grazie,prendiamo Grazia,Rendiamo Amore.
Chiediamo questa Grazia al Padre,per le piaghe del serafico padre,la preghiera seguente di Chiara,l'intercessione potente della nostra Madre e Regina Maria Ausiliatrice. 
Dio sia Benedetto e ci Benedica nel Suo Eterno Amore 
Lode al Padre, al Figlio, allo Spirito Santo ch'è Signore e dà la Vita 

Col Laudato
Senso
sfuso,
tra fili di bottoni.
Riaccogli.
Riecheggi.
Rivesti.
Investi.
Resti.
Guarda 
in Suono.
Guarda
Cor dà.
Muove,
nota to
motivo,
litania
unica
di rossa lavanda.
Col laudato
rendi
amo 

14/1/2023🌱

Sono 2 le poesie a questo Vangelo che penso la seconda scritta circa 9/10 anni fa che  mi fece ricordare  il momento in cui ricevetti l'Effusione e la prima si riferisce all'episodio evangelico in sé per sé.
In quella di Oggi c'è l'Oggi...poi basta perché se fosse per me la prosa non esisterebbe.
Recentemente ho però scoperto che la prosa esiste ,però è unica per ciascuno.
Quindi esempio esatto di collaudato riveduto e scoperto più bello così.

La forza del tappo.
Salto dal collo.
Rimbalzi.
Teste incalzanti,
stoviglie usate,
piatti urticanti,
bicchieri al rossetto.
Fiato velocista,
difende.
Risposta già in pista...
Nei sacrifici ... quale Dio scende?
Senza calcolo l'eccomi,
a prima vista.
Corda tirata,
un capo solo...
cumuli polvere imbrattano suolo,
ecco,
Il primo volo.
Rapimento perfetto
campane...d'Angeli,
concentrato Diletto.



ViventAneli.
MaterMeraviglia.
Io mite ed umile,
Uno il Mio "Voglio"
brocca in barile
sul cuoreFoglio.
Misericordia.
Canto
e cantante.
Unico vanto,
certo...zelante!
Tu modello zero,
miracolo vero.
Amore sublime
riscrive tue storteRime.
Dispiega fogli,
accartocciati spartiti,
pacchi d'inviti
distribuiti.
Dalle solo tue,
ora Mie mani.
E...
Controlla indirizzi
Ora...
Chi sono i sani?


https://youtu.be/hXB78cLK2dg


Questa seconda la associo ad un mio primo avvicinamento, ad una preghiera  una decina di anni fa e la passarono alla radio,l'ho ritrovata qualche mese fa...🤗🕊

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