Lodiamo oggi la Santissima Trinità per l'impronta inconfondibile che Dona nell'Ascolto fecondo.
Oggi argomento bellissimo e fondamentale, che pervade tutta la Parola.
Il presupposto della Fede,l'udire,e l'udire viene dalla Parola di Dio, direbbe San Paolo nella lettera ai Romani.
Quindi pensiamo all'importanza per la nostra Anima!
Come leggiamo?
Direbbe Gesù al cosiddetto "giovane ricco" che compie tutti i Comandamenti e vuol sapere cosa fare per Salvarsi.
Oppure...
Leggiamo nella parabola del seminatore,condivido parte del testo.
"Ascoltate! Ecco, il seminatore uscì a seminare. Mentre seminava, una parte del seme cadde lungo la strada; e gli uccelli vennero e lo mangiarono. Un'altra cadde in un suolo roccioso dove non aveva molta terra; e subito spuntò, perché non aveva terreno profondo; ma quando il sole si levò, fu bruciata; e, non avendo radice, inaridì. Un'altra cadde fra le spine; le spine crebbero e la soffocarono, ed essa non fece frutto."
Mi soffermerei sul suolo roccioso.
Oggi nel Vangelo leggiamo:"Ma la Sapienza è stata riconosciuta giusta per le opere che essa compie" le ultime parole che ne sono tutta la chiave,oso dire di ogni discernimento.
Il terreno roccioso è uno in cui non c'è spazio per la terra,per la lavorazione della stessa,per la sua irrigazione ,nè concimazione.
Non c'è nè profondità,nè radice.
Quanto un ascolto superficiale,può anche inizialmente forse rassicurarci, o far credere di stare in pace,bene,sulla retta via... più o meno tra il sole preso sulla roccia e uno sguardo alla piantina destinata a soccombere, perchè senza nutrimento vero nè radice.
Senza l'intervento di Dio, spiazzante, ma lento ed autentico,potremmo stare tutta la Vita così.
E allora come si fa a riconoscere un Ascolto autentico?
Dalle opere.
L'albero si riconosce sempre dal frutto.
Il santo padre nell'ultima udienza sul discernimento, parla di Pace che conferma la decisione presa.
In questo caso diremo Pace che conferma l'ascolto ascoltato.
Com'è però questa Pace?
È tornare a casa sempre aggiustato,giustificato,incorreggibile perché perfetto così,sempre pieno all'apparenza?
E pieno di cosa?
Il Papa invita a discernere su ciò che rimane dopo ciò che ci sembra.
Le emozioni.
Da verificare anch'esse.
Benessere legato al complimento,all'atto de-stressante comunitario, come può essere, che sò, il Segno di Pace fine a sè stesso,e poi avverso mezza Parrocchia o altri gruppi o familiari?
Benessere legato ad un accordo momentaneo con il sentire, che però non sedimenta?
Emozione?
Anche qui ci sono emozioni ed emozioni.
Anche il pianto,può essere di molti tipi e legato a molte cose, anche interiori.
Ma ci sono emozioni euforiche ed emozioni profonde,lacrime più contingenti e lacrime che coinvolgono l'Anima.
Come quelle di fronte all'impotenza umana davanti all'orrore della guerra del santo padre di ieri.
Come le lacrime di commozione, che sono linguaggio del profondo,quelle di Gioia, delle più rare,ma uniche,è l'Anima che svirgola dalle gote...rarissime ma di meraviglia davvero come diceva il Salmo di ieri.
La discriminante è sempre l'Opera che questo ascolto produrrà dentro,nel tempo e nella sedimentazione,custodia.
Nel tempo.
Ricordo ciò che Ascolto?
Cosa è rimasto in me?
Che conseguenze ha nella vita quotidiana?
Attualizzo, mettendo in pratica,ciò che ho ascoltato?
È dal Vangelo alla Vita?(e non vale solo come regola per i componenti dell'Ofs)
Il secondo elemento è la custodia/sedimentazione.
Risonanza è davvero una bella Parola e, senza spingermi in cose che non so,credo si possa scindere in suona ancora ,continua a suonare,a risuonare dentro,è sta lavorando in me.
È Viva ed Efficace.
Due paroline dalla Lettera agli Ebrei, riferite alla Parola di Dio, da far risuonare anch'esse in pienezza.
Se non c'è questo "mi suona ancora",questo "mi abita già" sono avvisaglie di qualcosa di non fruttuoso e quindi non utile al nostro cammino.
Pota ciò che non porta frutto ,dice,e fa il Signore, e dovremmo ascoltarlo 🙂
Altro elemento.
Tiro fuori,anche inconsapevolmente ciò che ho ascoltato, nella vita quotidiana anche senza pensarci?
Quando fai cose che chi ti conosce da anni inizia a dirti :" Ma che t'è successo?Tu non hai detto niente?Ma stai bene?"
Anche le modalità di risposta alla vita quotidiana, completamente stravolte, ma in semplicità, nella Pace che non si sforza,nel non dire: "ora voglio non rispondere a questo che mi insulta per strada"...
L'altro giorno ero in macchina con mia figlia.
Vi faccio ridere.
Sono rimasta in mezzo ad un incrocio, ed in effetti impedivo ad un camion di passare ,ma era tutto congestionato e,senza volermi giustificare,ci trovavamo per lavori un pò tutti in mezzo.
Essendo però io la prima di altri che lo impedivano ,il camionista ha iniziato ad insultarmi pesantemente ,io mi sono scusata per il disagio(durato 2 minuti) ma niente ,me ne ha dette di ogni...
Io inspiegabilmente oltre al "mi scusi" non ho detto nulla,neanche un'espressione di rabbia o tensione.
Avevo mia figlia che mi invitava a scendere e non so fare cosa per controbattere.
Non ho fatto nulla se non continuare a dire il Rosario in mente.
"Mamma io non so cosa ti è successo ma sei impazzita proprio da un pò di tempo,più de sempre!"ha sentenziato
E meno male! le ho detto io😄
Chiarisco che non è che prima facevo a botte con i camionisti,nè con donne,nè mai nessuno assolutamente!
Però non dire proprio niente niente niente e non provare ira o rivalsa,un pò di fastidio, è stato particolare,mi sono sentita prestata di Grazia.
Ho inconsapevolmente attinto alla Grazia sedimentata,non ho detto, ora devo stare zitta per essere buona,sono stata zitta e basta.
È un sedimento d'Essenza ,non un modello da usare, pensandoci,all'occorrenza.
Faccio un altro esempio forse più chiaro.
Ho sempre sentito la frase dare il pesce,dare la canna.
Chi dà il pesce soddisfa un bisogno naturale di nutrire il corpo.
Chi dà la canna o la rete, insegna come pescare e soddisfare il bisogno naturale del corpo,passando ad un'attitudine nuova,un'abilità prima non conosciuta,promossa e sviluppata nel tempo.
Gesù dà il pesce da mangiare anche nelle sue apparizioni da Risorto,ma soprattutto,sulla Sua Parola,dona la rete da gettare in modalità, da che parte.
Finirei con le bellissime parole del Salmo, per me emblema di tutto.
3 Sarà come albero piantato lungo corsi d'acqua,
che darà frutto a suo tempo
e le sue foglie non cadranno mai;
riusciranno tutte le sue opere.
E perché riusciranno?
Perché non sono le sue.
Perché, come Maria,ha saputo perdere di vista sè stesso/a,e si è aperto/a all'Ascolto che porta frutto, a suo tempo e nel tempo.
Al sedimento di Grazia che solo la Grazia all'Opera può dire e dare.
Lodo e ringrazio profondamente il Padre per l'Ascolto che permette io abbia nella mia Vita,per me più prezioso di ogni tesoro, all'incontro voluto con la Vita ed Efficacia della Sua Parola,perché considero la mia Anima il tesoro Unico e più Grande che mi ha donato da amministrare.
Invito anche voi, se volete, a questa scoperta, innanzitutto della dimensione dello Spirito sempre più profonda, dell'Anima, che ha bisogno di linguaggio e nutrimento specifico e personale per ciascuno e di cammino per me e ciascuno fino alla fine dell'Esistenza terrena.
Ciò che apre un 'Anima ,e in che modo, dipende da molti fattori, ma la Grazia, quando arriva si sa e si riconosce nei modi che ho tenuto davvero con cura, seppur con indegnità strutturale,a provare ad illustrare per quella che è la mia esperienza,a testimoniare e trasmettere.
Chiederei questa Grazia,nel Nome di Gesù che ci vuole salvi eternamente,per le piaghe di Francesco e l'intercessione potente della nostra Madre e Regina Maria Santissima.
Dio sia Benedetto e ci Benedica nel Suo Eterno Amore
Lode al Padre,al Figlio,allo Spirito Santo ch'è Signore e dà la Vita
Opera,
Sapienza
discende.
Luce d'albero
senza presa.
Radice
d'
asfalto squarciato.
Avanza
profonda
C i elata
9/12/2022🌱
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