Lodiamo la Santissima Trinità, l'Immagine.
"Dice il Signore che ti usa Misericordia".
Bene,arrivederci,buona giornata
Lode a Dio.🤗
Dio,Eterno Poeta veramente,dalle labbra del suo servo Isaia, ha dei finali magistrali.
Da chiudere parole,baracca e todo insomma, e silenziarsi.
È bene leggerla bene la prima lettura.
Dio che ha deciso,dopo l'ira giusta,dopo l'apparente dimenticanza, dopo tanto nostro essere stati creature che non hanno corrisposto al Suo Disegno magari,decide di usare Misericordia.
L'iniziativa è sempre Sua.
Lui Ama per primo sempre ,anzi,Ama per ciò che è Lui non per ciò che siamo noi,noi possiamo dare la nostra predisposizione,piccola disponibilità a questo Amore.
Io qui sintetizzo con un verso di Neruda che, mi risuona sempre davanti a questo passo.
Applicando certamente al Creatore che sposa l'Anima queste parole.
"...quando senza scorgerti navigai al tuo fianco e i tuoi occhi cercavano ciò che ora - pane, vino, amore e collera - ti dò a mani piene, perchè tu sei la coppa che attendeva i doni della mia vita."
Dio potrebbe dire del mio Essere, più che della mia Vita.
I Doni sono i talenti a partire dal primo che tutti abbiamo in amministrazione che è appunto la nostra vita,vita fatta di agiti quotidiani.
L'oggi, lo spazio per far fruttificare con piccola Volontà ed assoluta Grazia,quel talento.
Qui vorrei collegarmi al Vangelo dove Gesù,che è Verità, mostra esattamente ciò che intendo con questi versi.
Gesù non loda così meravigliosamente il Battista per suoi meriti personali ,ma, come leggiamo,per un solo,preciso motivo.
Mi permetto,sulla scia dell' udienza di ieri del santo padre,di aggiungere l'elemento precisione.
Dove precisione non vuol dire maniacalità geometrica, ma attuazione di agito con contorno,spazio,luogo,tempo definito.
Gesù non è mai,mai,mai vago.
Spiazza a volte per la chirurgicità del rispondere a domanda con altra domanda.
Anche quando non risponde non vagheggia mai,dice...non rispondo perchè...spiegandolo.
La Luce viene alla Luce, e lo dice sempre la Parola e non io.
Diffidare dei vagheggiamenti personali perché Gesù è sempre ben incentrato sulla missione ,non è appunto una canna sbattuta dal vento ma issato su una Croce ben piantata e così non è il primo,più grande profeta.
Gesù ,dicevo, esalta un elemento preciso di Giovanni.
Ed anche qui,nella sua Umiltà profonda,Gesù cita la scrittura..."Egli è colui del quale sta scritto:
"Ecco, dinanzi a te mando il mio messaggero,davanti a te egli preparerà la tua via"
Motiva il Suo Elogio.
Innanzitutto con la Scrittura.
Secondo elemento.
Mostra Colui che È(seconda Persona della Santissima Trinità)il colui che come.
Giovanni incarna il come,la coppa piena dei Doni,la canna attraverso cui soffia Dio.
Il "come Dio" umanamente possibile,ossia la corrispondenza a quella somiglianza da Dio voluta nella Creazione.
Chi come Dio? Nome dell'Arcangelo Michele.
Nessuno, come Dio.
Noi creature ,Lui il Creatore, questo è assunto di base di quel Dono dello Spirito Santo ,ch'è è appunto il Timor di Dio,che significa tutt'altro che paura,terrore,
significa affidamento ed abbandono a Lui.
La somiglianza a quell'Immagine voluta dal Creatore,che non è sovrapposizione delle Essenze,dei ruoli ,assoluti e ben chiari,è l'elemento che loda Gesù.
Solo Gesù è perfettamente Dio ed Uomo ,noi possiamo somigliare,imparare il come da Lui,che è mite ed umile di Cuore.
Pronunciando questi aggettivi presenta,in unica volta, l'invito all'emulazione.
Povero di mezzi e di sè,portatore di Lui stabile e non aleatorio, Giovanni.
Il più grande in questo mondo.
Tra coloro che nascono nella carne,superato però,dall'ultimo che nasce al Cielo.
Chi è nel Regno dei Cieli,dopo questo pellegrinaggio terreno ,anche il più piccolo,è più grande di Giovanni Battista.
E qui c'è l'instaurazione del nuovo modo di intendere la grandezza.
Come amo dire, l'unità di misura cambia.
Ora sarà la capacità di svuotarsi e farsi riempire da Cristo.
L'Essere Coppa di Dio che insieme al Pane ci permette di donare la nostra Vita.
Come?🙂
Nella sequela, che è sempre,sempre,sempre,se Vera,fattiva somiglianza, anche piccola e sicuramente per Grazia, assolutamente camminata.
Ma bisogna volere anche, per raggiungere, perché, ripeto,Dio si ferma davanti al no,al rifiuto della Grazia che vorrebbe soccorrere,beneficare,bonificare,risuscitare l'Anima smarrita dall'azione del male,dalla carne,dal mondo.
Faccio esempio pratico ...quanto ci piace a noi mamme che ci dicono guardando te e tua figlia "siete uguali" ?
Ci piace.
E questo è anche bello, pensare di aver riempito il fondo della loro Coppa un pò, a livello fisico,psicologico,spirituale.
Se sono Cristiano seguo Cristo e amerò assomigliarGli.
Ma io stimo Cristo?
Cosa penso di Lui?
Mi faccio Battezzare?
Dalla Parola,dai Sacramenti,dalla Carità fattiva?
C'è un Battesimo Sacramentale fondamentale, che, da bambini, ci ha reso Figli di Dio.
C'è n'è uno quotidiano.
Nell'Eucaristia, nel Sacramento della Riconciliazione,nella Parola di Vita aperta per noi ogni giorno.
Oggi c'è il Battesimo,l'immersione possibile in Dio, a scapito delle nostre fortezze d'idee,di "fatto sempre così"...di "lo fanno tutti".
Perdiamo,sott' acqua,il nostro respiro ed iniziamo a respirare il Soffio del Suo Spirito.
Lasciamo lì ogni preconcetto,pregiudizio,peso della nostra esistenza e riemergiamo in Lui,con Lui,per Lui!
Lo chiediamo Oggi,per le piaghe del serafico padre e l'intercessione potente della nostra Madre e Regina Maria Santissima.
Dio sia Benedetto e ci Benedica nel Suo Eterno Amore
Lode al Padre,al Figlio,allo Spirito Santo ch'è Signore e dà la Vita
Ripongo sottovuoto respiro,
nel pieno soffio.
Esisti e l'aria s'accese
15/12/2022🌱
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