Lodiamo la Santissima Trinità in questo nuovo giorno.
Il centurione ,uomo di forza,uomo di strategia, sa intercedere e chiede guarigione per il suo servo.
I maligni diranno perché non è operativo questo servo, ma questi pensieri Gesù neanche li sfiora.
Gesù è oltre,Gesù non ha retro pensieri,Gesù è trasparente sempre, essendo Verità, nel Bene o nel male di chi ascolta secondo il proprio Cuore.
Dio sa e vede.
Cuore ed ogni profondità vera nè scimmiottata,arte di satana,nè presa per sé da chi non ha nessun titolo nè ruolo nella vita altrui.
Questo centurione ha un ruolo in questo momento che, sottolineerà Gesù,va oltre ogni apparenza che vuol sempre solo ingannare,ma inganna solo chi non si fida.
Il centurione è un uomo che sa leggere le cose,che sa parlare al più forte di lui,che chiede,e si fida.
Prima di tutto sa Chi ha davanti.
Il Re dei Re e ,da buon soldato,sa da che parte stare,sa che lui è un soldato e Lui il Sovrano, dal quale non è degno che sia sfiorata la porta della sua casa.
Riconoscenza e conoscenza.
Ieri il Papa ripeteva,che la più grande paura che dovremmo avere,è di non riconoscere Gesù che passa.
Tutti i grandi miracoli sono avvenuti in effetti,leggiamo nel Vangelo, a persone che hanno capito chi fosse,riconosciuto Gesù.
La peccatrice e il fariseo Simone,Zaccheo,la donna con perdite di sangue,e potrei andare avanti.
Tutti hanno capito chi avevano davanti.
Gesù che dice :"Verrò e lo guarirò"
Lui non solo lo crede,dice quel j'accuse al demonio, come chi conosceva bene anche p.Ludovico sapeva bene fare,visto che ieri l'ho ricordato nell'anniversario,l'accusa al morbo che prendeva il corpo dell'uomo,ma credeva nella guarigione,quella che solo da quel Re poteva ricevere.
E poi ci sono le parole.
È un soldato ,sa cos'è ordinare.
Chiede a Cristo un ordine.
L'ordine, dalla Sua Voce, di andarsene, a qualsiasi male.
Basta una parola a volte.
Una umana per incoraggiarci,spronarci,farci bene,fare male,si uccide anche con la lingua, ci ricorda il Papa.
Figuriamoci una Parola dalla Parola,il Verbo fatto Carne che parla, dico da anni e spesso.
Sono debole,inadatta quasi su tutto ma, da anni,e lo ripeto,penso sempre a quello che pensava San Francesco tutto il giorno,l'umiltà dell'Incarnazione e la carità della Passione.
Penso che pensare come lui ,quasi sempre a questo,permettesse e permetterebbe a noi di resettare tutto il nostro modo di pensare.
Non sempre come lui,mi,ci basterebbe spesso,almeno una volta al giorno!
Basterebbe per imitarlo e avere a mia ,nostra volta, umiltà e carità.
Non sono certamente Francesco ma seguo il Vangelo alla sua maniera e quindi non mi appartengono dietrologie,messaggi criptati o nulla che non sia chiaro e limpido in parole ed agiti,almeno il più possibile umanamente parlando.
La mia Parola è questa e accuso ogni cosa che non appartiene a Dio intimandole una volta per tutte nel Nome di Gesù di tornare da dove è venuta.
Questo è un credere l'Azione del nostro Battesimo e dirlo.
Ho fatto un picco esempio pratico.
Gesù certamente non ne ha bisogno,ma noi, ci assicura nel Vangelo,possiamo, con la Sua Grazia e nostro flebile sì creaturale fare cose più grandi di quelle che ha fatto Lui.
Così è, nel Nome di Gesù.
Quindi, se volete, oggi esaltarei e chiederei due cose al Padre.
Perché, diceva Santa Teresa D'Avila, non siate così sciocchi da non chiedere niente!
Da dotati da Lui di comprensione per Grazia immensa,chiederei il riconoscerlo nelle persone che abbiamo accanto,la Grazia del parlare la Sua Parola e non le nostre, spesso vane,la Grazia di Agire con la Parola.
Di agire con Carità per noi e gli altri senza distruggere ,che Dio vede tutto.
E la Volontà di Dio si compie.
A scapito di ogni ostacolo che si vuol mettere d'inciampo nella nostra riconoscenza di Lui, così è nel Nome di Gesù!
Questa la Fede di noi centurioni de noantri.
Io tengo una famiglia con una madre ammalata,due figlie,una casa,un lavoro,sulle mie spalle,una salute da verificare,molti punti nelle gengive😄 ma vado avanti.
Sulla Tua Parola Signore!
Sulla Tua Parola!
È più importante l'Anima,la Salvezza Eterna.
Scelgo ogni giorno le persone che mi stanno accanto,oltre ai fratelli che il Signore invece mi ha dato e sono sempre Grazia e palestra del vivere, e non ho dubbi di sorta, non dico parole,cerco di fare fatti reali come presenza e preghiera, costante e fiduciosa in Dio.
Cose che o non si vedono o non sono considerate,ma Cristo lo sa e parlerà Lui per me.
Oggi Lui dirà questa Parola di liberazione da dubbi,di liberazione da malvagità,falsità.
Oggi Gesù dirà la Sua Parola per me.
E lo farà anche per te se lo vuoi,lo riconosci,sai fermarti,riesci a farlo entrare pian piano nel tuo Cuore.
Cristo è scomodo,Cristo ha bisogno del grembo di Maria,del fiato di qualche asino come me per riscaldarsi,Cristo ha occhi che piangono,che ridono,che sanno parlare,Cristo non è fantascienza,è vicino.
Vicino nella delicatezza di un pensiero,
nella preghiera continua,
Cristo vuole dire una Parola Oggi per te.
Chiediamolo per le Piaghe di San Francesco,la preghiera di Chiara, la Carità di Elisabetta l'intercessione potente della nostra Signora e Regina Maria Santissima.
Chiediamo questo e riconosciamolo per Sua Immensa Grazia.
Dio sia Benedetto e ci Benedica,protegga, e Doni la Sua Grazia
Lode al Padre,al Figlio,allo Spirito Santo ch'è Signore e dà la Vita
Questa è molto recente,poesia sulla Parola di Dio.
Poesia parlante.
SoaVerso.
Parola.
Culla d'effluviati
segmenti,
camminanti travasi
essenziAli.
Culla a lacrimata Gioia.
Parola.
Apparecchiato
imboccato ascolto.
Voluto ascolto,
dolce di Verità.
Rivoluzione
d'impregnato ascolto,
dispiega, muove.
Bacia sinapsi,
acquellerizza,
sintetizza.
Inventa,
Cuor canalizza,
Parola.
Occhi socchiusi
assaggiano albori,
contemplano Senso,
guardato,
seguito.
Mostrato
Il Segnificato,
Re dei Re.
Crocifisso,Risorto,l'Amato
10/10/2022🌱
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