domenica 18 dicembre 2022

19/12/2022

https://www.chiesacattolica.it/liturgia-del-giorno/?data-liturgia=20221219

Lodiamo la Santissima Trinità Semente Garante di Fecondità. 
Buongiorno e stamattina c'è,secondo me, il paradigma della Verità ,fruibile da noi creature.
Due brani bellissimi dove si esalta l'Opera di Dio e l'accoglienza più o meno graduale dell'uomo.
Ogni Opera ha una rima,una metrica,un contesto.
Di Dio Operatività, rima Fecondità. 
Tutto il resto è replica sbiega,è come si dice a Roma..."importante è crederci io" ma immediatamente evidenziare"non c'è un credere in Dio".
Mi spiego meglio.
Il parametro della Verità  non è la produzione,connotata più o meno da manifestazioni ingurgitanti od ossessive ,o da meccanismo causa-effetto...
È la generAzione, che purtroppo oggi può essere anche manipolata...ma le cose manipolate ,si sa, per natura, non sono autentiche,non sono originali.
Spesso Gesù usa parabole che concernono alberi.
Il fico sterile ne è l'emblema ,o il fico solo foglie che leggiamo in Matteo,che per precisa Parola di Gesù,non produrrà più frutto.
È interessante ciò che dice nella prima parabola da Luca 13 "Ecco, son tre anni che vengo a cercare frutti su questo fico, ma non ne trovo. Taglialo. Perché deve sfruttare il terreno?".
Poi c'è il contadino che contratta e come Abramo, chiede Misericordia per una non Fecondità. 
Sfruttare è fruttare con la "s" davanti.
La "s" prefisso è mancanza,privazione.
Quindi è un atteggiamento parassita incapace di generAzione.
Poi però, la Misericordia del concime,dell'agricoltore, permetterà a quell'albero altro tempo da gestire,altra possibile Fecondità.
Il Tempo.
Dopo la Fecondità, secondo me ,assolutamente il parametro unico d'autencità ,c'è  l'elemento Tempo, che è costruzione e parte di discernimento del parametro stesso.
Non va mai scisso il tempo.
Il bellissimo Salmo 1  dice ...darà frutto a Suo tempo.
E il Tempo è di Dio.
Che ci piaccia o no ,possiamo annacquare,manipolare,distorcere,fare brutte copie,quasi di tutto, ma di questo no.
Chi potrà aggiungere solo un'ora alla sua Vita?
Il Tempo è di Dio e ce lo presta.
Il Frutto è di Dio ma ci vuole terra che sa bere la pioggia ed accogliere il Sole,che si fa arare e seminare.
Per fruttificare ci vuole anche concime ,aratro, e sradicamento d'erbacce.
Quindi serve terra e agricoltore.
Il Tempo del Frutto,non replicabile, nè gestibile da noi.
Per questo asserisco che il parametro, come dicevo all'inizio, non è la mera produttività frenetica o ansiosa,dove incastoniamo spesso quella che chiamiamo Opera di Dio, ed invece è tutta,solo,nostra, è la Fecondità unita al Tempo.
La terra che si fa lavorare non sta sempre a guardare se c'è un germoglio o una foglia,si Fida e sa aspettare.
Le cose belle hanno il passo lento.
Dice qualche cit.
Però sono le stesse,attese magari per anni davvero, che chiami regalo di Dio.
Altra cit. Quelle che arrivano quando Dio decide di farti un Regalo.
Tornando alla  Parola di Oggi,ai generati.
Due elementi oltre ciò che ho detto.
Lo Spirito Santo.
Entrambe i generati,seppur con missioni e connotati diversi, ricevettero una dote, sottolineata ed abbondante, di Spirito Santo. 
Egli Stesso, Colui che diciamo ogni domenica dà la Vita,ha operato in questi grembi materni,seppur con proporzioni molto diverse e di figli concepiti anche naturalmente,meravigliosamente e con forza, come operò in Maria.
Cosa possiamo ascoltare oggi noi?
Cosa ci dice questa Parola in questo contesto d'Avvento, ad un passo dal Mistero indicibile dell'Incarnazione?
Che possiamo essere noi.
Noi che magari ,certamente non andremo nel deserto a mangiare le locuste e miele selvatico l,ma in quel contesto lì, nella tua vita,quando veleno hai mangiato?Quanta sabbia sotto le dita?
La Buona Notizia del Vangelo è che,per Opera di Dio, per Misericordia Assoluta e tuo piccolo sì,puoi essere investito, ora, dallo Spirito di Dio,che fa fiorire ogni deserto,meglio anzi,fruttificare il deserto.
Lo dico per esperienza personale,non vi parlo del nulla.
Dio vuole fare questo con me,te.
Dovremmo imparare a respirare,incarnare questa realtà,che è la nostra specifica,e aspettare,o far crescere, il Frutto che Dio certamente non vede l'ora Lui di Donarci ,o di farlo crescere e maturare se già è. 
L'altro elemento è Zaccaria.
Mi ha fatto sempre molta tenerezza il suo tentennamento,forse perché anch'io, non sembra ,ma a volte,pur avendo ricevuto segni anche molto palesi su l'Opera di Dio,  per solo merito di dura cervice 😄,mi paralizzo un pò davanti alla Grandezza di Dio.
Grandissimo Dono sudato per Zaccaria,deserto di parola, per preparare il deserto a suo figlio Giovanni probabilmente. 
Io amo il Benedictus quindi.. insomma,Santo deserto!🙂
Oggi chiederei al Padre ,se volete, la Grazia di questa Fecondità ,del Tempo per far crescere il seme,l'albero,il frutto e di Benedire sempre il Signore per il Regalo della nostra esistenza e del Dono che ci ha donato.
Per intercessione assolutamente di San Zaccaria e Santa Elisabetta,le piaghe del serafico padre ,e la potenza d'Amore della nostra Madre e Regina piena di Dio.

Benedetto
il mio deserto silenzio.
Benedetto il Tuo
Frutto
che brilla attento
che sorge
e invade 
morbido di novità,
avvolto di me,
saputo da Te.
Benedetto
riassunto
d'ogni natale

19/12/2022🌱


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