Lodiamo la Santissima Trinità nostro Oggi di Grazia
Gesù nel Vangelo ci mostra la Sua attitudine alla Passione.
Quella della Croce che accoglierà, e quella che accompagna e sostiene,solleva,la Croce altrui.
Di ciascuno.
Per Gesù nulla è accessorio della nostra Vita,nessuna sofferenza vana,nessuna difficoltà non accolta nel Suo Cuore.
Si rende conto il Signore della vastità della domanda e dell'esiguo numero di operai.
Innanzitutto,da Signore dell'ora,del Sabato(scusate ma mi piace proprio quando si autodefinisce così)dona ai 12 ciò che è peculiarità di Dio.
Guarire i malati,scacciare I demoni,annunciare che il Regno è vicino.
Poi chiede di pregare il Signore della Messe.
Il Padre.
Com'è quella frase molto bella?
«Agisci come se tutto dipendesse da te, sapendo poi che in realtà tutto dipende da Dio» (cfr Pedro de Ribadeneira, Vita di S. Ignazio di Loyola, Milano 1998)
Poi ci tengo a dire che l'ho sognato quest'estate Sant'Ignazio, ed è l'ultimo sogno che ricordo...quindi, per quelle/i che possono esercitarsi poco, usa mezzi straordinari😄
Bando alle ciance.
Gesù si mostra sempre come mite ed umile,anche qui.
Invita a pregare il Signore della Messe.
Il Padre.
Si,perchè se non attira il Padre Suo, nessuno può andare a Lui.
Altra cosa.
Prima lettura, anche qui spiegabile per l'Azione del Creatore e Signore di tutto.
Riporto Il bellissimo passo dal profeta Geremia:
5 Allora mi fu rivolta la parola del Signore: 6 «Forse non potrei agire con voi, casa di Israele, come questo vasaio? Oracolo del Signore. Ecco, come l'argilla è nelle mani del vaso, così voi siete nelle mie mani, casa di Israele. 7 Talvolta nei riguardi di un popolo o di un regno io decido di sradicare, di abbattere e di distruggere; 8 ma se questo popolo, contro il quale avevo parlato, si converte dalla sua malvagità, io mi pento del male che avevo pensato di fargli. 9 Altra volta nei riguardi di un popolo o di un regno io decido di edificare e di piantare; 10 ma se esso compie ciò che è male ai miei occhi non ascoltando la mia voce, io mi pentirò del bene che avevo promesso di fargli.
Ho condiviso questo per soffermarci e gettar luce con la stessa Parola di Dio che rivolse al profeta.
La spiegazione di Dio a quel "Quando il Signore curerà la piaga del suo popolo
e guarirà le lividure prodotte dalle sue percosse".
Nel Vangelo c'è la guarigione,la compassione di Dio,attraverso Gesù, il Figlio Unigenito,l'Amore Trinitario personificato,che prende la nostra umanità per Salvarci.
La Cura e com passione essenziale,il Signore nostro Gesù Cristo,dalle Sue Piaghe siamo stati guariti,scrive Pietro.
Questa è l'Asso Unico, che Dio Dona dopo aver percosso magari,dopo aver corretto.
E un Padre,una Madre, corregge un figlio se lo ama,non lo lascerà in balìa dei suoi desideri di bambino/a, dei soli istinti,ingabbiato nella materia senza alcuna prospettiva eterna.
Dare senso a quel pane d'afflizione,è vedere il Maestro.
Maestro che questa volta risponde al grido,che ascolta e solleva, come leggiamo nel Vangelo.
E torniamo sempre a quel Salmo che tanto mi è sempre risuonato in passato, ma non sapevo come.
Volevo che Dio intervenisse ma era sbagliato ogni "come","dove" della mia richiesta.
Se il mio popolo mi ascoltasse,
se Israele camminasse per le mie vie! recita il Salmo 81,subito piegherei, sottometterei i nemici,che sono primariamente dentro di noi.
Ciò che non ci fa ascoltare nè seguire le Sue Vie, è interno a noi stessi,non da imputare ad altro o ad altri.
Certo, siamo storia ,anche dei condizionamenti ambientali,del male che ha imperversato,che si aggira come leone ruggente cercando chi divorare,ma la decisione è interna.
La chiave è la Volontà di Dio,quella la strada da percorrere,e,se intrapresa,dietro sentirai la Voce che ti assicura,rassicura,
come leggiamo nella prima lettura...
È un'immagine bellissima.
Pensatevi iniziare un sentiero nuovo,dove c'è molta fiducia nel Padre,poco mettersi alla propria attenzione,pensarci una mail senza oggetto scritto da noi,per capirci...
E sentir da dietro un'Invisibilità presentissima che ti sussurra che è finita la tua guerra,che il seme germoglia, che ci saranno corsi d'acqua sulle alture,bestiame al pascolo con biada saporita e tutte le raffigurazioni che leggiamo.
Questo è un altro meraviglioso esempio di MisericoSia che il Padre ci invita ad intraprendere Oggi.
Gesù è la porta.
Porta di liberazione,guarigione,intercessione,com passione delle nostre infermità di ogni tipo.
Porta e sopporta su di Sè il peccato del mondo,non so se riusciamo a comprendere la portata di ciò.
La grandezza del nostro Signore!
Sopporta e supporta tutte le infermità spirituali ,le vediamo sottolineate,la prima lettura usa il termine
"caso mai andiate a destra e sinistra"
Il Vangelo invece, definisce queste folle, "stanche e sfinite".
La com passione di Gesù le investe e riveste di guarigione,sequela e responsabilità.
La responsabilità bella e stabile dell'equilibrio che sa intercedere.
Conformandoci, imitandoLo, in embrione molto pallido sicuramente,rivestiti solo della Sua Misericordia.
Con la nostra piccola volontà e la Sua Immensa Grazia.
Piccolezza che però sa chiedere al Padre due cose.
La prima è di attirare nuovi operai, e la seconda è di riforzare,liberare,guarire,colmare gli operai che già operano anch'essi,essendo pochi,sfiniti e stanchi.
Tutto nella circolarità della Grazia.
Che è come un abbraccio che nasce dal Padre,Creatore e Signore Fonte d'ogni Missione,Bellezza,Gratuità.
Nel Bene Donato e ricevuto,nella semplicità del ricordo,della preghiera, innanzi a Dio.
Chiederei al Padre,per le piaghe di Francesco,la preghiera di Chiara,la Carità di Santa Elisabetta e l'intercessione della nostra Madre e Regina Maria queste due Grazie.
È interessante leggere ciò che diceva Francesco sugli operai della vigna del Signore.
Dio sia Benedetto e ci protegga e Benedica nel Suo Eterno Amore
Lode al Padre,al Figlio,allo Spirito Santo ch'è Signore e dà la Vita
Si ode
la Pace,
spiga
chiara
nel mattino
denso,
saporito,
dorato,
di Pane
3/12/2022🌱
Mi mancava qualcosa...🙂ok
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